ero alle scuole medie..
Nevicava senza sosta. La neve cadeva dai tetti sui balconi. C'erano cumuli anche di un metro e mezzo.
Non facevi in tempo a spalare che faceva tormenta. Una mattina mi svegliai per andare a scuola e una tormenta mi travolgeva. Ancora ricordo la furia di vento e neve ovunque. Alla fine ghiacciò tutto.
Sui tetti c'erano cumuli di 50 cm.
Io neve così non l'ho più vista. È stato forse l'evento nevoso più importante dopo il 1981.
Replicò a marzo con gelo e neve.. Altri tempi.
Periodo romantico alfa
Questa la nevicata di metà gennaio 2017
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Periodo romantico alfa
riguardo le foto di gennaio 2019..
Che strazio... Un magone.
30 cm buoni buoni
Forse anche di più.
Replicò a fine febbraio persino con qualche centimetro in più
Periodo romantico alfa
31 dicembre 2014 - 31 dicembre 2024, 10° anniversario
Ebbene si, una delle ondate più forti di cui molti di noi abbiamo ricordo compie oggi 10 anni di vita. Era la fine di dicembre 2014 quando una massa d'aria gelida scivolò da NE verso SW andando ad interessare tutto il sud peninsulare e le due isole maggiori. Per la Sicilia fu l'ondata più potente come temperature più basse a 850 hPa e 700 hPa (rispettivamente -8.3°C e -19.5°C) con zero termico sceso fino a 371 metri, anch'esso record. Le temperature sottozero a 850 hPa durarono per quattro giorni consecutivi (37° posto su 58 ondate catalogate) ma la media di questi quattro giorni fu -3.9°C, 3° valore più basso tra tutte le ondate di freddo. A 500 hPa l'instabilità fu favorita da temperature fino a -36.7°C con geopotenziali scesi fino a 529 DAM (rispettivamente 2° e 5° valore più bassi da quando esistono i radiosondaggi) che garantirono nevicate fino al livello costiero sulle zone settentrionali tirreniche mentre la sera di capodanno 2015, l'attivazione di correnti orientali/sud-orientali attivò instabilità sui settori ionici e meridionali con nevicate abbondanti tra ragusano e siracusano. La neve fece la comparsa anche nell'estrema punta meridionale dell'isola, ossia Capo Passero, dove la neve non si vedeva da oltre 80/90 anni.
Ecco come si presentava il paesaggio in quel giorno in alcune città dell'isola:
MESSINA (alcune foto sono fatte dalla sponda opposta, ossia la Calabria)
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TAORMINA
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PALERMO
Villa Garibaldi - foto Giuseppe Drago.jpg Neve a Palermo - foto Giada Villino.jpg
Villaggio Santa Rosalia - foto Giovanni Carmucco.jpg Zona Resuttana - Claudio Barbera.jpg
SIRACUSA
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MODICA
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Ultima modifica di Andrea92; 31/12/2024 alle 15:45
Davis Vantage Pro 2 - Installazione urbana su tetto
ESTREMI ASSOLUTI (inizio raccolta dati 01-01-2010):
Massima più alta: 46.1°C il 25-07-2023
Minima più alta: 30.4°C il 25-07-2023
Massima più bassa: 6.3°C il 07-01-2017
Minima più bassa: 1.3°C il 07-01-2017
Heat Index più alto: 49.5°C il 24-07-2023
Windchill più basso: -5.3°C il 07-01-2017
Dew Point più alto: 27.8°C il 22-07-2023
Dew Point più basso: -8.8°C il 25-04-2013
Accumulo maggiore in 24h: 91.2 mm il 13-10-2021
Rain rate più alto: 225 mm/hr il 17-01-2025
Livello pressione più alto: 1036.8 hPa il 17-03-2010
Livello pressione più basso: 984.6 hPa il 23-03-2016
Raffica di vento più forte: 119 km/h il 06-03-2013
Ricorrono i 40 anni dal celebre gennaio 1985.
All'estremo sud non fu eccezionale ma almeno fino all'alta Calabria il mese fu imponente.
