
Originariamente Scritto da
domenicix
AHAHAH, forte come sempre super Giorgio
Me lo auguro anche per me che ci sia un raffreddamento e vorrei vedere tanto dalla tv Rimini sepolta dalla neve come si vede dalle fotografie che ci hai sempre fatto ammirare e relative al passato. I primi effetti di questa bassa attività solare dei cicli 23 e 24 già è possibile che si stiano verificando con una diminuzione del ritmo di crescita delle temp. terrestri negli ultimi 3-4 anni, e
forse anche con le tante piogge nell'Europa centrale e mediterranea che potrebbero (a meno che questo è dipeso solo da fenomeni teleconnettivi e quindi da configurazioni bariche favorevoli ) essere indizio che la teoria sulla diminuzione del vento solare che causerebbe un aumento dei raggi cosmici che colpiscono la nostra atmosfera aumentando la presenza di particelle cariche elettricamente, che favorirebbero una maggiore copertura di nuvole e conseguente raffrescamento globale ( a parità di condizioni esterne, nda ), sia vera.
Riporto anche la teoria di Landscheidt:
T. Landscheidt, lo scienziato tedesco le cui ricerche lo portarono a formulare una nuova teoria sui cicli solari, basata sulla diversa radiazione solare legata all’oscillazione del centro di massa del Sole nel “centro” del sistema solare, nello specifico un ciclo di 83 anni, e 166 anni da picco a picco. Dal momento che si conosce bene il moto del sole intorno al centro di massa del sistema solare, è relativamente facile calcolare che il prossimo minimo, detto di Gleissberg, si avrà intorno il 2030, portando ad un irrigidimento del clima terrestre simile a quello che si ebbe in passato durante la Piccola Era Glaciale, del tutto paragonabile quindi ai superminimi passati tipo il Dalton o il Maunder!
Ma non bisognerebbe aspettare fino al 2030 per vedere se tale previsione è corretta, in quanto la diminuzione di temp. inizierebbe già tra pochi anni ( ma sempre a parità di condizioni esterne e di altre forzanti sul clima, nda).
Il problema però, come ho detto già in alcuni miei posts passati è che l' AGW (che sarebbe causato dall'aumento della concentrazione di CO2 nell'atmosfera a causa delle attività umane ),
probabilmente sarà comunque più forte degli effetti sul clima e la temp. terrestre. del prossimo presunto minimo profondo o profondissimo Quindi è facile che la temp. continuerà nonostante tutto ad aumentare globalmente ma con un clima a livello più locale modificato dalle mutate forzanti solari e astronomiche.

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