Diario dall'inferno, estate 2024

Giorno 15




Giornata di tregua, o perlomeno lo è in teoria: una goccia fredda, distaccatasi dal flusso principale, è andata a scivolare lungo la penisola, generando nuvolosità e temporali a macchia d'olio su tutto il Centro-Sud. Purtroppo la Puglia è in una posizione ancora una volta defilata e sfavorevole, con l'aria più fresca a monte che è discesa sul Tirreno mentre sul lato adriatico è risalita aria calda già presente in pianta stabile sul Mediterraneo.
Come dicevo ieri, sulla carta è ufficialmente terminata l'ondata di caldo per via del radicale mutamento di scenario sinottico, ma sul lato delle temperature, levata la lieve flessione nei bassi strati di ieri, non è cambiato assolutamente nulla se non un leggero stemperamento termico in quota i cui effetti al suolo, però, data a maggiore ragione l'ingombrante presenza di un mar Adriatico che da alleato è divenuto nemico, sono tutti da valutare, e ad una prima valutazione sono minimi se non assenti.



La notte scorsa è passata leggermente più fresca, se così si può affermare: la minima finale all'aeroporto è stata comunque 24,7° che è un valore già raggiunto nei 10 giorni precedenti alcune volte sotto brezza di terra. Nessuna notte di pausa dunque, l'inquietante sequenza di notti sopra i 23,5° prosegue indisturbata ed è ormai record assoluto da inizio rilevazioni. E' davvero allucinante questo aspetto, e pensare che restare sopra i 23,5° fino al 1985-1990 era addirittura difficile persino ad Agosto per un paio di giorni, oggi invece accade per oltre una settimana e tra l'altro a Luglio!



Durante il mattino il tempo è stato soleggiato, sembrava la classica giornata delle ultime due settimane tra cielo azzurro pallido, sole pieno e caldo afoso sotto la canonica brezza di mare, quest'oggi da NE.
Verso mezzogiorno si è iniziato ad intravedere sull'orizzonte verso SW, ancora lontano, il contorno sfrangiato di un sistema nuvoloso, la parte più avanzata di un fronte di nubi generatosi in seno alla goccia fredda anche se sterile. Il cielo ha iniziato ad annuvolarsi seriamente nel primo pomeriggio, dopo le 14/15, per via di cumulostrati sparsi, e sempre da quello stesso orario hanno cominciato a fiorire grossi groppi temporaleschi sull'Appennino tra Basilicata e Puglia centro-settentrionale.
Nessuno di questi si è mai avvicinato al Salento espandendosi al massimo al confine tra le province di Bari e Brindisi, tuttavia la nuvolosità ad essi associata ha coperto il cielo per il resto del pomeriggio.

Il caldo ha continuato tranquillamente a farla da padrone, e se proprio si deve parlare di stemperamento questo effettivamente c'è stato perchè le temperature si sono tenute grossomodo sui 30° per tutto il giorno, scendendo nuovamente a 29° nel tardo pomeriggio proprio come ieri, solo che stavolta il dp è stato più alto e sempre sopra i 24° fin dalla mattina presto.
Le massime sono state comprese tra i 31,4° dell'aeroporto (31esima giornata di calore del 2024, la 18esima consecutiva!) e i 32,4° di S.Elia (33esima giornata di calore).


L'aberrazione climatica nella quale si sta vivendo ha guadagnato stasera un altro traguardo: riuscire a simulare una rinfrescata, acquisendone tutti i crismi (sfondamento della tramontana, netto rinforzo del vento dai quadranti settentrionali, parvenza di calo termico), ma di rinfrescata proprio non si può parlare perchè la temperatura rimane bloccata come col freno a meno sui 28°, nè più nè meno delle altre sere.
Dieci minuti fa l'ultimo METAR dell'aeroporto segnalava 28° dp 21°, maestrale forte (media 30 km/h) con raffiche di 48 km/h. 28° con maestrale, alle 21:30 di sera. Avere 28° a quest'ora della sera sarebbe stato inconcepibile in qualsiasi altro anno, non serve andare agli anni 60, basta pure andare al 2021 o 2022, se non solo e soltanto sotto vento da SW relativamente secco, ed invece quest'oggi, sera del 22 Luglio 2024, si sta registrando una temperatura di 28° sotto vento dai quadranti settentrionali forte, proprio come si addirebbe ad una rinfrescata che però non c'è.


Stanotte, sotto questo forte vento, ho seri dubbi che si scenderà sotto i 27°, ma lascio spazio al beneficio del dubbio e alla possibilità che si possa scendere a 26°. Sarebbe comunque l'ennesima minima nella top 40 delle più calde del mese di Luglio, ma se almeno il dp resta sui 20° e tira del vento si può provare a dormire stanotte.
Si tratta comunque dell'ennesimo scempio del nostro clima che si consuma dinnanzi ai nostri occhi.