Trattandosi di Artico e di Ghiaccio marino direi che non e' certamente la temperatura dell'aria (tra l'altro le anomalie estive sono le + basse di tutte in artico, 0,5°) il fattore + importante ma, nell'ordine:
- temperatura dell'acqua (leggi Artico, il minimo del 2007 e la corrente West Spitzbergen|Global Warming, monitoraggio Clima dove vedrai che nel 2005 e 6 ci fu un picco di trasporto d'acqua calda verso i poli e cio' ha ridotto certamente lo spessore dei ghiacci)
- venti e correnti (la riduzione del ghiaccio pluriennale dipende da questo, da quanta velocita' di spostamento nella bocca a NW di groenlandia e a est di Groenlandia)
- % di insolazione/copertura e colore dei ghiacci (Impronte umane sulle nevi del NH ?|Global Warming, monitoraggio Clima)
Poi finalmente fine la temperatura dell'aria.
Il minimo del 2007 dipese dai due precedenti inverni 2005 e 06 caldi e con forti avvezioni di correnti calde dall'atlantico e con notevoli correnti aeree, es. il 2006 inverno:
a2006.png
Quest'inverno il pack appare assai + compatto e cio', come detto dalla NASA, dovrebbe dipendere proprio dalla AO-- che ha portato pochi venti:
a2010.png
Ovviamente dipese anche da una primavera e inizio estate molto anomali con probabile insolazione molto anomala sull'artico siberiano:
a2007.png
Poi se vuoi correla tuoo al riscaldamento, io cerco di osservare le cose in modo + completo possibile.
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