Il terzo giorno di Maggio è iniziato con premesse diametralmente opposte rispetto ai primi due, all'insegna di un ritrovato clima fresco dopo giorni di temperature nettamente più alte della media. A sottolinearne la diversità, la minima di ieri è stata fortemente ritoccata al ribasso fino a 13.5°, con il 3 Maggio che dunque si è aperto con 13° che erano da poco passate le 2 (ricordo che il giorno meteorologico aeronautico inizia alle 00Z, ora di Greenwich, non alla mezzanotte ora italiana).
Nonostante le differenze, il 3 Maggio ha condiviso con gli scorsi due giorni due tratti identitari, vale a dire il dinamismo e lo spettacolo visivo, che oggi ha assunto i contorni di un fenomeno molto raro di ottica meteorologica che reso da incanto il cielo del tramonto!



La prima metà della giornata è stata fresca e gestita dalle brezze: di notte una tesa brezza da WSW, che ha permesso alla temperatura di scendere abbondantemente fino a registrare una minima di 10.8°; di giorno una moderata brezza da N, molto piacevole e perdipiù piuttosto secca (ur sul 50% e anche meno), che ha fissato la temperatura per tutto il mattino e il pomeriggio tra i 18° e i 19°, con nessuna area della città che ha superato i 20° (massime tra i 19,2° dell'aeroporto e i 19,9° di S.Elia).


Fin dalla tarda mattinata è iniziata una rigogliosa cumulogenesi lungo tutta la Puglia adriatica, prodromo di quell'instabilità che sarebbe giunta più tardi nel pomeriggio. Tra le 13 e le 16 il cielo si è progressivamente riempito sempre più di nubi medio-basse, tra cumulostrati e cumuli, finchè verso le 17 anche a Brindisi sono arrivate delle precipitazioni associate a celle temporalesche sparse. Le piogge più corpose si sono avute tra le 17 e le 18, ma deboli fenomeni si sono attardati fin quasi all'orario del tramonto quando Maggio ha dato nuovamente sfoggio della sua bellezza con uno spettacolo assolutamente inedito!



Tra le 19 e le 19:30, con il clou nei 10-12 minuti tra le 19:05 e le 19:15 circa, nel cielo a ESE si è potuto godere di un meraviglioso doppio arcobaleno che stavolta, però, è stato molto più raro di quanto apparentemente poteva sembrare!
Il doppio arcobaleno, di per sè, non è un fenomeno raro a vedersi: esso è determinato dalla diffrazione dei raggi di luce solare all'interno della goccia d'acqua, che separa fungendo da prisma le varie lunghezze d'onda del visibile nei 7 colori a tutti noti. L'arcobaleno primario, quello più vicino all'orizzonte, ha i colori disposti dal rosso al violetto procedendo dall'alto verso il basso, e nasce da una singola riflessione del raggio di luce contro la superficie posteriore della goccia d'acqua; l'arcobaleno secondario, che circonda il primario rispetto a cui appare molto meno luminoso, si spande maggiormente nel cielo, e presenta i colori invertiti rispetto al primario (dal violetto al rosso procedendo dall'alto verso il basso) a causa di una doppia riflessione che avviene all'interno della goccia d'acqua:




I due arcobaleni si sono ammirati in tutto il loro splendore per oltre dieci minuti, disegnando due archi completi e vividissimi nel cielo; tra essi la banda di Alessandro, una regione di cielo più scura dovuta al fatto che i raggi luminosi riflessi dalle gocce d'acqua non raggiungono l'osservatore, restituendo una regione che appare meno luminosa e più scura tra i due arcobaleni.

Guardando però le foto, si nota qualcosa di diverso nell'arcobaleno primario, come se presentasse una sorta di continuazione inferiore. All'inizio pensavo fosse il colore indaco, molto schiarito, ma più l'arcobaleno diventava vivido nei colori più mi rendevo conto che così non poteva essere, anche perchè dal punto di vista meramente fisico l'ultimo colore dello spettro del visibile è il violetto, non l'indaco, quindi non poteva essere quest'ultimo a delineare il contorno inferiore dell'arcobaleno primario. Aguzzando la vista lungo l'intero arcobaleno, tra l'altro, mi sono reso conto che quella sorta di alone strano era presente solo nella parte più alta, non alla base, come se fosse "sdoppiato".

Arcobaleno 3 Maggio 2024 1.jpgArcobaleno 3 Maggio 2024 2.jpg

Il fenomeno è molto raro, e prende il nome di "arcobaleni gemelli", in inglese "twinned rainbow": si tratta di due arcobaleni che condividono la stessa radice, ma poi si separano più in alto apparendo di aspetto sdoppiato, come se fossero gemelli. La mia impressione, di arcobaleno sdoppiato, era tutt'altro che tale!

Perchè avvenga, secondo studi recenti, è necessario che le gocce d'acqua non siano perfettamente sferiche, ma tendenti ad essere schiacciate, come se fossero dei burger (il nome dato a queste gocce è appunto "gocce burgeroidi"). Quando la luce solare colpisce queste gocce, essa ne viene diffratta in modo anomalo generando i due arcobaleni gemelli.

Il fenomeno degli arcobaleni gemelli: cosa sono? << 3B Meteo

Lo spettacolare arcobaleno è durato fino alle 19,30, rimanendo dopo le 19:20 solo nelle due basi. E' scomparso con lo sparire del sole dietro ai nembostrati.



Per il terzo giorno consecutivo Maggio ha dato modo di farsi amare, e conferma l'amore meritato che provo verso questo mese davvero magico.
Nel corso del pomeriggio le precipitazioni cumulate son state tra i 2 e i 3,5 mm nelle varie aree della città, mentre la temperatura è crollata a 14°. Attualmente si misurano 15°, con tempo in nuovo peggioramento da ovest secondo le immagini satellitari. Nel momento in cui termino questo riepilogo giornaliero sento delle gocce di pioggia all'esterno.
La giornata di domani dovrebbe trascorrere più tranquilla, anche se attività cumuliforme e forse instabilità potrebbe aversi nelle aree interne anche domani pomeriggio. Sarà fresco quanto se non più di oggi.