comunque secondo me a voi l'aria mite dallo ionio vi risale dal Corace, se vogliamo attenerci alla topografia locale...qui in parte dal Corace in parte dall'Amato, ma cambia poco dato che Lamato fa un giro strano, perchè se è vero che si tuffa nel tirreno per un buon tragitto va verso lo Ionio, per poi piegare...e comunque il Corace e L'Amato praticamente per un tratto viaggiano quasi paralleli
Ah ok misa che non ci sono stazioni proprio li, vedo pero una massima sopra gli 8°C a Cerenzia, ora mi sembra sui 7, che sta sotto Giovanni in Fiore a 650m circa, per cui penso che anche Petronà e Sersale abbiano subito il richiamo
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in pratica quindi si crea un corridorio naturale al minimo sbuffo da sud-est che arriva dallo Ionio meridionale sul Golfo di Squillace, quindi peggio non si poteva...la natura in questo non ci ha aiutato purtroppo, a meno di cuscinetti gelidi che in parte si possono creare dopo irruzioni toste continentali, ma che comunque tendono a cedere se il flusso meridionale si protrae per diverse ore
Dipende dai punti di vista daiper quanto possa far rosicare è molto interessante.. è stato bello giovedì tornando a casa da Cs: sui 650 700 metri proprio sulla superstrada difronte Scigliano, nevicava, arrivato a 2 3 km sotto Coraci era mista fin verso i 900mt dove poi era neve anche se un po' "bagnata"
Si perchè arriva aria direttamente da un mare caldo come lo Ionio, aria mite già in partenza a prescindere dalle isoterme che vediamo in quota, quindi per noi le lp devono viaggiare basse per inibire qualsiasi flusso sciroccale, ma col rischio di perdere gran parte delle precipitazioni perchè tra le altre sfighe siamo pure sbarrati al grecale, per questo non siamo assolutamente tra le zone migliori della Calabria continentale, nonostante la quota e tutto...secondo me facciamo veramente poco, e ce la possiamo giocare solo per la permanenza della neve, ma per accumuli complessivi, proprio no
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