mare adriatico zona Conero , 3 scosse ravvicinate nella stessa zona degli eventi di qualche settimana fà , quando succede la prima cosa che guardo è la profondità e la distanza degli ipocentri , e rimangono perplesso quando la differenza è superiore a 1/2 km ed insieme c'è anche una certa distanza , significa che la faglia in questione ha una certa rilievo di grandenza , rispetto a quegli sciami che si vedono spesso in cui la profondità dei vari eventi è quasi sempre molto similare , e poi perchè a così tanta distanza di tempo dalle ultime..![]()
max +42°c 14/8/03 / min -13°c 7/2/91- T a n o G. -Castelferretti , frazione a circa 5 km a s/o di Falconara Marittima (AN)
Guardando l'Italia nel suo insieme si nota una copertura pressoche omogenea di tutto l'appennino di sciami sismici piu o meno rilevanti. Anche alcune zone delle Alpi occidentali hanno numerose scosse, come pure la zona del Garda. Ma all'appello la zona Friulana, dove nn si registrano scosse da settimane (escludendo il Carso). Non è un voler portare iella ovviamente...eheheh...ma se come sembra il tutto è piuttosto collegato, mi aspetterei un evento rilevante anche in quelle zone. Solo puramente a livello teorico/statistico ovviamente.
E' d'accordo anche l'ingv: PROBABILITY OF LARGE EARTHQUAKES IN ITALY - Update to 1st*of January 2013 (11:00 AM)
Nella mappa A emergono 3 zone particolarmente a rischio, la 1, la 29 e la 41, rispettivamente friuli, abruzzo e campania. Le probabilità di un evento maggiore di 5.5 nei prossimi 10 anni è rispettivamente del 28%, 25% e 25% (http://earthquake.bo.ingv.it/downloa...01_01_2013.txt).
questa è sopra il 3
2013-07-17 21:21:08 43.5 13.8 5.3 Ml 3.2 NUMANA(AN) SIROLO(AN)
Ultima sequenza sismica in Lunigiana.
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