Ciao, oggi durante la manutenzione ordinaria ho voluto verificare anche la calibrazione del pluviometro. Vi spiego un po' la mia esperienza.
Avendo due pluviometri (Davis e Irox) notavo differenze tra i due, e quasi sempre si trattava del davis che sottostimava di un 10% rispetto l'Irox tranne a rain rate elevati, e in ogni caso le davis della zona erano abbastanza allineate.
Ho provato il metodo di 100 ml d'acqua = 24 scatti (0.2x24=4.8 mm).
Per evitare errori dovuti al misurino, ho pesato 100 grammi d'acqua.
Al primo tentativo è uscito 21 scatti e poi per conferma 20 (4.0/4.2 mm contro 4.8 auspicati). Allora ho agito allentando le due viti di una decina di "tacche", fino alla prova che ha fatto risultare 24 scatti della bascula. Penso abbia fatto correttamente, cosa ne pensate? Una correzione apportata come nel mio caso del 15-20% è da ritenersi elevata? Vediamo con le precipitazioni come si comporta il pluviometro.
Stazione Davis Vantage Pro 2 -> Osservazioni meteo-climatiche: https://linktr.ee/meteopreonzo
Ciao, per concezione e principio di funzionamento qualunque pluviometro tipping bucket o, più comunemente a bascula, sottostima in maniera crescente con il rain rate, pertanto, occhio con le calibrazioni![]()
Ultima modifica di capriccio; 17/04/2018 alle 21:55
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Ho effettuato anche una comparazione con il mio altro piccolo pluviometro Irox che ho accertato con la prova dei 100 ml che fornisce valori discretamente attendibili (probabilmente anch'esso sottostima leggermente, ma poco).
Dunque, ho messo a confronto i quantitativi delle precipitazioni mensili di Irox e Davis VP2 da quando l'ho installata l'estate scorsa. Il grafico indica in percentuale di quanto si sono discostati quel mese il quantitativi di precipitazioni del pluviometro VP2 rispetto quello Irox.
Premesse:
- In agosto e settembre le precipitazioni sono avvenute per la maggior parte con rain rate elevati (dunque la poca superficie di raccolta dell'Irox può spiegare la sua sottostima)
- In ottobre e febbraio le precipitazioni sono state estremamente ridotte (<10 mm) e dunque non rappresentative, mentre in dicembre molto sottoforma di neve (dunque non confrontabile).
Nonostante le premesse si nota però chiaramente come il pluviometro Davis abbia costantemente perso terreno rispetto l'Irox. In pratica dopo novembre la Davis ha sempre sottostimato le precipitazioni. Questo aprile ho appunto verificato, notata la sottostima anche dalla verifica (21 scatti contro i 24 auspicati) e dunque apportato le calibrazioni.
Penso che il grafico parli chiaro. Pensate che sia questo il comportamento dei pluviometri Davis in generale?
Pluviometro.JPG
Ultima modifica di AbeteBianco; 22/04/2018 alle 19:27
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Allora, prima di tutto ti faccio i miei complimenti per la metodologia di approccio nel confronto, eseguita in maniera precisa e corretta.
Dobbiamo però tenere presente due concetti fondamentali che reputo debbano essere dei capisaldi per questo parametro che, assieme all'umidità, è uno dei più difficili da misurare:
- il miglior pluviometro con cui confrontare la propria stazione meteo NON è un'altra stazione meteo ma un pluviometro manuale di riferimento
- qualunque pluviometro tipping bucket (a bascula) ha errori di sottostima nelle precipitazioni, di qualunque qualità esso sia
La mia seconda affermazione è legata al principio in se di funzionamento, e non è risolvibile se non cambiando meteodologia di misurazione, i pluviometri a pesatura, in questo senso, sono decisamente superiori in termini di precisione, ma hanno costi non abbordabili per noi comuni appassionati e richiedono una manutenzione costante e delicata.
