Non so cosa fare, così ho deciso di aprire un altro palloso post sugli eventi del passato
Questa volta parliamo non di amarcord ma di delusioni
Qual è o quali sono le più cocenti delusioni meteo della vostra vita? Da parte mia ve ne elenco alcune
E visto che mi piace essere prolisso vi racconto tutte le principali delusioni meteorologiche che ho vissuto sulla mia pelle dal 2001 in avanti
2001
2 marzo: le previsioni danno neve in pianura...dopo un pomeriggio di pioggia, in serata si mette a marcionare. Velo bianco su strade e tettucci delle auto. All'epoca ci rimasi male. A Novara neve serale con accumulo
13 dicembre: la famosa bufera di S. Lucia decide di inculare in modo chirurgico il sottoscritto. Neve fino al Ticino, neve a Novara, neve da Fara Novarese (il paese confinante a Briona) verso N e verso W.....buco clamoroso proprio sopra Briona dove fece tanto vento, ma solo qualche fiocchettino ventato. Visto al satellite la striscia di nulla prese le aree dal varesotto a qua....a est e a ovest bufera
2002
15-16 febbraio: dopo un giorno di pioggia battente in serata l'arrivo di aria fredda provoca la trasformazione della pioggia in neve in diverse zone del NW. Alle 19 compaiono finalmente i primi fiocchi fradici in mezzo all'acqua, che poco dopo iniziano a prendere il sopravvento e ad attaccare. Sembra fatta, ma sul più bello le precipitazioni cessano maledettamente e per tutta sera non fa altro che cadere un'insulsa pioggerellina. In Lombardia invece forti rovesci nevosi fino in pianura con neve anche a Milano città. Durante la notte tenta nuovamente di nevicare.....tornano i fiocchi, si ha anche un nuovo tentativo di accumulo, ma il tutto si esaurisce in poco tempo. Dopo un bimestre molto freddo ma secco, tra fine gennaio e febbraio erano arrivate alcune perturbazioni, che però avevano però portato solo pioggia. E' stato lì che ho iniziato a verificare la validità del detto "chi ha il pane non ha i denti" in campo meteorologico. Inverno 2001-02 davvero scarognato per queste lande
2004:
25 dicembre: si poteva replicare a soli 4 anni di distanza il magico evento di Natale 2000, ma questa volta va tutto storto. In mattinata inizia a nevicare...a tratti è mista, a tratti è sola neve, ma è bagnata e non attacca....l'accumulo inizia dalle colline dietro casa mia. A Fara Novarese nulla, mentre a Barengo spruzzata di circa 1 cm nei campi
In serata nuovo tour de force delle precipitazioni.....inizia a piovere e poco dopo in mezzo alla pioggia tornano a cadere grossi fiocconi. Mi aspetto che la neve prenda il sopravvento, ma per tutta la serata continua il balletto pioggia/pioggia mista a neve/ neve fradicia, naturalmente senza accumulo al suolo. Allo stesso tempo neve in tutto il circondario.....da Ghemme verso N e dall'autostrada MI-TO verso S compreso Novara città...in mezzo (dove si trova Briona) il nulla
2005:
il 2005 è l'anno dellle nevicate libecciose, con salto parziale o totale del Piemonte e neve in Lombardia
In particolare il 3 marzo 2005 vengo lisciato in modo clamoroso da una delle più copiose nevicate del decennio, caduta con una colonna d'aria praticamente perfetta. Qui 7-8 cm di neve farinosa, mentre solo 15 km a est gli accumuli erano tripli. Altre lisciate simili arrivano a novembre, con neve oltre il Ticino e il nulla qua
2008:
3-4 gennaio: il LAM più pessimistico mi dava come minimo 20 cm....alcuni addirittura si spingono oltre i 30.
