Luca, stavo guardando per caso la situazione strato nella terza decade di dicembre (reanalisys a 30 hpa) e mi sono imbattuto in questa situazione:
che per un soffio non verrà classificata come Canadian Warming ma è indubbio ci sia andata piuttosto vicino.
Si tratta di un minor warming le cui dinamiche troposferiche di partenza vedono un particolare attivismo della semipermanente aleutinica con conseguente rimonta altopressoria dalla weast coast verso l'Alaska.
Ora prendendo a prestito un conclamato caso di CW e risalendo alle rispettive dinamiche tropo sono arrivato ad alcune similitudini, a mio avviso significative:
Il blocco sulle coste occidentali degli States con propaggini fino all'Alaska induce in Atlantico simili attuali sinottiche che vedono un sostanziale sdoppiamento dei flussi di calore in 2 onde: carairibica e azzorriana con inevitabile dispersione di energia e calore.
La risoluzione del blocco pacifico fece seguire questa evoluzione:
Il cambio di pattern ebbe come conseguenza l'apertura dei flussi di calore verticale nel comparto atlantico ;
Ora non voglio dire possa andare nello stesso modo, tuttavia mi ponevo a cuore evidenziare quello che ritengo essere il "nocciolo" dell'attuale problema ma potremmo darci un target d'attesa grossomodo sui 10 gg.? Che dici?
Ultima modifica di mat69; 30/12/2014 alle 15:12
Matteo
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