Era un pò che non parlavo della WS2-550.
Ebbene entro 2 settimane dovrei riuscire a mettere la stazione La Crosse di punta affiancata alla VP2 con Day Time e ad una Irox Pro in schermo Davis
Vi posso però dire che attualmente con sole pieno (e siamo a fine aprile), lo schermetto grigietto sta facendo un figurone
Davis con ventola in azione 20.0° C WS2-550 20.5° C e la differenza sta oscillando tra 0.3 e 0.7 comunque per uno schermo passivo accettabilissimo.
Obiettivamente un risultato insperato, anche se va detto che soffia moderato vento da est a 20 orari, ma le centraline sono a 2 metri dal suolo quindi non particolarmente esposte a ventilazione naturale continua.
![]()
Zambelli Andrea - Meteo System www.meteo-system.com
e-mail: zambelli@meteo-system.com skype: meteosystem - Tel 051 727828
ZOLA PREDOSA (BOLOGNA)
ottimo, da quello che avevo capito c'erano molti dubbi sullo schermo di questa lacrosse.. dai tuoi test invece sta andando bene
scusa il parziale OT:
Mi piacerebbe vedere affiancato allla vp2 e alla ws2-550 un sensore in passivo davis... hai già provato?
Zambelli Andrea - Meteo System www.meteo-system.com
e-mail: zambelli@meteo-system.com skype: meteosystem - Tel 051 727828
ZOLA PREDOSA (BOLOGNA)
estrarre il sensore dalla WS2-550 non è impresa simpatica.
Ma non è certamente questo il punto....
Serve a poco anche valutarli in ambiente a bassa escursione termica, visto che sono progettati in modo diverso e con proprietà di precisione diverse.
E' da specificare da subito che i sensori T/H di Davis, La crosse, Irox ecc ecc hanno un errore strumentale di partenza (e non solo, l'errore strumentale seppure minimo c'è anche nelle centraline professionali)
Nella Davis è molto meno marcato (circa mezzo grado) mentre aumenta nelle stazioni Low Cost
Quindi.... tutti questi paragoni su centraline sono scientificamente relativamente importanti, perchè è inutile paragonare valori già in partenze gravosi di errore +/-1° (ad esempio)
Credo che sia la tendenza di un sensore in un certo schermo, e quindi per quanto riguarda una stazione di basso costo, la sua reazione alle varie situzioni (fortemente soleggiata, umida, piovosa, ventosa ecc ecc) interessante per darne una valutazione.
Infatti in queste stazioni non è previsto alcun rapporto di calibrazione iniziale in grado di provarne validità
Certo, Davis parte nettamente avvantaggiata, con un minore errore strumentale di partenza (non per nulla un sensore costa come una La Crosse).
Per questo ero contento del valore della WS2-550 odierna (arrivato a poi ad uno scarto di +0.9 alle 14.30)
Una centralina, comunque di basso costo, ha dato risultati vicino a quelli di una stazione di maggior qualità (davis+day time), ma trattasi sempre di tendenza.
Interessante il valor pluviometrico.
Nella penultima pioggia ho avuto (mm.)
6.6 pioggia Davis
7 manuale
7.2 WS2-550
Decisamente buona performance della centralina in oggetto.
![]()
Zambelli Andrea - Meteo System www.meteo-system.com
e-mail: zambelli@meteo-system.com skype: meteosystem - Tel 051 727828
ZOLA PREDOSA (BOLOGNA)
E su questo non sono affatto d'accordo:
ho eseguito dei test di accuratezza (scarto rispetto al valore reale) su dei sensori della WS8610 sia in acqua a bassa concentrazione salinaa per testare a 0.0°C sia in soluzione salina ad hoc per testare a -4.0°C
Sul primo test il dato misurato è stato di 0.0°C ..... nel secondo test ho rilevato -3.9°C ..... dati molto molto accurati
Per quanto riguarda la precisione (scarto tra due misurazioni in condizioni statiche) i valori oscillavano di +/- 0.1°C
Il sensore della WS2300 sebbene sia poco accurato in quanto rileva +0.4°C nel test di 0.0°C, è comunque preciso in quanto ha dato valori sempre di +/- 0.1°C
Entrambi i sensori rispettano lo scarto di 0.4°C sia in laboratorio con ambiente a bassa escursione termica sia su campo in condizioni climatiche di scarso soleggiamento
Vorrei proprio vedere queste Davis che risultati danno ..... comunque l'esecuzione di questi test li trovi qui http://forum.meteonetwork.it/showthread.php?t=75929
![]()
Il sensore TX3 TH della WS 8610 ha un errore strumentale molto alto, e diventa imbarazzante in situazioni climatologiche particolari
Ho già partecipato altre volte a "discussioni" su queste cose, stavolta ne esco volentieri e vi lascio ai vostri test.
I paragonerò volentieri stazioni standard sul mercato, se la cosa vi interessa ne sono molto felice (avrò tutto on line in una pagina apposita) se nò come diciamo in Emilia "fa li stas"
![]()
Zambelli Andrea - Meteo System www.meteo-system.com
e-mail: zambelli@meteo-system.com skype: meteosystem - Tel 051 727828
ZOLA PREDOSA (BOLOGNA)
Le stazioni: (tsc009) Rignano Sull'Arno capoluogo(area urbana quota 110-200 m slm) e tsc024 (area extra urbana 330m slm). Il sito meteo:**Rignano meteo_dati meteo on line**
dico la mia sull'argomento avendo una buona esperienza in quanto a test su sensori e schermi solari
Il discorso di egidio è quello da quotare.
Il primo passo quando si testa uno schermo è verificare che entrambi i sensori abbiamo una taratura uguale
Si fa la prova con l' acqua in cristallizzazione.
Poi per perfezionare il lavoro si vede come i due strumenti reagiscono a delta termici sia positivi che negativi "sperando" che le curve che andranno a creare siano simili.
In caso contrario saranno da tenere in conto le variazioni a diversi livelli termici
A questo punto possiamo inserire nei nostri schermi 2 sensori che siamo certi reagiranno allo stesso modo alle variazioni di temperatura durante la giornata.
Ora indipendentemente dalla "qualita" del sensore , abbiamo un metro di paragone certo ed affidabile stabilito in base a leggi fisiche.
Tornando a noi quindi, per esperienza empirica, posso dire come il sensore lacrosse potrebbe essere starato fino a 0,4 0,5 gradi celsius, e quello davis fino a 0,2 0,3.
Errore strumentale che potrà essere sia positivo che negativo.
Si evince che lo spread reale potrà essere trascurabile, oppure già in partenza di 0.6 0.7 decimi.
Appare evidente come nella situazione in esame (tralsciando i fondamentali "pretest") che i +0.9° siano non trascurabili, visti i soli 20°-22° con cui è stato eseguito il test ed il fatto che sia stato confrontato con un davis day time,schermo che tutti sappiamo non all'altezza del 24/24 intubato.
Mi sembra plausibile pensare che lo schermo sia poco efficace e completamente inaffidabile durante una calda e poco ventilata giornata di luglio andando a sovrastimare fino a 3° il valore di un ventilato 24/24
Ultima modifica di Andrea Manzo; 26/04/2008 alle 21:08
Segnalibri