Diario dall'inferno, estate 2024
Giorno 16
Con un valore minimo di 27°, la notte di oggi diviene l'ottava notte più calda di Luglio dal 1951 nonchè l'undicesima più calda in assoluto dal 1951 a pari merito con altre due notti che solo nominarle richiamano la Storia (6 e 7/8/2003).
E' la quarta notte di Luglio 2024 che entra nella top 11 delle notti più calde del mese; la scelta di considerare la top 11 anzichè la più convenzionale top 10 deriva dal fatto che la notte di oggi ha scalzato dalla top 10 la notte del 15 Luglio che vi era appena entrata una settimana fa.
Per la prima volta nella storia, per entrare nella top 10 delle notti più calde di un mese la notte non potrà scendere sotto i 27°: nemmeno ad Agosto è così.
Proprio come ho scritto in coda al riepilogo giornaliero di ieri, riportato nella citazione sopra, ciò che è avvenuto stanotte è l'ennesimo grave scempio del clima locale che si è consumato dinnanzi ai nostri occhi, e nessun dato lo dimostra maggiormente del seguente: è stata la terza notte più calda IN ASSOLUTO dal 1951 sotto vento dal mare/dai quadranti settentrionali, con 3 notti su 3 che sono state stabilite nell'ultima settimana.
Il clima di Brindisi è divenuto davvero irriconoscibile: 27/27,5° sono temperature che sono poco sotto la media massime di un Luglio 51/80 o 61/90, ma nell'ultima settimana sono divenute quasi la media minime.
L'entità dello sfregio climatico che questo dato porta con sè è paragonabile per questa stagione solo all'estate 2003 o all'ondata dello scorso Luglio 2023, periodi nei quali qualsiasi limite preesistente è stato non solo infranto ma umiliato venendo sovrabbondantemente riscritto da una prestazione nettamente di un altro livello.
La notte è stata così calda proprio perchè molto ventosa, e forse sarebbe potuto andare peggio se il vento non avesse virato a maestrale dopo le 2 perchè fino a quando è rimasto da tramontana la temperatura non si schiodava dall'oscillare perpetuamente attorno a 28,5°. Con la rotazione a maestrale, invece, si è avuto un calo verso i 27°.
Stare fuori a notte fonda è stato particolare. Il vento era moderato, si avvertiva nell'aria un certo aroma di mare come quello che si sente sulla spiaggia, ma fin qui nulla di anomalo; ciò che rendeva unico il tutto era la straordinaria tiepidezza della massa d'aria che ti investiva, oserei dire che fosse disorientante perchè una simile sensazione di notte non ci se la aspetta, quindi la mente fa l'associazione con il giorno ma anche in quel caso il paragone stride dal momento che di giorno la brezza, anche se ha effettivamente quella temperatura, ti sembra fresca, a maggior ragione con un vento del genere.
Essendo già moderato in piena notte, era inevitabile che il vento sarebbe divenuto forte durante il giorno, ed infatti la mattina e il pomeriggio sono stati sferzati da una tramontana sui 30 km/h di media.
Se il vento così forte penetrando nell'entroterra ha abbassato le massime in tutta la provincia interna (a Latiano 32,2° e a Francavilla Fontana 33,6°), a Brindisi, che dal vento è sempre travolta, non si è avvertito alcun cambiamento nella temperatura con le massime che anzi sono state paradossalmente più alte (!!) di qualche decimo verso il mare rispetto ai giorni scorsi, con 32,3° all'aeroporto (32esima giornata di calore, +0.7/+0.8° dalle massime di ieri e l'altro ieri), mentre sono state sullo stesso livello dei giorni precedenti in città (32,2° a S.Elia, 34esima giornata di calore).
Non c'è stato nemmeno alcun calo dell'umidità, la giornata infatti è stata come sempre afosa con solito dew point tra i 23° e i 25° da mattina a sera. L'afa comunque non si è sentita per nulla laddove il vento non era disturbato da ostacoli verticali, e posso testimoniarlo direttamente dal momento che al tramonto ho fatto una passeggiata sulla diga.
Uno scatto poco prima che il sole sparisse sotto l'orizzonte:
Tramonto 23 Luglio 2024.jpg
Il mare era mosso, l'aria sopra il mare era intrisa di gocce d'acqua di mare sospese che davano un leggero alone di foschia e si sudava perchè afoso ma non si sentiva particolarmente proprio grazie al forte vento che a tratti rendeva quasi difficoltoso camminare.
In questo momento si stanno riproponendo le stesse aberranti condizioni di ieri con tramontana moderata e nonostante questo temperatura tra i 28° dell'estrema periferia e i 28,5° dell'aeroporto, una combinazione che solo a pensarla due anni fa non ci avrei mai dato credito. Probabile sarà un'ennesima notte storica.
Persiste ancora in quota la massa d'aria calda, sia durante la notte che durante il giorno di oggi le temperature a 850 hPa sono rimaste infatti sopra i 20°, ma proprio in queste ore serali dovrebbe essere in ritirata. Le temperature a 850 hPa dovrebbero tornare temporaneamente in media dopodomani e venerdì, ma già dal weekend si tornerà sotto isoterme roventi per un'altra ondata la cui fine non si intravede all'orizzonte dei modelli. E se in quota il rientro in media è garantito, al suolo sarà da valutare se riusciranno a sentirsene gli effetti, specialmente considerando lo stato del mare che di certo non può essere curato con appena due giorni di abbassamento termico.
Diario dall'inferno, estate 2024
Giorno 17
Non c'è tempo di aggiornare le classifiche storiche che subito esse vengono riscritte.
Come preventivavo ieri sera, dato che la ventilazione settentrionale sarebbe persistita tutta la notte era altamente probabile l'ennesima notte storica. Così è andata.
