Citazione Originariamente Scritto da Heinrich Visualizza Messaggio
Ma per bacini e fiumi che in 2 giorni han ricevuto a monte anche 3/4 del totale annuo, arrivando a metà maggio con la media annua già completa, ma aver la grazia umile di pensare che neanche con la miglior gestione svizzera sarebbe venuto giù tutto comunque, no?

Partirei dal dato iniziale: gli eventi piovosi che hanno scatenato l'alluvione sono stati SENZA PRECEDENTI.
Fine.

“In Emilia Romagna un evento senza precedenti: in 5 giorni e caduta la pioggia di 6 mesi. Sugli Appennini 'bloccato' un ciclone extra-tropicale” - il Dolomiti


Bacini di espansione, anse artificiali, tutto poteva esistere, ma con quei totali di pioggia ciao.

L'alveo di massima piena dei fiumi in pianura è molto più ampio di quello che si vede considerando solo la corrrente normale. Ed è delimitato da precise mofologie, costruite dal fiume proprio nei momenti "eccezionali". Spesso invece in quest'area ampia e a rischio si è costruito nel recente, perché il fiume "non è mai arrivato sino a là". Sono le vasche di laminazione naturali.

Qui entra in gioco il concetto di "tempo di ritorno" dell'evento. L'alveo di massima piena è un'area che può non vedere un'esondazione magari per centinaia di anni, questo non vuol dire che essa non sia possibile, solo perché noi non l'abbiamo mai vista. E' qui che sta l'inghippo.