Da qualche tempo volevo aprire un td sulle prospettive di riduzione delle emissioni, come si possono raggiungere gli obiettivi degi accordi di Parigi e come procede la loro implementazione, l'approvazione nei giorni scorsi dell'Inflation Reduction Act da parte del congresso USA mi sembra un'ottima occasione per cominciare.


A dispetto del nome la parte più importante del provvedimento riguarda le misure per contrastare il cambiamento climatico, con uno stanziamento di centinaia di miliardi di dollari in 10 anni.


Secondo le stime elaborate dal Progetto Repeat la norma dovrebbe produrre una riduzione di 1 miliardo di tonnellate di CO2 equivalenti nel 2030 rispetto a quanto previsto con la normativa attuale, poco meno di 1,5 miliardi nel 2035, contribuendo quindi a coprire circa i 2/3 degli obiettivi assunti dagli USA per l'accordo di Parigi (riduzione de 50% nel 2030 rispetto alle emissioni del 2005 e neutralità nel 2050). Per mettere in prospettiva l'impatto di queste riduzioni, 1,5 miliardi di tonnellate sono quasi il 4% delle emissioni globali attuali e 5 volte le emissioni italiane.



Questa è la scomposizione per settore delle riduzioni previste.