Citazione Originariamente Scritto da Manu c. Visualizza Messaggio
Grazie mille.

Discutere in questo forum e' veramente appagante!

Vabe' , ormai si trattera' di vedere come si comporta d'estate, ma essendo convinto delle buone prestazioni del mio Davis 8 piatti passivo in tutti questi anni (ho registrato 9 estati, mai visti valori oltre i 33.5C , eccetto un rarissimo 36 per effetto del libeccio che in adriatico diventa garbino ), e ribadendo che questo schermino sara' ancora piu' in alto collocato, puo' essere che vada meglio di come penso. Abbandono l'idea della ventolina, non avrei saputo comunque realizzarla, pero' se la sua presenza porterebbe ad altri fattori fisici in grado di influenzare il sensore e' da lasciar stare.

Comunque a questo punto dico: se ci sono progettisti appositi per questi studi, e nel caso che stiamo discutendo son progettisti Davis, perche' realizzare uno schermo che sanno benissimo soffrire in molte condizioni? Mah.

Poi quel 24h che se la ventola e' guasta non consente la naturale ventilazione facendo da trappola al sensore, e si e' anche visto che la ventola spesso volte non e' attiva, sia per usura o per altro con quel motorino che perde efficienza in breve tempo , mi piacerebbe se in casa Davis fossero ancor piu' professionali di quello che gia' sono.
Tante ottime domande, che però dobbiamo tenere conto si scontrano con le logiche commerciali del mercato.
Davis è un prodotto amatoriale, certamente di alto livello, strizza l'occhio per alcuni aspetti al professionale ma resta, e oggi ancor di più, un marchio che deve tener conto di logica e profitti, aspetti che solo piccole realtà possono accantonare.
L'h24 di davis è un ottimo schermo, in grado di risolvere situazioni spesso difficili, e personalmente lo consiglio eccome in alcuni casi, ma solo quando è strettamente necessario, altrimenti, per i motivi che esponi, meglio lasciar perdere, e non hai citato le problematiche relative alla sottostima delle temperature in determinate condizioni.

Lo schermo ventilato con sensore intubato è quanto di meglio ancora oggi si possa avere ma la ventilazione deve avere affidabilità assoluta di funzionamento, sistemi di monitoraggio e allarme in caso di malfunzionamenti e gestione intelligente dei regimi di rotazione in base al bilancio energetico, tutte cose al di fuori della portata di un marchio come Davis, non per incapacità, ma per incompatibilità con quanto detto all'inizio

Mauro