Risultato: cadono 4 cm di neve con manto irregolare, in sole 2 ore di neve moderata la mattina del 3 gennaio. Il resto del tempo è un'agonia di sfiocchettamenti insulsi, false partenze della nevicata e lunghe pause dei fenomeni. Come se non bastasse, la pioggia arriva già nella notte tra il 3 e il 4 con almeno mezza giornata di anticipo, mentre poco più a sud continua a nevicare fino in tarda mattinata. Penso di essere stato in assoluto il primo posto del NW dove la neve ha girato in acqua
28 novembre: la delusione meteo più dolorosa della mia vita da metoappassionato. Tutto sembra scandalosamente, fantozzianamente disegnato per incularmi ad arte. Neve ovunque...Milano, Torino, Novara, Vercelli e addirittura in città come Bergamo, Brescia e Mantova, decisamente meno avvezze alla neve. Neve in tutta la PP centro-occidentale TRANNE QUI e in una ristretta fascia che va dal varesotto al biellese orientale, a causa dell'odioso borino. Come se non bastasse l'accumulo iniziava a 1 km da casa mia....salendo sulla balconata riuscivo a vedere la campagna imbiancata a poche centinaia di metri di distanza, mentre qua continuava a piovere desolatamente. SI vedeva il cielo bianco con giganteschi muri di neve che si fermavano alle porte di Briona senza interessarmi. Qui solo pioggia mista a neve senza accumulo, mentre a Novara passavano gli spazzaneve in continuazione
Da quella volta ho abolito la data del 28 novembre dal mio calendario...passo direttamente dal 27 al 29
2010:
recentemente devo segnalare la serie di delusioni che mi sono preso tra fine novembre e dicembre 2010. Diverse volte la neve è caduta con caratteristiche fortemente altimetriche, con accumulo oltre i 250-300 m e pioggia mista a neve o neve fradicia senza accumulo qua (sono a 205 m slm)
In particolare il 1 dicembre, durante la notte, a Piano Rosa sopra Romagnano (350 m) erano caduti 10 cm di neve, mentre qua aveva fatto mista senza accumulo. Nel pomeriggio finalmente l'aria fredda aveva deciso di entrare e nella colonna si era creata omotermia. La neve infatti in Lombardia aveva iniziato a cadere ovunque fino in pianura...a N di Milano ricordo perfettamente le segnalazioni di fortissimi rovesci nevosi causati da continui trenini precipitativi da SW. Naturalmente, seguendo alla lettera il teorema del prealpino, sul più bello cessano le precipitazioni. Nel tardo pomeriggio un nucleo in arrivo da SW provoca una breve caduta di neve, che però cessa poco dopo. La giornata si conclude con il misero bottino di mezzo cm, a fronte di previsioni che davano fino a 10-15 cm
Altra forte delusione il 21 dicembre. Due giorni di libeccino teso sterile da WSW rovinano una delle colonne migliori del decennio, figlia della potente irruzione fredda del 17 dicembre. Così all'arrivo della prima perturbazione il freddo è molto ridimensionato rispetto alle attese. Come se non bastasse la perturbazione entra male e provoca ore e ore di inutili pioviggini che saturano i bassi strati della colonna. In serata all'arrivo delle precipitazioni la pioggia tenta di girare in neve, ma ormai la colonna è andata. La nevicata assume così per l'ennesima volta caratteristiche altimetriche, accumulando solo dai 300 m in su. In pratica a S di Novara nevicava grazie alla miglior resistenza del cuscino, nell'alto novarese nevicava per la miglior altimetria....in mezzo pioveva. Insomma, la solita terra di nessuno
Ora tocca a voi raccontare le vostre esperienze![]()
Ultima modifica di Nix novariensis; 26/03/2012 alle 01:16
Tutte delusioni nevose, eh? Qui negli anni 2000 con la neve non posso dire nulla di male, anzi, spesso sono stato preso bene, anche per un pelo. NO, le mie delusioni meteo, limitandomi agli anni 2000, sono legate ai temporali: ci potrei scrivere un'enciclopedia sui salti millimetrici che ho subito. A fronte di qualche volta in cui invece sono stato preso bene mentre a 1 km non scendeva una goccia, vi sono una miriade di casi di liscio clamoroso.
Una data, in particolare, l'ho rimossa dal calendario: l'11 giugno 2011, una grandinata memorabile in QUASI TUTTA la città che mi ha lisciato di poche centinaia di metri, tanto che sentivo il rumore della grandine e per 10 minuti ho avuto lampi continui e tuoni assordanti, con il muro di grandine chiarissimo che tristemente mi sfilava da NO a SE, mentre qui c'era il sole e di tanto in tanto scendeva qualche sputazzo ma insufficiente persino a bagnare l'asfalto.
