Scusa Fabio ma a questo punto se gli schemi rimangono sempre gli stessi(come il neretto evidenziato), la stratosfera si raffreda sempre di più ed il GW galoppa, quale sarebbe la possibile via d'uscita, se mai ci fosse?????
Anche perchè non vedo specialmente nei paesi industrializzati questa gran voglia di ridurre le emissioni di gas che nell'atmosfera hanno fatto e stanno facendo danni incredibili.....
Odio i trenini..........E soprattutto il MALEFICO!!!!!!!!!!!!!
Ma infatti la sta influenzando eccome e il determinismo di stasera ne è una prova come pure l impennata della Ao che ha di fatto quasi abortito il rientro freddo del fine settimana,con i gpt che si distendono rapidamente sui paralleli centrali europei...altro che scand+
La differenza tra genialità e stupidità è che la genialità ha dei limiti.
Le equazioni son universali, valgono oggi e sulla Terra come varranno domani o su un altro pianeta. Al massimo cambiano i valori dei parametri, ma nell’inizializzazione dei modelli (inserimento dei dati al tempo zero) ciò è già incluso.
Io invece ragionerei in modo diverso: dal 2019 i nostri inverni vedono sempre più configurazioni di questo tipo, e quasi sempre nodi previsionali tra le 120 e le 200 h. Evidentemente non è una coincidenza, come anche non lo è il fatto che si risolvano quasi sempre male per noi, semplicemente questi pattern si accompagnano nei modelli a queste caratteristiche.
Ma no, non vorrei essere travisato, io rispondevo al discorso sulle proiezioni nel long mid-long range che sono puntualmente smentite quando si tratta di freddo e confermate quando si tratta di caldo.
Anche io sono consapevole che, anche se con tempi di ritorno sempre più lunghi qualche appunto episodio rilevante di freddo arriverà, anzi, forse anche tosto con le -15 alla portata... il problema è che si verificheranno sempre più raramente e la prevalenza sarà questo schifo attuale...
cioè vedere anche se a 240 ore (ma poi rientrerebbe il discorso fatto) una proiezione dove 3/4 di Europa sono esenti dal freddo in pieno gennaio oltre che ad essere disarmante lo definirei MOSTRUOSO
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Il long range (over 120/144 ore) viene risolto con equazioni poco termodinamiche ma con "zampini" di statistica e probabilità... probabilmente sono da rivedere, mentre le equazioni a cui ti riferisci tu sono pienamente utilizzate su range temporali al di sotto delle 120 ore ed ancora di più nei sofisticati modelli LAM
Odio i trenini..........E soprattutto il MALEFICO!!!!!!!!!!!!!
È onestamente incredibile pensare che il cambiamento climatico cambi le equazioni che gesticono la fluidodinamica.
Le equazioni della fluidodinamica sono tra le piu complesse che esistano e seppur siano deterministiche non è davvero possibile risolverle data la loro complessita. I modelli quindi mostrano solo delle possibilità, non certezze.
Cio che davvero puo influenzare i modelli sono i dati di inizializzazione, ma tra radiosandaggi, satellitari e stazioni a terra siamo ben coperti.
Di certo non vanno aggiornati i modelli se vedessero un mancato accorpamento, perche questo semplimente significherebbe che nei dati di inizializzazione non ci sono le condizioni per cui un accorpamento sia probabile, stesso cosa per il caso contrario.
Il vero problema e che con un vortice polare meno esteso ed una cella di Hadley sempre piu alle nostre calcagna, le condizioni per forti ondate alle nostre latitudini si riducono ma cio che i modelli mostrano o non mostrano non dipende da cio, ma dalla loro natura intrinseca e sara sempre cosi finche o non riusciremo a simulare nei minimi dettagli il comportamento di ogni singola molecola d'aria oppure non diventerà fisicamente impossibile avere ondate di freddo nel nostro conparto.
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