Sarsina: http://meteoforli.altervista.org/sarsina.php
Rete Monitoraggio Romagna: https://www.meteoforlicesena.it/rete.php
Il sito del secolo XIX è sovraccarico, da quel che ho potuto vedere prima che si bloccasse sono guai grossi a Genova.
Monitoriamo.
Ore 23.45: Scuole chiuse a Montoggio.
Ore 23.44: Quezzi un diluvio, le strade sono torrenti in piena con pietra e addirituttra alberi trasportati giù dalla corrente.
Ore 23.43: Val Bisagno K.O. Si sconsiglia la percorrenza da Brignole verso Nord. Allagamenti.
Ore 23.42: la “bomba d’acqua” è caduta principalmente in zona Molassana, dove si prevedono disagi. Accumulati quasi 400mm e la precipitazione continua imperterrita.
Ore 23.34: fuggi fuggi generale, cassonetti galleggiano ovunque, auto sotto la furia dall’acqua esondata del Bisagno.
Ore 23.32: Si consiglia di non uscire di casa.
Ore 23.30: Riunito il Coc da pochissimi minuti
Ore 23.27: Bisagno esondato a Borgo Incrociati. Stazione di Brignole completamente allagata.
Ore 23.18: segnalata esondazione del Bisagno in zona Sant’Agata.
Ore 22:45: torrente esonda a Montoggio con coinvolgimento di alcune vetture parcheggiate in sosta. Si sta verificando se ci siano persone all’interno delle vetture.
Monitoriamo.
28/01/2025: ore 12.14, +19,9 di scirocco.
Il GW è una cagata pazzesca!!!!!!
Dama ritorna presto. Ti aspetto.
#AlluvioneGenova
28/01/2025: ore 12.14, +19,9 di scirocco.
Il GW è una cagata pazzesca!!!!!!
Dama ritorna presto. Ti aspetto.
un pò impotente...
lascio articolo di prima serata fatto da Corigliano in merito alla sinottica ed evoluzione prevista.. lentissima purtroppo
SITUAZIONE STATICA, IN EVOLUZIONE MOLTO LENTA NEI PROSSIMI GIORNI.
Oltre 200 millimetri di pioggia caduti solo oggi in alcuni quartieri di Genova e temperature massime fino a 35-36 °C in alcune zone interne della Sardegna: sono queste due facce di una stessa medaglia che si chiama scirocco, il vento che oggi, come ieri e l’altro ieri, ha soffiato sull’Italia trasportando dall’entroterra nord-africano una massa d’aria piuttosto calda per il periodo, con temperature a 850 hPa comprese tra 15 e 20 °C sulle regioni centro-meridionali, che è andata velocemente umidificandosi scorrendo sul Mar Tirreno per giungere in prossimità dell’Appennino Ligure ormai prossima alla saturazione. La situazione, non così insolita nella stagione autunnale, è legata ad una configurazione barica che negli ultimi 2-3 giorni non ha mostrato evidenti segnali di evoluzione e che nemmeno nelle prossime 48-72 ore mostrerà serie intenzioni di sbloccarsi definitivamente. Ad una vasta circolazione depressionaria che fa capo alla depressione semipermanente d’Islanda e che interessa tutto il settore occidentale europeo – dalla penisola scandinava a quella iberica – si contrappone infatti un promontorio di matrice subtropicale che interessa invece il Mediterraneo centrale e che, tramite l’Italia ed i Balcani, arriva ad estendere la propria influenza ed il proprio respiro molto mite fino al Mar Nero. Osservando l’immagine satellitare, riferita alle ore 20 di questa sera, la staticità della situazione meteorologica appena descritta può essere osservata focalizzando l’attenzione su due scale diverse dei moti atmosferici. A scala sinottica, la configurazione di blocco che si è delineata si apprezza nel movimento di quella lunga banda nuvolosa racchiusa entro la linea tratteggiata che, invece di spostarsi verso levante – come dovrebbe avvenire normalmente per il tipico movimento delle perturbazioni alle nostre latitudini – sfila invece sul settore occidentale europeo con direttrice da SW verso NE e compiendo solo piccoli passi in direzione ovest-est. Alla piccola scala, invece, la situazione di blocco è intuibile dalla persistenza dei temporali, spesso intensi, che negli ultimi tre giorni hanno interessato a ripetizione il capoluogo ligure e che hanno trovato e trovano nelle linee di convergenza stazionarie o semi stazionarie – tra il richiamo sciroccale e l’ingresso di venti settentrionali che valicano il settore centrale dell’Appennino ligure notoriamente più basso di quota rispetto al settore occidentale ed orientale – l’impulso per nascere, svilupparsi e mantenersi in vita fin tanto o uno dei due flussi cessa, o uno vince sull’altro e quindi, spostando la linea di convergenza, determina l’evoluzione del sistema temporalesco che è destinato a questo punto a perdere intensità. Analizzando gli ultimi aggiornamenti dei modelli numerici, è credibile che un’accelerazione del movimento zonale delle figure bariche possa avvenire tra domenica e lunedì, quando il probabile ingresso di una saccatura sulla penisola iberica – quale evoluzione della profonda circolazione ciclonica attuale – potrebbe accompagnare il passaggio del sistema perturbato confinato per il momento ad ovest ed in grado, forse, di portare tra lunedì e martedì piogge a tratti intense su alcune regioni del Nord e sulla Toscana (previsione da confermare ed eventualmente da valutare). Fino al fine settimana, intanto, l’azione umida ed instabile si limiterà ad interessare le regioni settentrionali ed il versante tirrenico settentrionale, mentre altrove l’azione stabilizzatrice del promontorio anticiclonico garantirà molto probabilmente un tempo in prevalenza soleggiato e con temperature al di sopra della media del periodo.
![]()
28/01/2025: ore 12.14, +19,9 di scirocco.
Il GW è una cagata pazzesca!!!!!!
Dama ritorna presto. Ti aspetto.
http://www.youreporter.it/video_GENO...assana_9_10_14
senza parole..
28/01/2025: ore 12.14, +19,9 di scirocco.
Il GW è una cagata pazzesca!!!!!!
Dama ritorna presto. Ti aspetto.
Segnalibri