Uno stretto cugino di febbraio 2012, forse un pelo più generoso con l'estremo sud.
Per la Sicilia gennaio 1981 fu il vero evento.
Ma penso che febbraio 1965 sia stato il più "completo"
Periodo romantico alfa
Per i pugliesi non fu nel 1985 l'evento epocale, che sarebbe arrivato due anni dopo, nel marzo del 1987, che esordi nei primi 3 giorno con quasi 20 gradi per poi regalarci due settimane spettacolari di temporali nevosi
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Almeno fino al basso barese di sicuro Gennaio 85 fu notevolmente meglio di febbraio 2012, da ciò che mi è stato raccontato nevicò fino a Mola sulla costa , non so più a sud, e su tutta la Murgia con accumuli considerevoli, con minime sottozero per quasi una settimana, notevolissimi -10ºC a Foggia!
Minime di Bari città dove ci furono precipitazioni anche nevose nei giorni 6/7/8
6/1 -1ºC
7/1 -1,2ºC
8/1 +0,6ºC
9/1 -0,6ºC
10/1 -1ºC
11/1 -2ºC
12/1 -3ºC
Ultima modifica di japigia; 17/01/2025 alle 23:37
Mentre passa l'ennesimo Febbraio anonimo, la mente di questi giorni va per forza di cose a grandi eventi della mia adolescenza quali il 17/2/2008 e la seconda parte di Febbraio 2009. Proprio di quest'ultimo vorrei oggi parlare.
Avevo 14 anni, se ci penso mi sembra incredibile e non lo dico perchè è passato tanto tempo: per davvero, se non avessi fatto il calcolo di quanti anni avessi avrei scommesso fossi stato sedicenne. Ma, evidentemente, la mia mente da ragazzino già registrava bene le informazioni come faccio oggi, e mi sorprende molto. E pensare che son passati 16 anni da allora, quindi più di quanti anni avessi al tempo!
Quell'inverno non aveva visto grandi cose fino a quel momento, per quanto sicuramente dinamico. Il bello è proprio questo: per il tempo, un mese di Gennaio freddino che oggi ricorderemmo come soddisfacente era semplicemente la normalità e proprio per questo non rimaneva minimamente impresso nella memoria. Caldo, comunque, quel Gennaio certo non se ne vide.
Febbraio 2009 iniziò invece piuttosto caldo: la prima decade ebbe una media minime prossima ai 9° e una media massime oltre i 15°, ci furono persino minime sopra i 10° di cui una sopra i 13°. Risultava, prima degli anni 2010, una delle più calde prime decadi di Febbraio mai registrate dalla seconda metà del Novecento. Anche per oggi calda sarebbe stata senza alcun dubbio.
Tutto cambiò però sul finire della prima decade quando aria di matrice nord-atlantica groenlandese (o, perlomeno, è questo ciò che ricordo) prese la strada del Mediterraneo centrale.
Per tutto il resto del mese, fino alle soglie di Marzo, ne derivò un periodo tra i più freddi della mia vita o perlomeno di quelli che riesca a ricordare: faceva così freddo che la normalità era divenuta restare tutto il giorno non sopra i 9°, che scendere sotto i 10° (cosa che non accade attualmente da due anni!) era il minimo che ci si potesse aspettare, e a parte le temperature ricordo che il cielo era quasi sempre prevalentemente nuvoloso seppur di piogge se ne ebbero non molte. La giornata di oggi, fredda e nuvolosa, mi ricorda molto quel periodo.
Il momento clou di quel periodo si raggiunse proprio di questi giorni 16 anni fa: era il 18 Febbraio, mia madre e mia sorella stavano a Roma a visitare il Vaticano per qualche giorno ospiti di mia zia mentre io, mio padre e mio fratello rimanemmo a casa. Poichè non potevamo stare soli, passavamo tutto il giorno da mia nonna materna.
