per la cronaca oggi nel lunghissimo termine gfs sposa la prima ipotesi di fabio con risoluzione del disturbo in onda 1 accentramento e forte raffreddamento del core
ma siamo ancora nel orizzonte "tiriamo i dadi"
sarebbe comunque interessante verificare come reagirebbero i piani della media strato e tropo a un segnale del genere
sarà interessante constatare se a 10 hpa la temperatura salirà...
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per precisare
interessante in quanto un netto rinforzo della zonalità imposto dall'alto si troverebbe a fronteggiare uno stato tropo chiaramente indirizzato su certi binari ormai consolidati dall'avvio stagionale
tale rinforzo potrebbe generare nuovi flussi convergenti e un nuovo rinforzo dell'alta siberiana
una ipotesi che avrebbe più potenzialità di generare circolazioni secondarie continentali rispetto alla seconda che vedrebbe favoriti come detto gli scambi meridiani
Vera la tua riflessione, però si "rischierebbe" di avere una invernata stile 2012/2013 con il freddo che non riuscirebbe a scendere troppo di latitudine. Sicuramente rispetto alla seconda ipotesi non si può nascondere la maggiore piega "intrigante" per molte zone dell'Europa occidentale compresa l'Italia del nord![]()
Le carte odierne in stratosfera e l'analisi dei flussi non dicono granché di nuovo: il vps resta per adesso confinato in area euroasiatica per il carico di un forcing dinamico ad 1 onda che nel medio termine propone scenari già visti.
Dal momento che, come abbiamo sottolineato più volte, si tratta di una semplificazione estrema delle dinamiche troposferiche e non prevedendo per adesso ragionevolmente un capovolgimento di fronte che possa rendere protagonista la stratosfera (deo gratias), per poter ipotizzare una modifica del pattern consolidato occorre guardare agli accadimenti sottostanti ovvero in troposfera.
Andrei in o.t. se mi soffermassi troppo ma è pur vero che trattare la stratosfera come se i piani dell'atmosfera fossero a compartimenti stagni non è corretto e quindi mi limiterò a porre l'attenzione solo su questa prospettiva proposta dal modello inglese a lungo termine ( per cui neppure da dire che non abbia valore deterministico in sé ma solo in un quadro emisferico generale).
Vorrei richiamare l'attenzione su quello che potrebbe costituire un blocco serio in area Pacifica:
ecmwf_z500a_nhem_10.jpg
il cui significato in termini di stratosfera andrebbe a costituire, qualora l'onda avesse la sufficienza ampiezza per modificare il regime dei flussi che perturbano il vps, un incipit di rilievo per l'attivazione della 2a cresta della wave strato e conseguentemente per una miglior convergenza dei flussi di calore.
Mi fermo qui perché è presto ma mi pareva opportuno abbozzare questo disegno.![]()
Matteo
A conferma di quanto detto da Matteo, valuto molto interessanti i recenti aggiornamenti sia della mjo, della propagazione empirica in area Atlantica, e sopratutto i gpt della wave 1. Dobbiamo sperare in una forte spinta Pacifica per far scaturire successivamente una espansione del calore e un aumento dei gpt in area Atlantica. Mi spiace dirlo ma credo che le visioni di stamane con Gfs e ecmwf che mostrano una forte colata Artico-Continentale verso L'italia per il 6-7 Dicembre, dovranno avere il sostegno della wave 1, altrimenti anche questa volta le nostre Azzorre rimarranno a guardare e la colata andrà nuovamente a sud (Grecia e Turchia).
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forecast:
ecmwf10f168.gifecmwf10f192.gif
La wave 1 ovvero la cresta d'onda stratosferica più ampia c'è già.
Immagine.png
Ad oggi manca un flusso di calore determinato da un pattern che in troposfera è sovente a 3 onde e in stratosfera di concretizza in 2 waves pattern.
Giusto quello che sottolinei in merito alla trop - wave 1 che fornisce ampio respiro ad un'eventuale ondulazione troposferica nel comparto atlantico.
Un'azione a 2 onde a carico del vps spesso nasce da un forcing pacifico troposferico ove, nei compositi raccolti nel paper di Martius & Polvani ( Blocking precursors to stratospheric sudden warming events) , vengono fatti risalire quasi tutti gli SSWs con esito MMW di tipo split:
Immagine.png
Non si pretende oggi di arrivare a ciò ovvero ad uno split ma viene da sé il fatto che voler creare una seconda onda con carattere di stabilità debba passare attraverso l'incipit di un blocco pacifico il quale in stratosfera crea come risonanza un'azione di disturbo a 2 onde nei confronti del vps.
La 3 onda è generalmente a carattere freddo e presente solo in troposfera fino al limite alla bassa strato ( 150/100 hpa come risonanza tropo) e richiede la componente dinamica di un forcing atlantico con un certo carattere di stabilità per poter operare in sinergia aprendo così la strada ad una circolazione retrograda a carattere freddo/molto freddo verso le medie latitudini europee.
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Ultima modifica di mat69; 26/11/2016 alle 11:47
Matteo
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