
Originariamente Scritto da
eiffel65
Ho parlato poco fa con un amico geologo e mi spiegava che la situazione è veramente difficile, anche perché non si tratta di scosse e repliche, bensì di un continuo movimento di caduta per "gravità" (sono pezzi di appennino che sprofondano anche di 20 cm al colpo).
In effetti i primi sopralluoghi (foto annesse) mostrano movimenti superficiali e spaccature davvero grandi e si estendono per decine di KM, cosa che fa supporre non si tratti di semplici "frane superficiali"; il botto di 6,5 richter è uno dei terremoti più forti rilevati in Italia, ma non è detto sia la scossa più intensa di questa lunghissima sequenza.
Avete mai tenuto conto ogni quanto si verificano le scosse? ce ne sono quasi ogni 1 o 2 minuti, quasi tutte sopra i 3 richter, molte sopra i 4 ed alcune che si avvicinano al 5...ormai da diversi giorni.
Un segnale importante ed impressionante è stato il 5,7 richter a 470 km di profondità sul Tirreno quasi in concomitanza del Marsili, un vulcano sotterraneo attivo con emissione di gas e acque termali; in tale circostanza sembra sempre più probabile che i terremoti si stiano "parlando" e a ben vedere le scosse si stanno portando verso NW andando così ad attivare nuove sequenze di faglia: insomma potrebbe durare ancora molto a lungo questa fase.
Non ultimo da segnalare anche che si stanno registrando alcune scosse sopra i 3,7 richter anche in Emilia Romagna zona Forlì/Cesena...
diciamo che è facile ipotizzare ci sia una spinta fortissima della zolla Africana verso l'Italia.
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