Citazione Originariamente Scritto da BrandoTrionfera Visualizza Messaggio
All'AO fortemente negativa si aggiunge tuttavia un regime di NAO che passa da neutro a leggermente negativo.
La correlazione tuttavia è ancora favorevole. Attenderei i prossimi aggiornamenti nao.jpg
Riguardo ad un'esacerbata antizonalità (solo in parte visibile dall'Arctic Oscillation Index) aggiungo quanto segue.

Una situazione di AO fortemente negativa tende a trasferire le masse artiche nelle periferie polari e spingerle poi in prossimità delle medie latitudini.
Un hp polare molto robusto (tipico delle situazioni di AO negativamente molto pronunciate) creando una circolazione prevalentemente antizonale ovvero da est verso ovest qualora molto strutturata in quota (tieni conto che l'AO ti dice poco della situazione in quota in quanto rilevata a 1000 mb) tende ad inibire le onde di Rossby come indicato dal cd. "parametro di Rossby" per cui U*<0 (* indice medio zonale) non rende possibile la propagazione dell'onda.
Nel momento in cui le masse artiche scendono di latitudine vanno a rinforzare il gradiente zonale sulla cd. "cella di Ferrel" incrementando la corrente a getto subtropicale mentre la corrente a getto polare viene inibita dall'inversione del gradiente.
Questo è il motivo per cui non è il massimo avere un' esacerbata antizonalità a tutte le quote troposferiche quando vuoi portare il freddo alle medie latitudini.
Rischi l'effetto "la volpe e l'uva"
Vedi il freddo e la neve poco sopra di latitudine ma magari tu sei sotto correnti da ovest.
Questa è la regola generale poi ci sono le eccezioni.