Comunque in caso di dubbi e se non avete particolare fretta potete sempre attendere il mio "responso" finale sulla validità di questa resistenza, benché l'abbia ormai posizionata definitivamente nello schermo come sensore ufficiale si tratta pur sempre in parte di un test per vedere come funziona. Per il momento è tutto assolutamente ok, ma ci sono altre cose da valutare, ad esempio la resa con umidità molto elevate.![]()
So che questo thread riguarda l'igrometro delle oregon.
Ma volevo chiedere a pierpaolo, se si potesse invece sostituire l'elemento "termo" dei sensori esterni oregon, con elementi "di terzi".
Vorrei fare questo, per rendere eventualmente il sensore oregon più accurato a livello termico (errore di +-0.5°), visto che come saprai, quello in dotazione ha un errore di +-1.0°.
Si potrebbe fare una cosa del genere? Oppure, si correrebbe il rischio di avere un sensore malfunzionante (intendo valori completamente sballati di diversi gradi)? Sono andato a vedere sul sito, in cui hai comprato il tuo elemento igrometrico e ho visto che ci sono molti elementi termometrici. Putroppo, però non so quale potrebbe essere compatibile (anche a livello elettrico), con il sensore dellla oregon.
Ovviamente, non vorrei buttare i soldi!
In attesa di tuoi consigli, ti saluto![]()
Anche a me era venuta la stessa idea e ho dato un'occhiata veloce agli oltre 400 componenti termometrici in listino da Farnell, ma nessuno mi è sembrato potesse essere compatibile con il sensore della Oregon. Dovrei però guardare con maggiore attenzione, magari qualcuno in realtà c'è.
A parte questo però, nonostante la precisione dichiarata del componente resistivo termometrico sia di +/-1°C non mi sono mai lamentato di questo parametro, in tanti anni di osservazioni e confronti (specie in caso di giornate coperte, ventose o piovose dove le temperature tendono a uniformarsi) con stazioni Davis vicine ho sempre rilevato valori pressoché identici al decimo. Questa cosa penso potrà essere confermata anche da chi ha posseduto contemporaneamente stazioni Oregon e Davis e le ha messe a confronto direttamente.
Nel frattempo dopo questa prima giornata di "ufficialità" del nuovo sensore nello schermo posso confermare la notevole precisione della nuova resistenza igrometrica, i valori del punto di rugiada sono identici quasi al decimo alle Davis circostanti e soprattutto le letture sono costanti. Con il vecchio sensore infatti quotidianamente quando in mattinata la temperatura aumentava e l'UR calava si assisteva sempre a un netto calo del punto di rugiada rilevato (nonostante questo non avvennisse nelle stazioni vicine), proprio perché l'umidità relativa con l'aumento delle temperature finiva in un range di sottostima più forte rispetto a quello notturno. Con questa nuova resistenza invece il calo di UR in mattinata è proporzionale all'aumento termico e se non c'è una variazione dell'umidità assoluta dell'aria giustamente il dew point rimane pressoché costante.
cioè le misure del sensorino nuovo sono più lineari lungo l'asse dell'ur reale di quelle del sensorino originale... giusto?
Dew point attuale con circa 25°C, confrontato con le altre stazioni del circondario. Con il vecchio sensore e con queste condizioni ambientali avrei avuto una sottostima del dew point di almeno 6/8°C.
Se la temperatura dell'aria aumenta o diminuisce ma la quantità di vapore acqueo in un ipotetico metro cubo di aria rimane costante anche il dew point non subisce variazioni significative. Il punto di rugiada quindi riflette in modo importante l'umidità assoluta dell'aria.
Il vecchio sensore tendeva a sottostimare meno l'umidità relativa oltre il 70%, mentre tra il 30 e il 60% la sottostima era ben più ampia. Tutto questo quindi si rifletteva in oscillazioni irreali del dew point tra il giorno e la notte perché nelle ore notturne l'UR reale dell'aria se ne stava quasi sempre in un range in cui il vecchio sensore sottostimava meno, ma di giorno quando la temperatura dell'aria aumentava e l'UR reale giustamente calava l'UR misurata dal vecchio sensore calava molto più del dovuto perché si finiva nel range critico di forte sottostima.
Ricordo che la resistenza igrometrica non misura l'umidità assoluta ma proprio quella relativa, i valori di dew point vengono calcolati via software facendo gli opportuni calcoli avendo a disposizione l'UR e la temperatura.
Ed eccomi qui anch'io col mio bel sensore termoigrometrico ripristinato!
WMR 928 - 25,8°C 41%
VP2 - 25,8°C 44%
Stamattina, prima di procedere alla sostituzione avevo 77% contro 33% della 928!
Una bella differenza anche nelle dimensioni; il nuovo sarà perlomeno 5 volte più grande, tuttavia ci sta tranquillamente nel suo involucro.
Appena ho un pò di tempo vado in soffitta a recuperare la 918, cambio il sensore così da "resuscitare" pure lei.![]()
La cosa più bella della neve? Il silenzio che l'accompagna nella caduta. Un silenzio non imposto, che dovrebbe essere la norma e invece è l'eccezione, tanto da gridare alla "calamità naturale". Forse non è la neve, ma il silenzio ad essere visto con sospetto. Nel silenzio si ascolta, nel silenzio si ragiona. Il silenzio, come la neve, non è noia, è gioia. Dovrebbe nevicare più spesso.
La nuova resistenza è molto più grande, ma fortunatamente ci sta nell'involucro ed è possibile chiuderlo senza problemi.
Dopo anni e anni di sottostime con queste condizioni ambientali e di calcoli fatti a mente per compensare il problema quando guardavo la consolle, ora non mi sembra ancora vero di il fatto di vedere i valori igrometrici rilevati e sapere che sono corretti, mi ci devo abituare.![]()
Anche a livello di reattività ai cambiamenti igrometrici direi che ci siamo, oggi qui è subentrato improvvisamente l'est, decisamente più umido della massa d'aria preesistente, e l'aumento di umidità rilevata è stato veloce e in linea con le altre stazioni circostanti.
Confermata la precisione dei rilevamenti e punto di rugiada sempre perfettamente in linea con le Davis del circondario.
Segnalibri