La minima della notte scorsa è risultata essere nuovamente di 27°, stesso identico valore della notte prima stabilito nelle stesse medesime condizioni dopo un viraggio del vento a maestrale occorso a notte fonda. Il fatto che il valore sia stato identico non deve stupire, il mare è un termostato formidabile e minime o massime vicinissime al decimale sono piuttosto frequenti quando le masse d'aria in quota non variano (ed in effetti ieri notte ancora si rilevavano temperature tra i 20,5° e i 21° a 850 hPa).
Tutte le statistiche scritte per la notte di ieri valgono dunque anche per la notte di oggi: ottava più calda di Luglio, undicesima più calda in assoluto dal 1951, l'unica differenza è che queste posizioni vengono ora condivise con la notte prima.
Si aggiornano le altre statistiche già ieri enunciate, in particolare adesso:
- 5 notti delle 12 più calde di Luglio sono state fatte nell'ultima settimana (è straordinario!!)
- è la quarta notte più calda mai fatta sotto vento dal mare/dai quadranti settentrionali dal 1951 (in assoluto, non solo per Luglio)
- tutte e 4 le notti più calde mai fatte sotto vento dal mare/dai quadranti settentrionali dal 1951 (in assoluto, non solo per Luglio) appartengono ora a questo mese (Luglio 2024)
Si è entrati davvero in un'altra dimensione climatica, saliti di livello rispetto a qualsiasi altro precedente del passato: il nuovo target del caldo estivo è restare sopra i 26° sotto vento dal mare, non basta più stare sopra i 25/25,5°.
E' dall'8 Luglio che non si scende sotto i 24° fatta eccezione per una sola minima di 23,8° stabilita comunque ormai 12 giorni orsono.
Durante il giorno il maestrale è tornato a tramontana rinforzandosi, come da canone; durante il pomeriggio ha persino raggiunto medie vicine ai 40 km/h, superiori anche a quelle di ieri.
Il clima è stato sempre caldo e afoso, anche se l'afa non si percepiva quasi per nulla stante la forte ventilazione, ma un leggero calo in quota avvenuto nel corso del mattino ha permesso di erodere qualche decimo sia al dew point sia alle temperature.
In questo modo, le massime sono state ovunque pari a 31.5°, uniformate dalla costa all'estrema periferia proprio dalla forte tramontana. E' la 33esima giornata di calore per l'aeroporto e la 35esima per S.Elia, la 19esima consecutiva per entrambe.
Da segnalare quest'oggi una nuvolosità più insistente del solito, dapprima al mattino tanto da aver coperto il sole fino alle 8-9, poi nel pomeriggio per il sopraggiungere di cirrostrati associati a sistemi temporaleschi che si sono sviluppati sull'Appennino meridionale, uno dei quali ha lambito Taranto, non lontano dunque da Brindisi.
Il leggero calo delle temperature in quota avvenuto tra mattina e primo pomeriggio segna la fine vera e propria di quest'ondata di caldo: alle 12Z i modelli erano concordi infatti a vedere sul Salento settentrionale isoterme tra i 18.5° e i 19.5°, comunque sotto la soglia dei 20°, a 850 hPa. Stavolta, a differenza di quanto accaduto domenica, non si tratta di una breve tregua ma di un cambiamento che si protrarrà almeno per qualche giorno.
Può stupire che ne stia parlando abbastanza in sordina, senza celebrare l'evento, ma a differenza di quanto accadde lo scorso anno non viene visto per i prossimi 2/3 giorni nessun calo sostanziale, inoltre già nel weekend si tornerà in canicola a tempo ancora da determinare e bisogna pure valutare se e come la temperatura al suolo calerà in questi pochi giorni di pausa vista l'ingombrante e fastidiosa presenza di un mare tropicale da cui provengono i venti dominanti.
Nelle ultime ore, quelle serali, il vento da nord dopo aver dato lievi segnali di cedimento è tornato ad intensificarsi virando a maestrale.
Che sia giunta/stia giungendo aria meno calda è evidente da quel poco che è riuscita ad erodere alla temperatura, già ora tra i 27° e i 27,5°. Purtroppo, con un mare ridotto in quello stato termico, è difficile pensare che si possa fare una minima sotto i 26°: probabile, dunque, che anche questa notte sia storica entrando potenzialmente anche nella top 20 delle più calde di Luglio dal 1951.
Diario dall'inferno, estate 2024
Giorno 18, edizione speciale mattutina
Lo scempio compiuto dalla notte passata è stato tale che non potevo aspettare stasera per aggiornare il diario dall'inferno.
Ieri sera scrivevo questo, possibilista visto il ricambio d'aria che stava sopraggiungendo:
Mi attendevo una minima più bassa che nei giorni scorsi, in realtà è andata persino peggio che nelle due notti precedenti: la minima della notte all'aeroporto è uno strabiliante 27,3° che la rendono:
- la settima notte più calda di Luglio dal 1951
- la nona più calda IN ASSOLUTO dal 1951
- la quinta sopra i 27° dell'ultima settimana!!!
- la quinta notte più calda di sempre sotto vento dai quadranti settentrionali/dal mare (completata la missione di conseguire tutte e 5 le minime più alte di sempre in questo mese)
Fino ad una settimana fa (18 Luglio 2024) registrare una minima di almeno 27° significava entrare nella top 10 delle notti più calde IN ASSOLUTO dal 1951, ma nell'ultima settimana ne sono state registrate 5!
Si è davvero sbloccato un nuovo livello climatico, un terreno completamente inesplorato: l'estate 2003 non è più il riferimento da battere, lo è questa.
E a proposito di 2003, questo Luglio perseverando su queste minime sta davvero provando a battere Agosto 2003 quale mese più caldo di sempre.
Segnalibri