Inverno 2017/2018: Analisi dei modelli

**TreborSnow** · 29/01/2018, 19:50

Mah, ho sempre odiato ECMWF per la ridicola quantità di carte che danno...
Ma dove cavolo finiscono quei geopotanziali così bassi su islanda tra 120 e 144?

ECMOPEU12_120_1.png ECMOPEU12_144_1.png

**UK-1050hPa** · 29/01/2018, 19:51

Bah io incertezza a parte vedo sempre cali di geopotenziali sul meridiano di greenwich , elemento che in questo inverno sta portando a shift delle saccature o delle struttura configurative verso ovest.

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**Latos** · 29/01/2018, 19:52

Originariamente Scritto da Gangi

Concordo, però gli altri modelli avevano fatto notevoli miglioramenti, ECMWF invece ci vuole far tornare sulla terra.

Il punto non è chi migliora o chi peggiora, a 72h sono già discordi. EC e UKMO che di solito vanno a braccetto, ultimamente li vedo completamente distanti.

Toto' · 29/01/2018, 20:01

Chiudiamo questa giornata "Semi disastrosa" va ...
Ah no c'e' GFS 18z ancora ....

**Pavel[11]** · 29/01/2018, 20:03

Sono appassionato di meteorologia da quasi 20 anni e in tutta onestà fatico a ricordare un periodo del genere a livello modellistico. Spaghi con spread di 15 gradi a meno di 120 ore, stravolgimenti continui, incapacità di fornire due run consecutivi che siano un minimo coerenti tra loro, differenze clamorose fra i vari modelli e conseguente totale impossibilità di individuare una linea di tendenza dal punto di vista previsionale. Oggi è lunedì e non abbiamo la benchè minima idea del tempo che troveremo venerdì.. Ma parliamoci chiaro.. Dai tempi del mitico Bernacca e del colonnello Baroni a oggi, quali passi avanti ha fatto questa scienza che noi tanto amiamo?? Secondo me, a parte le possibilità offerte da Internet (animazione satellitare, radar delle precipitazioni e consultazione dei modelli accessibile a tutti), davvero molto pochi..

**DanielM01** · 29/01/2018, 20:03

Originariamente Scritto da Toto'

Chiudiamo questa giornata "Semi disastrosa" va ...
Ah no c'e' GFS 18z ancora ....

Si puó ancora peggiorare dai

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Marco* · 29/01/2018, 20:04

Troppo, troppo vortice polare per questo anticiclone azzorriano. Ci prova in ogni modo ma il lobo canadese esprime troppa potenza per essere arginato in questo momento.

Se non altro con reading si aprirebbe una classica fase zonale con circolazione secondaria nel cuore del mediterraneo.

Al momento questi sono i dati che giungono al modellame e di questi bisogna "accontentarsi".

Toto' · 29/01/2018, 20:05

Originariamente Scritto da DanielM01

Si puó ancora peggiorare dai

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Lo stavo scrivendo, poi mi sono astenuto

**Pino_da_Matera** · 29/01/2018, 20:15

Originariamente Scritto da Pavel[11]

Sono appassionato di meteorologia da quasi 20 anni e in tutta onestà fatico a ricordare un periodo del genere a livello modellistico. Spaghi con spread di 15 gradi a meno di 120 ore, stravolgimenti continui, incapacità di fornire due run consecutivi che siano un minimo coerenti tra loro, differenze clamorose fra i vari modelli e conseguente totale impossibilità di individuare una linea di tendenza dal punto di vista previsionale. Oggi è lunedì e non abbiamo la benchè minima idea del tempo che troveremo venerdì.. Ma parliamoci chiaro.. Dai tempi del mitico Bernacca e del colonnello Baroni a oggi, quali passi avanti ha fatto questa scienza che noi tanto amiamo?? Secondo me, a parte le possibilità offerte da Internet (animazione satellitare, radar delle precipitazioni e consultazione dei modelli accessibile a tutti), davvero molto pochi..

La tecnologia ha fatto passi da gigante in questo campo. Basta solo immaginare le capacità di calcolo che possono avere oggi i server rispetto a 30 anni fa.
Il problema è che sono cambiate e di molto anche le forzanti meteo della nostra atmosfera rispetto agli standard dell'ultimo trentennio. È questo che sta facendo impazzire i modelli.
Tuttavia se consideriamo che in questo periodo l'incognita é quanto sia forte il Vp in uscita dal Canada e che questo è deleterio per i nostri sogni meteorologici, non ci dobbiamo aspettare granché.

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