Oggi è arrivato il Windsonic ed ho iniziato a fare qualche pre-test, come detto l'accoppiata frequenza di campionamento 4 Hz (0.25 sec)/assenza di inerzia lo rende fenomenale nel campionare le raffiche, basta ad esempio soffiare per mezzo secondo vicino ai trasduttori per rilevare immediatamente velocità di 50 o più km/h. Per montarlo penso ci vorrà ancora un pò, sto ancora discutendo con mio padre la migliore soluzione, probabilmente (spero) eliminerò l'attuale palo di 4 metri soggetto ad oscillazioni e metterò i 3 anemometri (Windsonic, Vortex ed Oregon) su un unico palo più corto in un punto più alto del tetto, in modo da riuscire a fare raffronti più veritieri.
Grande il ns Pierpaolo, pionere dell'anemometria!![]()
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Quanto è costato tutto lo scomodo? E' interfacciabile con il PC?
Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
362¤ comprese le spese di spedizione, è arrivato già montato sul palo pronto per funzionare con 15 metri di cavo e l'alimentatore. Il display è acquistabile a parte, io lo interfaccio al PC con il software gratuito della Gill, "Windcom". In realtà ho già interpellato Raffaello Di Martino per capire come faceva ad estrapolare tutti questi dati e grafici in tempo reale...
http://www.kwos.org/index.htm?http:/...ma/wx_roma.htm
...tramite il software WSWin32, cosa che non permette assolutamente di fare il Windcom. Visto che il Windcom produce un file di "Log" in cui registra tutti i dati, è probabile che lui utilizzasse questo file che veniva letto dal WsWin32 per estrapolare tutti quei dati e i grafici, ho interpellato Raffaello proprio per capire come fare dal momento che creare una pagina simile sarebbe l'ideale.
Peccato che non è contemplato da WD quell'anemometro altimenti avresti tutti quei grafici anemometrici anche in veste diversa ovviamente.
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Ottimo acquisto pier, lo windsonic è finito cmq in ottime mani .
Peccato per il costo , è un bel salasso.
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Installato l'anemometro ultrasonico, ho posizionato un secondo palo a centro tetto di diametro doppio rispetto al precedente così da mantenere più o meno invariata l'altezza dal suolo (a dire il vero è anche leggermente aumentata) e diminuire la possibilità di oscillazione, il precedente palo è stato rimosso e gli altri 2 anemometri (Oregon e Vortex) sono ora insieme al Windsonic. Dai primi confronti empirici il Windsonic è superiore a livello di prestazioni in qualsiasi cosa rispetto agli altri 2, per confronti più seri e veritieri bisogna ancora attendere, purtroppo sul computer su cui ci sono i sensori c'è Win98 ed ho un problema irrisolvibile con una libreria e devo cambiare sistema operativo. Nelle foto i sensori sembrano "storti", in realtà è l'effetto della distorsione della lente, è tutto a bolla o quasi.
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Ti chiamerò Windman.![]()
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Ieri vento a tratti moderato da W/SW e quindi primi confronti seri fra gli anemometri. Per quanto riguarda la raffica massima Oregon WMR 968 30.2 km/h, Vortex 32.3 km/h, Windsonic 38.5 km/h.
Per i confronti tra i tre anemometri vale il discorso che facevo tra WMR968 e Vortex (in questo caso anche tra Windsonic e Vortex quindi), ovvero in caso di raffiche prolungate lo scarto è contenuto, con raffiche brevi diventa considerevole. A volte possono capitare microraffiche di durata inferiore al secondo e può accadere che in questo piccolo lasso di tempo il Windsonic passi di colpo da 20 a 30 km/h mentre il Vortex ed il WMR 968 quasi non se ne accorgano, per via dei problemi di inerzia.
Con il palo a centro tetto più basso e stabile ho fatto un deciso passo in avanti per quanto riguarda il problema oscillazioni, con raffiche tra i 30 e i 40 km/h rimane immobile, cosa che non accadeva con il vecchio palo, in futuro vedrò cosa succederà con venti > 40 km/h.
Ecco un paio di grafici nelle 2 ore di massima intensità del vento ieri (16-18), nel primo c'è la velocità istantanea del Windsonic (27780 campionamenti, 4 al secondo), nel secondo ci sono le raffiche registrate ogni minuto dal Vortex in blu, il WMR968 in rosa ma è poco attendibile perchè c'è probabilmente qualche settaggio sbagliato nel programma per cui una stessa raffica viene tenuta per più minuti in memoria, vedrò di correggerlo...
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Anche oggi ventilazione a tratti moderata sempre da W/SW, raffica massima WMR968 31.7 km/h, Vortex 35.3 km/h, Windsonic 42.1 km/h. Purtroppo ho scoperto che in fase di memorizzazione dati, su 57600 di numero massimo ogni 4 ore, ne vengono persi a volte parecchi (fino a 3000) a causa della "vecchiaia" del computer, sovraccaricato dopo avere dovuto forzatamente sostituire Win98 con XP. Ho infatti notato che il maggior numero di dati viene perso proprio quando il pc lavora, abbassando il baud rate da 9600 a 4800 e sovraccaricando meno la seriale qualcosa migliora ma il problema di fondo persiste. In questi 2 primi test fatti fortunatamente nei secondi di raffica massima non c'erano falle nei dati, quindi i dati corrispondono a verità, ma in questo modo sussiste un seppur piccolo rischio che in futuro i dati delle raffiche possano essere falsati in difetto. Continuerò a fare prove per tentare di migliorare le cose ma credo che alla fine dovrò una volta per tutte passare ad un sistema più potente.
E' possibile conoscere le tue osservazioni sulle prestazioni degli anemometri con venti, al massimo, moderati?
Mi aspetto un comportamento più "equilibrato" e mi piacerebbe avere conferma, o meno, su questa ipotesi.
Grazie.
Ciao, Alessandro.
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