
Originariamente Scritto da
Heinrich
Ehhh... triste... sì...
Quando sarai su e non scierai per la granita pomeridiana che diverranno le piste, rileggiti come mi rispondevi male ai miei "apocalittici-devastanti" post.
Ci siamo: quel che scrivevo 2 anni fa lo vediamo adesso lungo i fiumi occidentali, le riserve d'acqua sotterranea in Germania e Mitteleuropa, dal 2015, sono dimezzate!
In Provenza hanno i pozzi ed acquedotti chiusi, 6 mesi in anticipo rispetto al 2022.
L'opinione pubblica è grezza e ineducata e brutta come l'ignoranza di fronte a queste cose.
Comunque col föhn di domani, che spero scenda ovunque qui in regione per ripulire le arie padane che abbiamo ora che sono irrespirabili per noi, non siamo affatto abituati, sì sarà secco.
Aria da NW, oceanica ma secca: le abbiam viste tutte ormai quest'inverno pur di non vedere fronti!
Aria che si seccherà sui plateau francesi e tedeschi prima di scavalcare le Alpi.
Il vantaggio quindi alla calura in quota di questi giorni è l'umidità nettamente inferiore che eviterà fusioni strazianti, come sta accadendo adesso.
U.r. bassa, Dew Point più bassi e tenuta del manto migliore.
Servono 18 perturbazioni in serie per 24 giorni quasi consecutivi di piogge a marzo.
Servono 600mm in 3 mesi!
Sfibrata ogni meteo-passione, non è più bello inseguire i record, è solo inquietante.
Psicoterapeuti in soccorso di scienziati ambientali disperati. DON´T LOOK UP è già qua.


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