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  1. #11
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di mat69
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    Predefinito Re: Il NASCENTE Vortice Polare 2020/21 ed il futuro inverno

    Citazione Originariamente Scritto da Gio83Gavi Visualizza Messaggio
    Mat, avrei una domanda da porti, ma anche rivolta a chiunque altro sia in grado di rispondere... Questo perchè hai tirato fuori l'argomento del JS su cui non ho pienamente le idee chiare.
    Il JS a cui è direttamente collegato lo sviluppo della Storm Track atlantica ha una certa variabilità periodica (interdecadale, decadale, multidecadale... ) oltre ad essere influenzato da fattori "esogeni" al sistema (come può essere, ad esempio, T-S-T di tipo "cold" che può portare successivamente ad un accorpamento delle masse artiche e quindi ad un rinforzo del getto nel nord atlantico).
    Chiedo questo perchè avevo letto qualcosa di simile, ovvero che il JS alternasse periodi di maggior forza a periodi di più elevata quiescenza/debolezza.
    Facendo un confronto con l'anno appena trascorso, con riferimento ad esempio allo stesso periodo (gennaio/novembre 2019 vs. gennaio/novembre 2020) io ad esempio non ho notato differenza abnormi nell'intensità o nella "forma" ma più forse un leggero N-shift delle anomalie positive rispetto all'anno scorso e che magari ha favorito un maggiore incremento nevoso nella zona euroasiatica in quanto le medesime anomalie hanno subito uno spostamento verso nord rispetto all'anno scorso:

    2019:
    Jet Stream emisfero nord 2019.gif

    2020:

    Jet Stream emisfero nord 2020.gif

    Secondo te/voi può essere un parametro che ha senso monitorare oppure può sovente capitare che, con l'arrivo dell'inizio della stagione invernale, qualcosa possa stravolgere completamente le caratteristiche che aveva presentato sino a quel momento?
    Grazie, e comunque fate sempre delle bellissime analisi

    Ciao Gio,

    allora banalmente la corrente a getto rappresenta il profilo altimetrico più elevato in troposfera in termini di pressione/temperatura fra due fasce limitrofe, una più fredda a nord e una più calda a sud (salvo eccezioni: inversione di gradiente).
    Questa si trova a quote variabili e normalmente contenuta in una fascia di pressione che va dai 200 ai 300 hpa.
    La condotta della corrente a getto influenza gli indici descrittivi (NAO/AO/PNA) ed è influenzata da forzanti rappresentati da indici climatici quali ad esempio Enso/Mjo/Qbo quindi media frequenza e da altri a bassa frequenza quali AMO/PDO.
    Il comportamento della corrente a getto quindi è soggetta a fattori che ne possono variare anche improvvisamente la condotta (come un ESE) all'interno di un trend che a sua volta segue un percorso tracciato da indici a bassa frequenza.
    Non esiste pertanto un solo parametro ma, tra gli indici costitutivi (o forzanti), una somma di fattori che possono sommariamente pronosticarne l'andamento o stagionale (quindi con un focus di breve periodo) o il trend all'interno di un periodo più lungo (10/20 anni).

    Non so se ti ho risposto al tuo quesito
    Ultima modifica di mat69; 13/01/2021 alle 14:49
    Matteo



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