a sto giro concordo con Remigio. prendere gli states come esempio è un po' fuorviante. a loro basta una semplice ondulazione a carico dell'aleutinico per ricavare qualcosa. in realtà la situazione è abbastanza bloccata per noi (onda atlantica dormiente) ma a guardare i GM sembra lo sarà per tutto l'emisfero praticamente. ennesima chiusura del VPT oramai probabile verso le 200h e come diceva giustamente cavaz ennesimo hp sull'europa occidentale.
Si vis pacem, para bellum.
Il punto è quello.
Credo che il vps, dopo il possente minor in atto, vada incontro ad una fase scarsamente forzante proprio in quanto ritengo possa perdere progressivamente terreno rispetto ad una troposfera che, benché certamente ad oggi condizionata, ha saputo in qualche modo rispondere alle forzanti verticali imposte dalla strato.
Non sarà un caso notare che a discapito di un NAM costantemente in condizioni di ESE cold non ci sarà pari corrispondenza nell'AO index.
Entrano pienamente in gioco fattori quali Nino, Mjo (di riflesso) che sono i più deputati a poter invertire un pattern qualora ce ne fosse l'opportunità.
IMHO ritengo che la stratosfera possa grossomodo solo subire da ora in avanti gli effetti di una troposfera iperenergetica.
Fino a che punto lo vedremo![]()
Matteo
Vero è che finora il vp srato ha essenzialmente impedito alla troposfera di produrre significative ondulazioni. Ora però, diciamo tra una o 2 settimane, sembra che possano collaborare...o ho dimenticato qualcosa? Non dovrebbe il NAM tendere ora al negativo? Quanto alla troposfera, forse temo sia ora troppo energetica...ovvero il rischio di blocking ad elevati gpt ma "improduttivi" per il mediterraneo lo vedo sempre più reale...
Conferma, se ce ne fosse stato ancora bisogno, che il forte SSW si concluderà in un minor warming.
Ben evidente l'assoluta assenza di un pattern stratosferico a 2 onde e la completa inversione dei vettori dell'e.p. flux mettono in evidenza la tendenza alla risoluzione del disturbo.
L'impatto della fase cold in troposfera sarà da valutare in base alle contrapposte forze in campo tenuta presente la fase di maturazione del vps e l'avanzata inversione del processo radiativo stagionale.![]()
Matteo
Nulla di particolare da aggiungere in effetti a quello che hai detto.
Solo un paio di considerazioni che riguardano il fatto che la collaborazione tropo/strato dapprima sbilanciata nel rapporto di forza a favore della seconda, dovrebbe mutare il proprio assetto a favore della prima; per quanto concerne il NAM, a meno che non si abbia un evento di tipo warm (magari proprio sul finire della stagione invernale) a causa di nuovi SSWs, credo possa avere poca influenza.
Solo a titolo descrittivo la discesa in campo negativo dipende non tanto e non solo da un indebolimento del vps quanto dalla propria dislocazione fuori dalla sua proiezione ortogonale entro il quale viene misurato (data la sua posizione poco centrale rispetto il polo geografico).
La risoluzione del disturbo porterà verso una naturale contenuta risalita.
Sulla tropo energetica concordo benché non abbia la più pallida idea, strato in disparte, come potrebbero assestarsi gli equilibri....
Sono in effetti molto curioso![]()
Matteo
Assolutamente d'accordo, la stratosfera ha influenzato enormemente quest'inverno. Anzi, il mio pensiero è: "magari non avesse influito la stratosfera!"
Comunque l'accoppiamento stratosfera-troposfera che si è avuto quest'anno, sia in ottica radiativa che di flussi di calore, penso rientri pienamente nella statistica della Qbo, che vede gli anni con Qbo+ presentarsi con un "migliore" accoppiamento tra i due gusci della nostra atmosfera.
Effettivamente sarà interessante valutare quest'aspetto, anche se rientra in una tematica pienamente troposferica. Come hai ben detto, il vortice polare stratosferico sta andando incontro ad una morte fisiologica, per il quale verrà meno l'influenza ai livelli inferiori.
A me comunque, riferendomi alla tua parte in grassetto, mi viene da pensare che per usufruire del momento d'ineriza latente troposferico ci sia bisogno comunque di una forzante troposferica che debba in qualche modo verificarsi. Voglio dire, se non avvengono scambi meridiani e blocchi anticiclonici, l'energia rotazionale rimasta al vortice polare troposferico rischia di tramutarsi in una primavera anticipata, con treni di perturbazioni caldo-umide atlantiche dirette verso il Mediterraneo centrale. Forse ci può essere d'aiuto la MJO? Ma qui entriamo in troposfera
Comunque Mat, in ogni caso un grande plauso a te e a Fabio Campanella per la coerenza delle analisi, e soprattutto per non aver battutto ciglio neanche quando le carte davano il Vp per morto.![]()
ot:per il range subito dopo metà febbraio la maggior parte degli spaghi 06 vedono il vpt spappolato.
Ultima modifica di Pisky; 06/02/2016 alle 14:44
"We are all star people, from the dust we came and to the dust we shall return. So let's celebrate Love. Ciao Mamma.
Ciao, grazie per la stima che ricambio
SET TROPOSFERA ON
La Mjo per ora pare coerente con le anomalie attuali...
rmm.phase.Last40days.gifnino_3_feb_low.png
Mi pare difficile che se passa in fase 4 l'atmosfera possa andare verso le anomalie suggerite:
nino_4_feb_low.png
Per la 5 non abbiamo grafici da poter confrontare...
intanto invece le NAEFS stanno leggendo egregiamente la situazione attuale e confermano in toto la fase prettamente atlantica in troposfera grazie alla dislocazione favorevole a questo tipo di evoluzioni dovute ad un displacemente a solo contributo della prima onda:
Rnaanh1681.gif
Successivamente pare persistere il pattern con una certa persistenza (dovuta sicuramente al rigonfiamento di Hadley causa Nino) di pressioni più alte su tutto il Sud Europa ed una EA che dovrebbe impennarsi nuovamente su valori elevati
EAindex.pngRnaanh3841.gif
SET TROPOSFERA OFF
Tornando alla stratosfera mi sembra proprio che ci prepariamo ad un nuovo disturbo che a mio parere porterà ad un very early final warming....
strato.png
![]()
Non so se sono OT, ma...pareri per marzo?
Sapete, non è per essere pessimista, ma su febbraio ho capito che è meglio metterci una croce sopra.
E' vero che non c'è nulla che potrà salvare l'inverno, ma l'idea di un marzo invernale - se possibile - mi sarebbe di consolazione![]()
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