Qua ha inziato a piovere verso le 20. Neve a cima grappa e posa puner ma non per molto.
Per stanotte-domattina le fasi principali sembrano essere due:
Tra le 2 e le 5 circa la risalita di un minimo secondario sull'alto adriatico (1003 hp, direzione Comacchio-Verona) porterà le prime precipitazioni consistenti con possibili temporali(fig. 3), lungo una linea di convergenza tra scirocco e libeccio (fig. 1) che si posizionerà tra Jesolo e la laguna di Marano (stesse zone di ieri sera). Precipitazioni intense colpiranno quindi il portogruarese, il pordenonese (fig. 2); grazie alla rotazione ciclonica potrebbero interessare anche la pedemontana trevigiana e il bellunese.
Dopo il riassorbimento del minimo secondario continueranno a formarsi rovesci intensi lungo la convergenza, con fenomeni più intensi grazie ad una spinta sciroccale maggiore: questa volta saranno più colpite anche le zone montane, Carnia, comelico, assieme alla pedemontana pordenonese e maniaghese, possibili picchi 50 mm/h. (Fig. 4) Dopo le 10/11 i rovesci si sposteranno ad est coinvolgendo tutto il friuli, lasciando spazio ad un miglioramento per il veneto.
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xx_model-en-343-0_modez_2019111612_16_1183_547.png3 fulminazioni secondo ecmwf
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xx_model-en-343-0_modsuihd_2019111612_31_1183_63.png precipitazioni totali modello svizzero
xx_model-en-343-0_modez_2019111612_32_1183_63.png precipitazioni totali ecmwf