Romagna: da lunedì 13 a domenica 19 luglio 2015

**Musoita** · 18/07/2015, 16:45

Originariamente Scritto da Gary78

Si si nel breve è più preciso degli altri... resta però il fatto che sovrastima...

Scusate se insisto nessuno riesce a recuperare il post di gigio,ora mi mettero a cercarlo a mano.

**Musoita** · 18/07/2015, 16:47

Trovato:

La differenza è dovuta al tipo di circolazione che si è instaurata, con avvezione di aria molto calda entro il PBL e negli strati bassi dell'atmosfera; in questo modo l'operazionale GFS che ha orografia molto più vicina alla realtà, schemi di PBL, microfisica, land-use, etc. etc. assai più raffinati, stima molto meglio il campo termico nei bassi strati rispetto al GEFS che è molto più grossolano. Il raffronto tra la temperatura prevista dall'operazionale e l'RS di san pietro capofiume è azzardato poichè in condizioni come quelle delle ultime 24-36 ore, caratterizzate da flussi catabatici dall'Appennino, il campo termico può subire discrete variazioni tra la bassa pianura e zone prossime alle aree collinari o costa riminese, laddove i valori possono essere stati di 1/3°C superiori a quelli rilevati nella bassa pianura bolognese.
In situazioni atmosferiche più instabili la differenza tra i due modelli viene limata, ma quando si hanno masse d'aria molto calda (estate) o molto fredda (inverno) in condizioni di stabilità le differenze, più o meno elevate, rimarranno sempre.

**Gary78** · 18/07/2015, 16:50

**Gary78** · 18/07/2015, 16:51

Originariamente Scritto da Musoita

Trovato:

La differenza è dovuta al tipo di circolazione che si è instaurata, con avvezione di aria molto calda entro il PBL e negli strati bassi dell'atmosfera; in questo modo l'operazionale GFS che ha orografia molto più vicina alla realtà, schemi di PBL, microfisica, land-use, etc. etc. assai più raffinati, stima molto meglio il campo termico nei bassi strati rispetto al GEFS che è molto più grossolano. Il raffronto tra la temperatura prevista dall'operazionale e l'RS di san pietro capofiume è azzardato poichè in condizioni come quelle delle ultime 24-36 ore, caratterizzate da flussi catabatici dall'Appennino, il campo termico può subire discrete variazioni tra la bassa pianura e zone prossime alle aree collinari o costa riminese, laddove i valori possono essere stati di 1/3°C superiori a quelli rilevati nella bassa pianura bolognese.
In situazioni atmosferiche più instabili la differenza tra i due modelli viene limata, ma quando si hanno masse d'aria molto calda (estate) o molto fredda (inverno) in condizioni di stabilità le differenze, più o meno elevate, rimarranno sempre.

Mitico musoita!! adesso concentriamoci su gfs12!