Nuovo utente Teomè72: mi presento

[KRI]

Certo KRI, capisco. Però nell'esempio della ragazza c'è di mezzo la volontà. Cioè è lei che decide cosa fare, e in qualche modo può essere influenzata da te o da un altro. Ma un temporale?
La cosa qui invece mi sembra più analoga alla roulette: io mi incavolo come una bestia se la pallina va nella casella sbagliata. Ma se fosse così allora mi sembra che c'entri poco la passione per la fisica dell'atmosfera o per i fenomeni meteo in sè. In altre parole, la meteo è un pretesto come un altro per fare del gioco d'azzardo gratuito?

come detto benissimo da gian, si tratta di campanilismo..anch'io cmq se avrai letto thread indietro a volte magari x frustrazione ho dato risp un pò senza senso.. è il dispiacere che ti porta a scrivere cose che nn vorresti..

[gabriele*80*]

Benvenuto

[Jerry]

Un saluto a tutti i forumisti e moderatori.

Sono un "addetto ai lavori", per usare un termine vago, e mi occupo di meteorologia da circa 10 anni nel Nord Italia.
Frequento il forum da qualche tempo come osservatore (quasi esclusivamente la sezione Nowcasting) e devo farvi i complimenti perchè lo trovo molto ben organizzato e con spunti interessanti.
Ho deciso di iscrivermi non perchè avessi nulla di particolare da aggiungere, ma semplicemente per togliermi qualche curiosità, non avendo mai avuto a che fare direttamente con il mondo degli appassionati meteo (se non in modo occasionale). Mi scuso quindi, ma non penso che contribuirò ai vari nowcasting, dovendolo già fare ogni tanto per lavoro...

Mi piacerebbe invece chiacchierare su qualche questione di fondo.

Una di queste è la seguente: negli interventi della stragrande maggioranza dei partecipanti è evidente lo spirito di servizio e l'abnegazione con cui si forniscono informazioni meteo in tempo reale (parlo ovviamente dei topic di nowcasting), anche a orari notturni o scomodi. Abnegazione tanto più ammirevole perchè a volte non si trova in un addetto ai lavori pagato per fare la stessa cosa.

Dall'esterno ho sempre interpretato questa propensione come dettata dalla passione per la natura, i fenomeni strani od estremi ecc: tutto sommato uno degli stessi motivi (anche se non il più importante) per cui io stesso ho scelto questo lavoro. E fin qui ok.
Poi però ho notato spesso un accanimento nella ricerca del record meteo "personale" ("io ho la minima più bassa") territoriale ("il Varesotto sfodera le palle") o etnico ("A voi piemontesi va sempre bene..."). Magari anche sfiorando il litigio verbale tra utenti... (anche se penso che alla fine prevalga l''aspetto scherzoso, o no?)
Poi mi ha stupito l'attribuzione di un valore morale se non una volontà alla fenomenologia meteo: con gente che si dispera perchè un temporale ha schivato il proprio comune, altri che maledicono la giornata perchè il termometro non è sceso di altri 2 decimi di grado, altri ancora che tifano perchè il vento improvvisamente cambi direzione e se non succede imprecano come allo stadio quando l'arbitro non ti dà il rigore. Tutte cose insomma che mi sembrano legittime sì, ma un po' in contrasto con quello che credevo essere lo spirito animatore del tutto.

Cos'è che mi sfugge?
Grazie

P.S. Chiedo scusa ai moderatori perche forse questo non è il posto migliore per presentarsi. Ho pensato comunque di partire qui siccome mi interessava proprio l'opinione dei frequentatori di questa sezione. Se mi dite, posso spostarla subito altrove (Meteorologia? Tuttometeonetwork?)

Benvenuto e complimenti per la presentazione : misteriosa e curiosa nello stesso tempo. Ottima l'analisi della dinamica dei forum, li frequento anche io da quasi 10 anni oramai (toh che coincidenza....) e da allora non ci sono mai state significative variazioni, tranne il non trascurabile fatto che il livello generale di preparazione è considerevolmente aumentato, grazie alla diffusione della tecnologia e al miglioramento delle connessioni che hanno permesso un veloce transito di informazioni "utili allo scopo".
La cosa che ti sfugge (ma non ne sono affatto sicuro) è probabilmente che siamo tutti appassionati : e quando c'è passione non c'è regola che tenga; dagli "asti" territoriali (che a seconda del dominio di un forum possono variare da quartiere a quartiere fino ad intere zone geografiche), agli "asti" personali passando agli "asti" per competenza propria o negligenza altrui. Insomma un pò come tutte quelle trasmissioni calcistiche che ci sono alla TV.
Ed è sempre la passione che in alcuni casi ci tiene inchiodati al PC, per sapere l'ultima novità, per dare il nowcasting più aggiornato possibile in caso di fenomeni importanti, per regalarci il nostro piccolo momento di gloria o per condividere con qualcuno gioie e dolori; insomma attraverso il forum si vive uno spezzone della nostra vita sociale allargata e non di poco negli spazi anche se virtuali.
Il forum non è l'unica "creatura" della passione meteorogica dei non addetti : sono nate reti meteorologiche (la nostra è uno dei diversi esempi), plotting di ogni genere, previsioni, reportage e gallerie fotografiche; praticamente tutto quello che può caraterizzare un evento meteo : dalla previsione, alla genesi, alla testimonianza e all'analisi.
Ammetto di essermi lasciato un pò andare e mi scuso sin d'ora se non ho scritto al meglio della forma buttando alla rinfusa qualche riflessione, ma spero in una tua risposta che ci dia qualche informazione in più su di te, infatti ritengo che sei riuscito perfettamente nel tuo intento, ovvero quello di stimolare risposte diverse dal solito "benvenuto" e generare curiosità su quello che fai e dove lo fai.