NON basarti su un singolo evento, il difetto maggiore dei pluviometri a bascula è la non linearità dell'errore, linearità strettamente legata al rain rate, quindi:
- affianca alla vp2 un pluviometro manuale di qualità
- verifica le differenze nelle diverse condizioni di intensità
solo a quel punto potrai pensare di agire sulle viti e tentare una correzione che, purtroppo, sarà sempre sbagliata, come ripeto la curva di errore non è lineare.
Nei pluviometri professionali tale errore, preventivamente verificato e certificato, viene corretto a livello software nelle varie condizioni di rain rate al fine di ottimizzarne l'accuratezza
scusami se sono stato prolisso ma è un argomento che richiederebbe pagine su pagine per un corretto approfondimento, a puro titolo di esempio ti posto un'immagine dove vedi le differenze di rain rate tra due pluviometri, uno è un ottimo Texas, non lo definirei un professionale, diciamo poco sopra al livello del davis, l'atro è un professionale SENZA alcuna correzione software
Schermata del 2018-04-22 14.48.46.jpeg
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Ti ringrazio per l'interessante risposta.
Concordo pienamente e sapevo che la base di confronto doveva essere un pluviometro manuale ben noto, ma quelli della Irox sono gli unici dati che ho potuto prendere. Infatti mi sono accertato almeno indicativamente con che grado di affidabilità misura quel pluviometro che possiedo da anni.
La correzione delle viti non è forse il miglior approccio e il mio agire non è stato completamente corretto, in ogni caso calcolando tutte le variabili degli errori e non avendo possibilità di tenerli in considerazione nei dati essendo una stazione puramente amatoriale, personalmente ritengo che è valsa la pena provare, perché assolutamente non mi va avere uno strumento che tendenzialmente, come visto dal grafico, sistematicamente sottostima con l'altro (che indicativamente fornisce valori attendibili).
Adesso magari avrò anche delle sovrastime, mediamente gli ho detto di misurare un po' di più rispetto prima, ma conoscendo tutte le questioni degli errori relativi ai pluviometri a bascula, se abbiamo uno strumento che già di suo fornisce dati altanelanti sappiamo dove andiamo a parare.
Ultima modifica di AbeteBianco; 22/04/2018 alle 20:38
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No no, hai fatto benissimo, ai nostri livelli, l'importante è riuscire ad ottenere un risultato "attendibile", qualunque sia la strada con cui arrivarci
se, con la regolazione delle viti, ottieni il risultato di avere letture dalla tua vp2 uguali o il più possibile simili ad un buon pluviometro manuale in diverse condizioni di precipitazione, ritieniti assolutamente soddisfatto, io non ci sono ancora arrivato![]()
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Ultima modifica di AbeteBianco; 27/04/2018 alle 20:20
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Esatto, naturalmente si deve sempre verificare.
Sto valutando di affiancare un pluviometro manuale attendibile. Ne dovrei trovare in commercio, secondo te quali caratteristiche deve avere, presumo una superficie di raccolta maggiore di quelli più economici?
Mi chiedevo inoltre per curiosità se esistono delle disposizioni OMM riguardo i pluviometri manuali (superfici di raccolta minime?).
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Le regole OMM parlano di una superficie di raccolta ideale di 200cm2 che corrispondereberro ad un cono con diametro di circa 16cm se non erro
cmq, a prescindere da tali regolamentazioni ovviamente maggior dimensione è solitamente garanzia di maggior accuratezza, la maggior parte dei pluviometri manuali economici è ovviamente ben lontana da queste misure, anche se possono cmq dare buoni risultati, vedi i Tfa
se poi vuoi fare un passo un poco più in su in termini qualitativi puoi considerare un pluviometro Hellmann, sei sempre su dimensioni di raccolta inferiori ai 200cm2 ma certamente si tratta di un pluvio manuale di standard e precisione migliori, purtroppo lo è anche il costo
PluviometroHellman_grande.jpg
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