Il 18 piovve tutto il giorno con temperature molto fredde, sui 4/5°: in quegli anni, era tipico di ogni inverno avere pomeriggi di questo tipo, ed erano di quelli più entusiasmanti perchè mi facevano sperare nella neve visto che bastavano 2/3° perchè potesse cadere qualche fiocco. All'epoca era ancora un novellino che non capiva che per vedere la neve a Brindisi serviva altro, sperava davvero che dalla pioggia potesse cadere la neve, ma ad ogni modo quella mia infantile fantasia mi accendeva così tanto che ha lasciato la sua impronta nella mia mente tanto che anche oggi quel tipo di tempo, piovoso e freddo con 4/5°, resta uno dei miei preferiti (e purtroppo dei più disattesi visto l'andazzo degli ultimi inverni).
Quel giorno, però, quell'innocente e stupida fantasia di un ragazzino superò il cinismo di una realtà che spesso va differentemente: non appena fece sera, la temperatura continuò a calare. 3°. Poi 2°. Alle 19 il miracolo: tra la pioggia cominciarono a comparire dei fiocchi fradici, chicchi di ghiaccio bagnati si posavano sulla tettoia che copriva parte del giardino di mia nonna e che io potevo guardare dalla finestra sopra di essa! La temperatura, letta alla consolle della stazione che possedevo nel suo giardino, era poco sotto i 2° (non era schermata). Sembrava davvero che quel miracolo della pioggia tramutarsi in neve stesse per compiersi, ma i giochi finirono sul più bello e alle 19:30 le precipitazioni, che perduravano da ore, cessarono del tutto. Soltanto 4 anni fa, 12 anni dopo, ebbi l'onore e la sorpresa di concretizzare quel sogno da ragazzino di vedere trasformare la pioggia in neve in un unico continuum, fu l'evento di S.Valentino 2021 in cui piovve per 24 h e poi la notte del 14 l'acqua si tramutò in neve che cadde per il resto del mattino.
Forse quella fantasia riuscì a realizzarsi perchè la stessa configurazione fu particolare. A Dubrovnik nevicò: non sarebbe più successo, mi pare, per tutti i successivi anni e ancora oggi credo sia stata l'ultima nevicata con accumulo nella città dalmata.
Il motivo è da ascrivere alla peculiare caratteristica di quel minimo, che dai miei ricordi giaceva sul basso Adriatico colmo di aria fredda nei bassi strati. Il vento infatti proveniva da ovest, molto forte, a Brindisi infatti i dati indicano vento da ponente con medie oltre i 50 km/h. La provenienza dei venti dagli Appennini, fatto raro, e la compresenza in quota di aria molto fredda, spiegherebbero il perchè di tale miracolo, frutto di una configurazione che ripeto fosse rara in termini di tempi di ritorno:
Andai a letto, consapevole che forse il mattino dopo mi sarei risvegliato con una sorpresa come un anno prima (Dicembre 2007).
Alle 7 mi svegliai, guardai fuori: purtroppo nulla. Accesi il televisore, misi la pagina di Televideo: Brindisi, 4°. Niente da fare nemmeno su una possibile gelata, e dire che alle 22, all'ultimo aggiornamento Televideo, l'aeroporto misurava 2°!
Andai a scuola: un mio amico mi raccontò che aveva visto una strana roba bianca sotto una palma, forse neve. Chissà, forse aveva davvero nevicato.
Passò qualche anno, trovai gli archivi dell'aeroporto su Internet e cercai l'episodio in questione: quella notte aveva davvero nevicato! La minima era stata 0,6° e l'aeroporto segnalò neve con 1°. Può darsi che davvero quel mio amico avesse detto il vero, che quel cumulo irrisorio fosse sopravvissuto ad un evento che forse è stato più interessante di quanto possa affermare poichè dormivo.
Seppi poi, leggendo un articolo, che quella notte nevicò contemporaneamente su tutti e 5 i capoluoghi pugliesi (all'epoca credo che la BAT ancora non esistesse).
