
 Originariamente Scritto da 
Gigiometeo
					
				 
				Ci sono due schieramenti: uno composto dai  modelli stagionali americani (Cfs,cmc canadese, gfdl, NASA, 
ncar) che  ipotizzano anomalie di geopotenziale negative su Atlantico  centrorientale fino a toccare le coste occidentali europee ed il nord  della Spagna, anomalie positive su Europa orientale, Balcani e fino alla  Scandinavia. Ciò comporterebbe campo termico nella norma su ovest  europa , specie sulle coste atlantiche, superiore alla norma su est  europa, Balcani e Scandinavia; noi in mezzo al guado ma comunque esposti  a rosolate e fritture causa vicinanza alle anomalie balcaniche, un po'  meglio andrebbe sul versante occidentale.
terribile il modello NASA, con tre quarti di europa carbonizzati.
poi c'è il gruppo europeo (
ecmwf, meteofrance, 
ukmo) che va più leggero  con i centri di anomalia di gpt più spostati ad ovest, che renderebbero  il trimestre più accettabile su Balcani, versante adriatico ed al sud,  mentre un po' peggio andrebbe ovviamente verso ovest.
entrambi però vedono (specie gli americani-canadesi) una estate non  troppo secca su area mediterranea, con leggere anomalie pluvio positive,  ad indicare periodi molto caldi ma break temporaleschi un poco più  frequenti rispetto agli ultimi anni. 
Segnale comunque ancora non troppo consistente, specie per le piogge,  posto in estate gli scenari pluviometrici valgono poco poiché la  mesoscala governa e basta un 24 giugno 2013, quindi un ora, per cambiare  le carte in tavola. Non resta che tifare per l'Europa.
 
			
		
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