Quasi stessa sorte l'ho subita il 16 marzo 2008, altro temporale da NO (mi lisciano quasi tutti, va detto, sono di poco fuori traiettoria) che ha portato un episodio di grandine molle con accumulo storico per l'ovest cittadino: anche in questo caso sentivo il rumore della grandine, ma quella volta qualcosa fece anche qui per la verità, 2,5 mm quasi esclusivamente di grandine che però accumulò solo negli angoli.
Poi abbiamo un 12 luglio 2008, quando poco dopo le 20 mi trovai in zona di inflow di una possente cella; scese la notte, poi improvvisamente schiarì a SO solo che non era una schiarita d'acqua... era proprio sereno ahimé; a quel punto sentìi un boato, scese un downburst a 95 km/h poi una mitragliata di grandine, 0,5 mm in un amen, poi... fine. Si scaricò sui Navigli con una grandinata notevolissima, 1-2 km a N di qui.
Poi nell'agosto 2005, era circa il 20, un treno serale di temporali da SO mi sfilò ad ovest, dove a 3 km ad qui si accumularono 50 mm contro i 5 mm di qui.
Infine, molte altre lisciate ma più locali, ma quando si tratta di celle isolate ci sta. Quelle che ho citato sono di episodi rilevanti.![]()
Ultima modifica di Gian_Milano; 26/03/2012 alle 10:05
Gianfranco Bottarelli
Milano Famagosta - Rete MeteoNetwork
Alt. 144 metri s.l.m. (Suolo 112 metri, 32 metri dal suolo) Lat.: 45° 26' 55" N; Long.: 9° 8' 9" E
Il sistema più efficace per rendere inoffensivi i poveri è insegnare loro a imitare i ricchi (Carlos Ruiz Zafòn, L'ombra del vento)
La più cocente in assoluto, quella più spaventosa è senza dubbio il 27 Settembre 2010.
Penso che un liscio temporalesco più grande di quello sia impossibile, roba da tempi di ritorno degni dell'85.
51 mm a Vigarano Mainarda, 0.2 mm qui. La distanza è di esattamente 8 km in linea d'aria. Ricordo che fino a Porotto (il quale invece dista 3,5 km in linea d'aria) era segnalata grandine diffusa con imbiancata e qui nulla di nulla, solo gran botti \fp\
Il Settembre 2010 è stato uno dei mesi più deludenti da quando seguo la meteo...cioè dinamico eh,ma abbiamo avuto dei lisci chirurgici ,anche il 18 settembre ci liscià dappertutto, grandi accumuli in Romagna,in Veneto, in Lombardia, qua nulla solo 1 mm
Per quanto riguarda la neve chiedere del 10-11 Febbraio 2010 a ogni emiliano....mamma mia lo ricordo ancora. Unica delusione vivissima e cocente nell'inverno complessivamente più bello degli ultimi 25 anni (qui)\fp\
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Siete molto "temporalofili"....anch'io potrei ricordare infiniti lisci temporaleschi (anzi, negli ultimi anni i lisci sono diventati quasi la norma qui a Briona), alcuni dei quali anche di poche centinaia di metri. Emblematico il caso del 13 maggio 2011....Briona è un paese di 1000 abitanti, con un diametro maggiore che non supera il km e mezzo...ebbene, nel lato W e N del paese pioggia-grandine-vento-fulmini (insomma...il delirio)...qua ci credete se vi dico che non è caduta una goccia? Sentivo scrosciare l'acqua che cadeva a 2-300 m di distanza e qui il nulla
Però le delusioni temporlesche le sopporto molto molto di più di quelle nevose....il temporale alla fine è un fenomeno circoscritto e può facilmente capitare che a poca distanza faccia il finimondo e qua non scenda nulla. Con la neve no...nella mia ottica vorrei che nel mio orticello nevicasse sempre, perchè mi scoccia stare a guardare![]()
Io le "delusioni temporalesche" non le sopporto solo perché detesto sopra ogni cosa il secco e siccome i temporali sono l'unico antidoto estivo al giallume e all'agonia della vegetazione, son sempre qui a sperare. Ma abito decisamente nel posto sbagliatoad anni luce da qualsiasi caratteristica orografica significativa \fp\ per cui o entra l'Atlantico (e non da NO), o ciccia. Quindi, ciccia.