Rinnovo il mio benvenuto!

[simo89]

Benvenuto, e complimenti per la presentazione, bel post.

[Teomè72]

Grazie a tutti per l'accoglienza e le risposte in merito.

Per Jerry: in realtà l'alone di "mistero" non è voluto per particolari fini. L'ho fatto solo per correttezza professionale. Siccome intervengo qui a titolo personale preferisco, se riesco, evitare di fare riferimenti diretti al mio contesto di lavoro. A meno che non sia indispensabile. Vediamo un po' come va...

[d@n]

ben arrivato

[Teomè72]

Aggiungo comunque qualcosa per maggior chiarezza.

Il mio lavoro quotidiano è prevalentemente di tipo operativo, e mi occupo soprattutto di previsioni a breve-medio termine e analisi di singoli eventi. Off-line, seguo qualche applicazione modellistica mirata. Niente climatologia e niente previsioni a lungo termine.
Ribadisco che l'obiettivo principale è vedere quali punti in comune ci sono tra la mia passione, come quella di colleghi nata per attitudine personale e poi conformatasi alle esigenze del lavoro, e la vostra, libera di spaziare ovunque. Confrontarsi secondo me fa sempre bene.

Non essendo un utente abituale di tutto il forum chiedo a chi di dovere se queste discussioni "semi-filosofiche" vanno bene qui o c'è una sezione più adatta.


P.S. Per Gian: sì, scrivevo in contemporanea. Ok, visto

[matteorob]

Aggiungo comunque qualcosa per maggior chiarezza.

Il mio lavoro quotidiano è prevalentemente di tipo operativo, e mi occupo soprattutto di previsioni a breve-medio termine e analisi di singoli eventi. Off-line, seguo qualche applicazione modellistica mirata. Niente climatologia e niente previsioni a lungo termine.
Ribadisco che l'obiettivo principale è vedere quali punti in comune ci sono tra la mia passione, come quella di colleghi nata per attitudine personale e poi conformatasi alle esigenze del lavoro, e la vostra, libera di spaziare ovunque. Confrontarsi secondo me fa sempre bene.

Non essendo un utente abituale di tutto il forum chiedo a chi di dovere se queste discussioni "semi-filosofiche" vanno bene qui o c'è una sezione più adatta.

Benvenuto doppiamente allora, collega.
Direi che facciamo un lavoro simile.

[3rdE]

benvenuto!

sicuramente hai centrato il punto con la tua analisi dell'atteggiamento che a volte si riscontra nel panorama dei forum meteo.

dal mio punto di vista mi sento sicuramente di condividere l'analisi di gian: il campanilismo fa parte del DNA italiano, così come una certa veracità nel vivere le proprie passioni. è abbastanza naturale, quindi, che subentri un sentimento di "tifo" per la propria area, con tutti i contorni del caso. irrazionale e di pancia, come da sempre è caratteristica del tifo.

terrei in considerazione, inoltre, che molti di noi (tra cui il sottoscritto) si sono avvicinati alla meteorologia non tanto per passione scientifica pura, quanto perché veri e propri sognatori, con la testa fra le nuvole ("always looking at the sky"), in grado di emozionarsi quando la nebbia cancella il paesaggio, quando la neve lo purifica, quando la pioggia profuma il terreno dopo mesi di siccità, quando il rombo del tuono scuote la terra. gioiamo innanzitutto nel vedere quello che succede intorno a noi, perché ci emoziona. è inevitabile, quindi, che la razionalità passi in secondo piano con un simile approccio. fermandoci a pensare è ovvio che ogni fenomeno ha precise ragioni scientifiche di esistere. ma cosa ci emoziona di più? quello che succede davanti ai nostri occhi, non il perché (il perché, almeno per me, è interessante analizzarlo prima e dopo...al momento di un evento passa in secondo piano).

molto poi dipende dalla maturità dei singoli soggetti e dalla capacità che hanno di capire quando un sano approccio di pancia sconfina in un atteggiamento fastidioso (liti, lamentele, piagnistei continui). ma da questo punto di vista trovo che l'ambiente di meteonetwork sia veramente ottimo e gradevole, anche nelle situazioni di "massima tensione" (che esagerazione! ).

di nuovo benvenuto, ciao!

[Scheva]

Benvenuto