La provincia di Cuneo sono eoni che vede sulla carta 80-100-120mm che puntualmente si riducono in 5-10mm nei punti più esposti in corso d'evento.
E no, non vale "eh va beh ma comunque fa qualcosa, mica ci bisogna lamentare" "Eh ma da te comunque una nevicata la fa". No, non va bene, perchè non è questo il punto: il punto è che che i lam sono anni luce lontanissimi da qualsiasi previsione anche solo lontanamente attendibile su scala locale: vedono sempre e di continuo troppe precipitazioni, stau esagerato, precipitazioni spalmate in maniera abnorme e del tutto ingiustificata. E questo, lo voglio sottolineare, non avviene a 4-5 giorni (che, non andrebbe comunque bene, ma potrebbe essere più comprensibile vista la distanza temporale), avviene praticamente in corso d'evento.
Seguo la meteo da 16 anni ormai, e mai come negli ultimi anni mi sono accorto che i lam sono totalmente inaffidabili e che le precipitazioni effettive sono non meno di 1/3-1/4 di quelle previste.
Per cui no, stavolta meno che altre volte ha senso guardarle.
Lou soulei nais per tuchi
Non solo, direi per il Piemonte in generale
Da tempo dico che se avessero avuto sempre ragione i lam in corso d'evento, Cuneo avrebbe una cosa come 4.000mm annui e 350cm di neve annua.
Non capiscono che per fare "tanti mm" occorre una cosa fondamentale, ossia il richiamo umido, e il richiamo umido avviene esclusivamente se c'è pescaggio laddove l'umidità c'è, ossia il mare.
Situazione: perturbazione atlantica, pescaggio di correnti meridionali (da SW, da S, da SE, non entriamo nei dettagli), umidità che viene "aspirata" dal Mar Mediterraneo e che si può tradurre in precipitazioni diffuse e anche abbondanti.
Il pescaggio da S può avvenire anche con ciclogenesi innescate da irruzioni fredde (che è un pò quello che sarebbe previsto per lunedì-martedì), ma la cosa fondamentale è il richiamo di correnti meridionali umide. Senza di queste le precipitazioni non sono nè abbondanti nè diffuse. Le irruzioni fredde "nude e crude" (classica discesa da E-NE che premia pedemontana cuneese, Alpi Cozie meridionali, Alpi Marittime e Liguri) NON comportano precipitazioni diffuse come mostrano ogni santa volta i lam: sono precipitazioni che non esistono perchè non esiste nessun pescaggio caldo-umido.
Con questo non significa che non precipita, anzi: le irruzioni da E-NE generano stau orografico contro la barriera alpina, ma non possono portare botte da 30-50-100mm: è una cosa che non esiste. Localmente nei punti più esposti può fare anche qualche precipitazione "sensata", se vogliamo, ma si parla sempre e solo di qualche mm, una decina, magari anche una ventina, toh.
Per questo, da domenica in avanti, sarà fondamentale capire se, come, dove e quando si formerà una ciclogenesi sul Ligure/Mar di Provenza/Mediterraneo, quanto durerà, come si sposterà, dove si posizionerà, ecc.ecc. Questi minimi, anche se non in posizione perfetta, devono essere stabili, perchè devono dare il tempo alle correnti umide di invorticarsi e generare precipitazioni. Un minimo può anche essere perfetto, ma se dura come al solito 3 ore e poi scappa chissà dove non porta a nulla. E se vogliamo precipitazioni più diffuse a livello regionale occorre un minimo ampio ed aperto, altrimenti (con minimo basso e/o chiuso) precipita praticamente solo sul Cuneese e gran parte del Piemonte resta a secco sotto correnti secche da N-NE e annesso borino.
Insomma, una previsione su scala locale sul nostro territorio è una cosa difficilissima, e non lo dico io che non sono nessuno, ne è continua testimonianza anche degli stessi previsori locali, che continuamente, nonostante la loro conoscenza mille volte superiore alla nostra, continuano a sbagliare previsione addirittura in corso d'opera.
Se vogliamo avere un'idea precisa di quello che sarà io direi di fare una cosa sola: monitorare attentamente quel minimo alto-Tirrenico/Ligure o che sia, perchè il 90% delle precipitazioni previste o presunte dipenderà da lui.![]()
Lou soulei nais per tuchi
parole sante, oltretutto al di la della precisione o meno dei lam quelli da guardare sono quelli a griglia ridotta che sono disponibili a 48 ore dall'evento, non le carte delle distribuzioni dei general models che hanno difficoltà a leggere orografia,correnti inibitorie (che noi biellesi conosciamo bene) stau etc....
CONDIZIONI CORRENTI COSSILA S. GRATO
"no ma è un periodo movimentato, le soddisfazioni arriveranno per tutti"
Andrea Vuolo
@andreavuoloo
Domenica irruzione artica con #neve dal pomeriggio anche in pianura sul #Piemonte. Altra perturbazione tra lunedì e martedì, con possibile #neve copiosa fino in #pianura. Ancora presto per parlare di accumuli, ma si prospetta una bella nevicata su ovest e sud regione. #meteo
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1h
nel grassettato c'è riportato "il verbo"....le ciclogenesi devono essere pressochè stazionare o di lento incedere, in modo che nel loro movimento rotativo riescano a proiettare l'umidità nella PP centro occidentale e insaccandosi contro le alpi, distribuire le precipitazioni. NOn c'è nulla di strano, è semplicemente fisiologico. Le depressioni che entrano decise da NW, passando per la costa azzurra possono trovarsi temporaneamente anche in posizione ottimale, ma se poi sprofondano verso SE non riescono a far compiere quel giro necessario alle correnti per interessarci. Purtroppo le emissioni dei vari GM, mostrando dei frame di fermo immagine della situazione barica, spesso sono fuorvianti e creano false aspettative. LE animazioni sono invece molto più efficaci nel far comprendere se e come possano essere interessate le aree occidentali del piemonte
"Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni
Grazie per questo messaggio, come di consueto estremamente accurato ed interessante. Quindi deduco da quel che dici che il peggioramento del mese scorso è stato decisamente "potente" e raro per arrivare a scaricare fino ad 80cm , con accumuli abbastanza diffusi nelle valli solo grazie allo stau?
E molto interessante notare come nonostante la buona nevicata sulle Alpi non sia arrivato nulla altrove, neanche nelle immediate vicinanze, io che sono a 5km dai rilievi ho raccolto 2mm, come appunto evidenzi.
Invece per restare in tema del prossimo aggiornamento vedo che tolto l'ufficiale di GFS la maggioranza degli spaghi vede il tutto un pochino più ad ovest, potrebbe essere un bene, al netto delle considerazioni sulle tempistiche di formazione e di stazionamento del minimo?
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