ricordo a qualcuno che nel Gennaio 2002 e nel Marzo 1956 è nevicato a Roma con un'AO media a +1....![]()
bhe, ma mo non è che dal 2012 gli Inverni buoni si basano sui centimetri di neve che cadono sulla capitale eh
ma poi nel Gennaio 2002 quando nevicò a Roma ? Sfiocchettò ricordo con 1-2 cm di accumulo nelle zone periferiche ma non ricordo una vera e propria nevicata sulla città stile quelle registrate gli ultimi anni ... e poi nel Marzo 1956 si veniva da un Febbraio con un AO pesantemente negativa quindi le dinamiche che portarono ad una nuova nevicata durante il mese di Marzo si basano sugli indici del mese di Febbraio, e comunque il valore finale di Marzo fu di +0.4, sicuramente i primi del mese l'AO fu negativa
questo non esclude il discorso che comunque un Inverno ottimo e magari con anche una nevicata su Roma possa capitare con AO ampiamente positiva
Io personalmente non sono molto pessimista sulle sorti di quest'inverno, soprattutto se non escludiamo un'eventuale contributo dalla PDO- e di una NAO neutra. Inoltre su ECMWF si cominciano ad intravedere alcun cose interessanti![]()
il 75/76 non fu una mosca bianca (magari a livello locale sì), fu il classico inverno che ingrana nell'ultimo terzo, grande sciroccata a fine gennaio dopo la sfuriata artico marittima del 26/27, ottima depressione mediterranea scaturita da nucleo freddo da Danimarca in entrata dal rodano il 14 febbraio, ed infine uno dei più scoppiettanti inizi di marzo che io ricordi coi famosi 40 cm nel mantovano del 8/9 marzo. Se quel grafico è riferito alla Valtellina bisogna dire che le valli o gruppi di valli hanno una storia a se e magari quelle centrorientali hanno accumulato di più anche in anni di AO+..cmq, cambiando argomento, occhio alla strato che si sta mettendo di mezzo pure essa, ed in questo caso prepariamo a raccontarcela per un bel pezzo, per ingannare il tempo![]()
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vorrei solo porre una domanda non di carattere tecnico.
ho letto che uno degli autori di questa cosa è definito "astrofisico".
Lavorando nell'ambiente personalmente non ho mai letto o visto suoi articoli, infatti ho cercato e non ho visto nulla di pubblicato. Ho controllato affiliazioni ad osservatori o dipartimenti e non ho trovato il suo nome da nessuna parte. Potrei sapere per curiosità in che dipartimento lavora e dove ha preso il dottorato?
Essendo astrofisico anche io mi ha solo incuriosito
Grazie per l'informazione.
[SIZE=2][B]Membro del Veneto Vortex Team[/B][/SIZE]
Andrea Zamboni è laureato in Astronomia con specializzazione in Astrofisica con Tesi in "Fotometria ottica e infrarossa dell'ammasso globulare galattico NGC 2808".
http://corsi.unibo.it/Magistrale/Ast...del%201995.pdf
La sua Tesi inoltre diede vita ad un articolo (con i ricercatori con cui la fece) che fu pubblicato su Asrophysical Journal.
Attualmente per lavoro non si occupa di Astrofisica, come ben sai la ricerca in Italia, e quindi il lavoro nei campi scientifici, è all'ultimo posto o quasi in termini di finanziamenti.
E su climatemonitor scrive anche un suo Professore che ha avuto modo di incontrare di nuovo.
L?inverno? Te lo dice l?ottobrata! | Climatemonitor
Spero che con queste informazioni, si sia finalmente colmata la tua curiosità.![]()
[B][SIZE=2][FONT=arial]Non puoi sapere quanto sei forte r[/FONT][/SIZE][B][SIZE=2][FONT=arial]ealmente, fino a che l'esserlo non diventa la tua unica scelta
[URL]http://www.youtube.com/watch?v=ToZ0DZxpL44[/URL]
[/FONT][/SIZE][/B][/B]
Grazie even, gentilissimo. Immaginavo fosse un laureato di vecchia data (avevo visto la collaborazione di cui parli su ApJ di qualche anno fa). E confermo che ha fatto bene a non proseguire col dottorato, in italia il 905 della gente nemmeno sa cosa sia. \fp\
Grazie ancora![]()
[SIZE=2][B]Membro del Veneto Vortex Team[/B][/SIZE]
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