sì
tieni conto che ha delle fluttuazioni non indifferenti per cui oggi c'è stato un movimento esterliess a tutte le quote che domani può tranquillamente rientrare parzialmente
ma il trend rimane comunque piuttosto rapido
anche perchè ricordiamo che questa non è una discesa canonica ma il momento residuo del vecchio ciclo
C'ho la falla nel cervello
Ma sto silenzio ?!
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Il presidentissimo in consolle farà magie..... Caro Adriano
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
Poi dovete farmi un riassunto di ciò che avete detto![]()
L'azzeramento dei flussi avvenuto appena prima dell'1 Dicembre (29-30 Novembre più o meno) non implica affatto che quello sia il touch down del momento westerlies, ossia la "prova provata" che alcuni giorni prima ci sia stato un ESE cold e che questo si sia poi effettivamente propagato in troposfera.
Concordo con molti di voi che, ben più preparati di me, hanno sottolineato come sia tutto sommato poco importante il superamento di una soglia (determinata statisticamente) ma i processi fisici che hanno portato ad una determinata situazione e le conseguenze prevedibili. Quindi diamo pure per buono che a fine novembre a 10hPa fossimo in condizioni di ESE, ma questo non si è propagato verso il basso, è rimasto confinato in stratosfera e questo è quello che conta.
Se proprio ce ne fosse bisogno, basta dare uno sguardo al grafico "u change due to EPV": è stra evidente come le EPV non abbiano giocato un ruolo significativo nel determinare le velocità zonali, segno incontrovertibile che l'ESE (dando per buono che la soglia sia stata superata, cosa per altro non certa e che è molto interessante a fini statistici, molto meno a fini predittivi troposferici) non è figlio di un t-st event ma di un "semplice" raffreddamento radiativo proseguito indisturbato.
Giova ricordare come dei sassolini leggeri leggeri possano condizionare dei macigni pesanti pesanti, solo tramite vorticità potenziali assolutamente organizzate e compatte. Ora andatevi a vedere le analisi (non le previsioni) sul sito del fu-berlin per il 29 Novembre, giorno indiziato per il touch down dell'ESE cold, e ditemi se quelle vi sembrano mappe di vorticità compatibili. Io dico assolutamente no, solamente in media strato c'è un nucleo di vorticità compatto ma disassato, avvicinandoci alla tropopausa le vorticità sono assai basse e completamente disorganizzate.
Di più, in alta strato si dovrebbe osservare un significativo calo delle vorticità per il rapido trasferimento verso piani isentropici inferiori, cosa che non si vede assolutamente ai 1000K.
Del resto non deve affatto meravigliare che eventi estremi in stratosfera (alta) restino lì confinati, anche statisticamente è più probabile questo che il condizionamento troposferico (toch down, ripartenza divergente dei flussi, 30-60 giorni di vp compatto e chi più ne ha più ne metta).![]()
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