Il freddo Febbraio 2009 proseguì ancora per tutta la terza decade, il 24 Febbraio si ebbe una gelata con -0.8° che fu l'ultima eredità, una delle più belle, che quel periodo potesse regalare: fare gelate, soprattutto così intense, a Febbraio è cosa rara. Ancora oggi, la minima più bassa di Febbraio è ridicola, solo -2.3°!
La seconda decade di Febbraio 2009 resta tutt'oggi negli annali la più fredda seconda decade di Febbraio dal 1951. Battè persino quella del 1965, che riesce a conservare unicamente il record per la media minime decadale. Pensate, fu solo +1,2° più calda della prima decade di Febbraio 1956 (che interessò Brindisi e il Salento molto più marginalmente). Fu solo una delle tantissime perle di freddo che in quegli anni si affollarono, solo qualche mese prima c'era stata la seconda metà di Settembre 2008, la più fredda dal Dopoguerra, e solo qualche mese dopo si sarebbe avuta la seconda decade di Ottobre 2009, anch'essa una delle più fredde dal Dopoguerra.
Febbraio 2009 chiuse con una media di 8,6° a causa della calda prima decade, ma le ultime due ebbero una media complessiva di 6,8° ovvero -3° dalla media storica! La media minime fu 3,8° in quelle due decadi, -2.5° anch'essa; la media max fu 9,7° ovvero -3,5°.
Ultima modifica di burian br; 20/02/2025 alle 18:09
Cosa hai tirato fuori Burian, l’avevo quasi dimenticata![]()
per la Puglia quella del 18 febbraio 2009 fu una giornata spettacolare che giunse dopo un’altra irruzione fredda di matrice arrivo marittima che passò un po’ in sordina ma che portò neve sulle Murge , ricordo i trulli imbiancati il 14/15febbraio, in pianura al più qualche sporadica neve tonda , ricordo inoltre che mi ero iscritto da poco su questo forum, e già eravamo in trepidazione per la neve prevista da Caroselli sulle coste pugliesi,
il 18febbraio ricordo faceva molto freddo e pioveva a dirotto, qualche utente del nord barese segnalava già il passaggio da pioggia a neve, mentre qui pioveva con 2/3ºC ma la temperatura scendeva velocemente anche qui , verso le 15 eravamo sotto 1ºC mi trovavo sul balcone e alzando lo sguardo al cielo vedevo le bande di fiocchi volare sui 100/200m, si vedevano benissimo ad occhio nudo!
pochi minuti dopo, la pioggia gelida lasciò il posto ad una nevicata fitta senza vento , la temperatura della stazione meteo rilevava 0º fu meraviglioso vedere quei fazzoletti cadere senza vento , ma questa magia durò pochissimo , perché dopo pochi minuti arrivò un fortissimo vento (stile blizzard) e la neve divenne più secca e attecchiva ovunque, persino sulle superfici verticali, tutto si ghiacciò di lì a poco…con un accumulo esiguo di 1/2cm ma il bello doveva ancora venire
Ero già soddisfatto per quello che avevo visto
il cielo si aprì e quella poca neve che cadde si ghiacciò , ricordo che scendemmo sotto zero grazie all’irraggiamento serale
era una serata di San remo e mentre guardavo la tv udì un tuono, improvviso !! Corsi sul balcone e vidi il cielo di un colore giallo/arancio acceso, con grande sorpresa si scatenò un forte rovescio , ma questa volta fu una bufera stile blizzard USA erano proiettili di neve con vento fortissimo , tanto che imbiancó tutto nel giro di un attimo, fu tanto bello quanto fugace , a fine precipitazione il vento non lasciò mai la presa e il termometro si rialzò di pochi gradi positivi, ma i rovesci si susseguirono per tutto il giorno successivo, nella vicina conversano vi fu una cumulata di 20cm
l’unica testimonianza di quell’evento è un video che ho trovato su YouTube ‘ NEVE A MOLA DI BARI 2009 ‘ Dove si vedono dei ragazzi in giro con la macchina mentre dal finestrino si vede l’accumulo di neve sulle strade e sul lungomare
Ultima modifica di japigia; 20/02/2025 alle 21:55
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