Vulcano Eyjafjallajokull a rischio eruzione!

**Marco.Iannucci** · 19/04/2010, 14:05

Oggi si vede bene l'attività del vulcano: è diminuita ma non cessa

Eyjafjallajökull frá Valahnúk

**Stefano De C.** · 19/04/2010, 14:07

Originariamente Scritto da Malveolus

Oggi si vede bene l'attività del vulcano: è diminuita ma non cessa

Eyjafjallajökull frá Valahnúk

E non cesserà molto probabilmente

**Gauss** · 19/04/2010, 14:08

Originariamente Scritto da Stefano De C.

Il caso dell'aereo NATO la dice lunga che le prevenzioni adottate sono quelle giuste. Potrebbe essere un modo eprò per ricavare vetro

Ne siamo proprio sicuri?

leggi questa intervista:

«Nella valutazione dei rischi generati dalla nube del vulcano islandese si è esagerato fin dall'inizio. Anche le ultime misure inglesi non giustificano gli allarmi lanciati». Guido Visconti, direttore del Centro fenomeni estremi dell'Università dell'Aquila e autore delle elaborazioni sulla diffusione delle ceneri aeree assieme ai centri europei, sottolinea il suo giudizio.
Allora hanno sbagliato le autorità dell'aviazione civile?
«Dai primi momenti si era visto la debole consistenza dell'inquinamento e seguendo l'evolversi del fenomeno i valori rilevati non sono mai stati così problematici».
Come mai allora questa prudenza?
«In assenza di conoscenze e dati precisi su questi fenomeni in funzione dei rischi portati agli aerei si è preferito bloccare tutto. Ma la decisione non era basata su alcuna precisa considerazione scientifica. C'erano solo presunti rischi alla tecnologia».
Si potrà cambiare qualcosa in futuro?
«Si possono approfondire le ricerche sui potenziali pericoli, però è difficile immaginare una rete mondiale tanto capillare (e costosa) per analizzare in dettaglio un problema che per fortuna emerge raramente».
La situazione ora come si presenta?
«Le misure effettuate oltre che da noi, in Francia, Germania, Olanda, Svizzera e Romania dicono che i valori sono confrontabili o inferiori a quelli prodotti dall'inquinamento urbano e anche la presenza dell'anidride solforosa è al di sotto degli standard accettati nelle città».

**Marco.Iannucci** · 19/04/2010, 14:09

Ma la quantità ora emessa di ceneri è superiore alla capacità di smaltimento di quelle presenti? cioè il bilancio globale stante l'attuale intensità è una diminuzione o una crescita di polveri?

**pisanaccio** · 19/04/2010, 14:16

Originariamente Scritto da Malveolus

Ma la quantità ora emessa di ceneri è superiore alla capacità di smaltimento di quelle presenti? cioè il bilancio globale stante l'attuale intensità è una diminuzione o una crescita di polveri?

ce lo diranno un giorno i nostri polmoni..

**baccaromichele** · 19/04/2010, 14:21

Realtime satellite images of ashclouds from Eyjafjallajokull volcano

sembra essere la fumata del vulcano....

**Serterius** · 19/04/2010, 14:47

Secondo me l'attività non è diminuita, è solo cambiato il vento...
Infatti dal satellite è chiara la "nuvola" che sta rilasciando il vulcano

Io darei un'occhiata al grafico relativo alle scosse sismiche nei dintorni del Katla

**belli83** · 19/04/2010, 14:55

Originariamente Scritto da Gauss

Ne siamo proprio sicuri?

leggi questa intervista:

«Nella valutazione dei rischi generati dalla nube del vulcano islandese si è esagerato fin dall'inizio. Anche le ultime misure inglesi non giustificano gli allarmi lanciati». Guido Visconti, direttore del Centro fenomeni estremi dell'Università dell'Aquila e autore delle elaborazioni sulla diffusione delle ceneri aeree assieme ai centri europei, sottolinea il suo giudizio.
Allora hanno sbagliato le autorità dell'aviazione civile?
«Dai primi momenti si era visto la debole consistenza dell'inquinamento e seguendo l'evolversi del fenomeno i valori rilevati non sono mai stati così problematici».
Come mai allora questa prudenza?
«In assenza di conoscenze e dati precisi su questi fenomeni in funzione dei rischi portati agli aerei si è preferito bloccare tutto. Ma la decisione non era basata su alcuna precisa considerazione scientifica. C'erano solo presunti rischi alla tecnologia».
Si potrà cambiare qualcosa in futuro?
«Si possono approfondire le ricerche sui potenziali pericoli, però è difficile immaginare una rete mondiale tanto capillare (e costosa) per analizzare in dettaglio un problema che per fortuna emerge raramente».
La situazione ora come si presenta?
«Le misure effettuate oltre che da noi, in Francia, Germania, Olanda, Svizzera e Romania dicono che i valori sono confrontabili o inferiori a quelli prodotti dall'inquinamento urbano e anche la presenza dell'anidride solforosa è al di sotto degli standard accettati nelle città».

L'articolo che citi è sul Corriere online
Proprio a fianco di questo c'è l'intervista ad un ingegnere che invece parla di precauzioni giuste

**Marco.Iannucci** · 19/04/2010, 15:04

Originariamente Scritto da Serterius

Secondo me l'attività non è diminuita, è solo cambiato il vento...
Infatti dal satellite è chiara la "nuvola" che sta rilasciando il vulcano

Io darei un'occhiata al grafico relativo alle scosse sismiche nei dintorni del Katla

Da tutte le webcam si vede una consistente diminuzione dell'attività, tanto che la nuvola è molto piccola. Dal sat poi non vedo le polveri del vulcano ma solo nuvole normali

**gabri-cn** · 19/04/2010, 15:07

Originariamente Scritto da belli83

L'articolo che citi è sul Corriere online
Proprio a fianco di questo c'è l'intervista ad un ingegnere che invece parla di precauzioni giuste

A prescindere da ciò, preferisco essere ignorante ma usare delle precauzioni talvolta eccessive, piuttosto che essere un ignorante e rischiare

il Dott. Visconti infatti afferma che comunque non si hanno ancora grandi conoscenze su tale argomento, per cui per una volta mi sento di appoggiare la scelta dell'Enac e degli altri.