Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
Perdonami se ti faccio troppe domande,ma visto che voglio costruire un buon schermo seguendo il tuo esempio,ti chiedo visto che dispongo di un tubo di circa 10 cm di diametro,va bene se ritaglio i piatti (quelli da 20) con un diametro di circa 11-11.5 cm.o è meglio 12cm.?Grazie mille![]()
Probabilmente hai una fresa che non arriva a 12 cm...Io li ho ritagliati a mano con un cutter seguendo dei rilievi circolari stampati su ogni piatto.
L'importante è che riesca a circolare un pò di aria tra i piatti ed il tubo per evitare ristagni (al limite ne rimarrebbe sotto al piatto in alto che serra il tubo).
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
Nel costruire uno schermo solorare ho cercato informazioni e progetti proprio in questa discussione e ho sempre visto schermi in cui si inseriva l'intero dispositivo di rilevamento della temperatura e umidità. Ho pensato invece di realizzare uno schermo più piccolo di quelli proposti che contenga solo i sensori collegati con una piccola progunga al circuito che ne trasmette i dati all'unità centrale.Come per gli scermi più grandi è possibile realizzare la versione a ventilazione naturale e quella forzata.
Pensate sia una buona idea?![]()
Ecco a voi il mio schermo autoventilato in fase di costruzione,come vedete ho seguito l'esempio di Conte anche se ho ridotto il numero dei piatti.Ora provvederò a verniciare con vernice pulievitanica.
ho ordinato una lacrosse ws 2350, che ancora non mi è arrivata. sto costruendo uno schermo solare secondo le indicazioni qui reperite. volevo chiedervi delucidazioni su alcune cose:
che dimensioni ha il termoigrometro,
la verniciatura va eseguita a schermo finito o piatto a piatto,
che tipo di smalto è consigliabile usare,
il piatto terminale in alto deve essere per forza maggiore dei sottostanti,
l'ultimo piatto in basso deve essere forato o chiuso (io ho pensato di forarlo e attaccarci una rete bianca per facilitare il passaggio del cavo e non far entrare corpi esterni),
per essere a norma il sensore deve essere autoventilato,
ringrazio anticipitamente per le risposte
Ciao marvi
Dunque il sensore è lungo poco piu' di 10 cm.
Innanzitutto ti consiglio di acquistare dei sottovasi molto "fondi".
Fatto cio' prima procedi a forare i piatti con una sega a tazza(un diametro di 7-8cm è l'ideale) poi ti occupi della verniciatura
Dai miei test il miglior risultato si ottiene posiziando 2 piatti integri in testa allo schermo 5 forati e l'ultimo integro.
Distanzia i sottovasi di circa 2cm.
Usa barre filettate da 6mm
Usa vernice bianca lucida(a mio avviso non è cosi importante l'utilizzo della anti uv)(peraltro piuttosto costosa).
Non è necessario uno schermo ventilato per buoni risulati, anche se posizionando a 2 metri dal suolo potresti valutare l'ipotesi avendo generalmente condizioni di rilevamento piu' "difficili".
Io ottengo risultati eccellenti(persino migliori di un passivo davis) con questo schermo
ottimo, allora ho esagerato acquistando 12 piatti fondi.
il sensore termoigro che diametro ha? basta una fresa da 65mm?
passando al posizionamento della stazione, come posso fissare il pluvio sopra l'anemometro in maniera da non avere interferenze(come nella foto)?
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Comunque ragazzi voi siete lì a cercare il pelo nell'uovo secondo me.
Io la scorsa estate ho realizzato un passivo 8 piatti e li ho distanziati di 3cm l'uno dall'altro.
L'ho posizionato sul tetto, a 2mt dalle tegole e funziona perfettamente.
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