Con la neve invece ho ricordo di un'unica lisciata clamorosa, quella del Natale 2004 quando qui piovve con +2° o qualcosa del genere, mentre già Gaggiano a 15 km in linea d'aria verso O era imbiancata. Ma la mia più clamorosa nivo-lisciata me la sono autoprocurata: il giorno di Natale del 2000, mentre Milano viveva una giornata STORICA io ero sotto la pioviggine e dentro la foschia della pedemontana vicentina, dai miei suoceri. UNo squallore senza pari, la pioviggine con foschia e +1° il giorno di Natale mentre a casa mia era mondoneve. GRRR ancora oggi mi centrifugano quando ci penso, tanto che quando sento qualcuno che tesse le lodi del clima del NE lo prenderei a martellate sulle gengive...
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Gianfranco Bottarelli
Milano Famagosta - Rete MeteoNetwork
Alt. 144 metri s.l.m. (Suolo 112 metri, 32 metri dal suolo) Lat.: 45° 26' 55" N; Long.: 9° 8' 9" E
Il sistema più efficace per rendere inoffensivi i poveri è insegnare loro a imitare i ricchi (Carlos Ruiz Zafòn, L'ombra del vento)
Natale 2000....brividi
Non nevicava seriamente dal dicembre 1997 e quella è stata la prima nevicata seguita con una certa conspevolezza
La differenza tra la neve e i temporali è che con i temporali hai almeno 15-20 occasioni in un'annata ed è difficile steccarle tutte....la neve invece arriva molto più raramente e non è detto che l'occasione per rifarsi arrivi subito. Purtroppo non tutti gli inverni sono come il 2008-09 o il 2009-10 in cui ogni le occasioni si susseguono frequentemente ogni 5-10 giorni![]()
15 maggio 2011, super temporale che si forma a nord di Asti, dal radar netto fondoscala, si espande sempre più arrivando fino a coprire il sole alle 12, tuoni fragorosi alle 13 e comincia anche a piovere. Per non so qualche motivo, decide di passare a ovest, colpendo duramente le campagne mentre qui caddero 3 mm. Ricordo che la direzione dal radar era N-S.
13 luglio 2011. Attesi forti temporali per tutta la giornata, non si forma nulla. Solo qualche cumulo!
8 agosto 2011 Gran temporale che nasce sulla mia testa, diventa una supercella e va a colpire l'alessandrino. \as\
Meteo Monferrato, Langhe e Roero: www.datimeteoasti.it
Ah, dimenticavo il 24 Novembre 2008. Roba pazzesca... mentre nel basso Veneto, 10 km a Nord di qua nevicò per tutta la mattinata accumulando anche sui 5-7 cm, qui - a 10 km appunto - fu solo pioggia e le precipitazioni smisero alle 8:30 del mattino proprio mentre stava girando in neve (in Veneto continuò ancora e li infatti fu neve a partire proprio da quell'orario circa).\fp\
***
Ce ne sono altre 3 di Supposte modello Space Shuttle per quanto riguarda la neve che meritano di essere menzionate: una per fortuna non ero ancora meteofilo e non l'ho vissuta quindi, ma dopo un anno circa ho iniziato a essere appassionato e avrei scoperto il misfatto. Sto parlando del terribile 26 Novembre 2005. 18 cm (diciotto!!!) a Mirandola, nella bassa Modenese a 40 km a W di qui, neve con accumulo anche a Bondeno (18-20 km) e Sant'Agostino (idem) , neve in tutta l'Emilia, da Castel San Pietro terme verso E non c'era zona dell'Emilia dove non nevicasse. Nevicava oltretutto anche sulla bassa veronese e il vicentino. A Ferrara pioggia fino alle 11:40 del mattino poi 1 ora e mezza di fiocchi grossi a bufera che non hanno attecchito un piffero, dopodiche ancora pioggia... \fp\ Fortuna che all'epoca non ero ancora meteofilo.
***
L'altra, in ordine di tempo, è il 6-7 gennaio 2009, una chiavica impressionante per come si è delineata, e che è stata sicuramente la botta meteorologica più tosta che abbia mai preso. Ero partito il 3 al mattino per andare in montagna convinto che al ritorno avrei trovato la neve, perchè i modelli mettevano all'unisono una rodanata come si deve.
Il 6 al mattino a Corvara in Badia (dove ero andato a sciare) scendeva un nevischio fine fine e piuttosto fastidioso, tutto ok ...minimo bassetto per ora e ci sta, ma c'era qualcosa di strano nell'aria, scendendo giù per Arabba e l'Agordino le nubi si diradavano a tratti e si intravedeva perfino la cima delle montagne, fra l'altro il termo auto segnava -0,5, che per essere a circa 1000 metri non è proprio tutto sto valore. A Belluno temperatura leggermente positiva e cielo ancora nuvoloso ma non di nubi compatte; passato il Lago di Fadalto verso Venezia improvvisamente il termo auto schizza da +0,5 a +3,5 nello spazio di un amen.
Al che inizia a venirmi un sospetto: minimo più basso e più occidentale del previsto, prefrontale inutile sul NE. Tornato a casa, dove c'erano +1,4, zero assoluto in termini di fenomeni, e neve vecchia in squaglio, guardo i modelli e confermano le mie impressioni. La Rodanata è andata a quel Paese, tutto entra da CarcassonaIl giorno dopo è da vere e proprie imprecazioni in armeno: al mattino si rompe anche l'ultimo strato di colonna, dopodiche arrivano le precipitazioni alle 13:30, e cosa scende? Pioggia con +1,5...mentre su tutto il resto dell'Emilia nevicava e nel Piacentino giungevano segnalazioni di evento stratosferico e storico. Ricordo che mi beccai pure l'unico ban della mia esistenza su questo forum quel giorno, a coronamento di un meteo-incubo perfetto
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L'ultima è il 30 gennaio 2011, ma questa non mi ha particolarmente colpito. Classica situazione di ca**a tipica degli ultimi 4-5 anni con minimo strabasso e correnti come sempre favorevoli all'Alta Emilia. Bologna 12-15 cm qua invece le classiche 2 ore di fiocchi bagnati poi trasformazione in pioggia verso le 13. Quella volta Meteotitano fu di una chirurgia pazzesca: aveva delineato il classico limite da supposta, quello che passa per il Reno e taglia giù poi per il Cavo Napoleonico, prendendo dentro l'Estremo W Ferrarese e tutte le altre province dell'Emilia e lasciando invece fuori Ferrara e tutto il Triveneto. Tutto sommato però non mi ha colpito tantissimo. Ecco, grazie a Dio si finisce qua con le supposte![]()
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Il grassettato finisce al primo posto anche per me
Passando ai temporali ricordo il 23 luglio scorso (a 10 km da me 54 mm, a 5 km da me 15 mm, avessi avuto una stazione difficilmente avrebbe superato i 10 mm..poco più a S accumuli di 5-8 mm) e il "peggioramento" dell'Immacolata 2006..dopo 1 mese e mezzo di secco pareva arrivasse la pioggia e invece fece 1 giornata di vento forte da E e 15° alle 11 di mattina con giusto due gocce di notte..
L'Immacolata 2006 a Piode in Valsesia (750 m)
Il giorno 7 coperto con 8 gradi di massima
Il giorno 8 inizia a piovere con 5-6 gradi, ma la T crolla e dal tardo pomeriggio inizia una fittissima nevicata che dura fino alla mattina successiva...20 cm di neve
La sera dell'8 nevicava con un intensità oltremodo impressionante con fiocchi di 6-7 cm di diametro...peccato che fosse fradicia, perchè con un grado in meno avrebbe fatto tranquillamente 70-80 cm....non scherzo (quantitativi che effettivamente caddero circa 5-600 m sopra quella quota)![]()
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