Eh no, c'è una bella differenza tra questa e quanto accaduto e previsto:
L'Inverno Mediterraneo è fatto di singoli episodi dalla notte dei tempi, ma il WR primario è la chiave per capire di che tipo di episodi si tratterà.
Anche quello che si prospetta fa parte del gioco, un flusso basso zonale rafforza quanto era stato ipotizzato non certo il contrario.
Filippo Casciani membro del CSCT TEAM
Filippo Casciani membro del CSCT TEAM
Nulla di trascendentale sign Cloover, certo dinamicità ma non ho visto cose particolari un sottomedia ok ma parliamo di due settimane, anche l'anno passato non fu malvagio così come altri anni, una stagione normale ma manca il vero inverno quello della neve a quote basse al nord e altrove, del gelo ecc. Ripeto gli episodi e non e' una critica verso di lei capitano lo stesso con NAO+ e NAO-.. ma se parti da un VP così spappolato la strada e' lunga, ciò può incidere negativamente sui flussi di calore, con pattern multionda ecc...e visti i forecast a ciambella e la MJO 8 la vedo lunga...arriviamo in la..
Un'azione a tenaglia a due onde (w2) è quello che viene previsto nel long modellistico e quello che è coerente con studi in materia per casi analoghi.
Quali sono le complicazioni prognostiche?
1) il precedente forte raffreddamento della stratosfera ai piani alti segnalata, nel corso del mese di novembre dall'ampia e prolungata fase di Scand-, distruttiva delle onde planetarie in medio e alta stratosfera:
Impatto asimmetrico del pattern scandinavo sulle anomalie della circolazione stratosferica
2) la forte energia da parte della troposfera che oggi ci mostra anomalìe di gpt davvero insolite in quanto contemporaneamente operanti sia nel comparto pacifico che Atlantico:
Cattura.JPG
Raramente mi è capitato di osservare così tanta energia a disposizione delle waves troposferiche tuttavia:
è importante non solo la quantità complessiva dell'energia ma anche la sua portata verticale ovvero intensità di flusso ed efficacia di momento che dipende molto dagli attriti contro gli zw.
Dalle carte strato della colonna che hai postato, Alessandro, vedo tutto questo...
Matteo
Si ma siamo al 18 Dicembre mica a Febbraio! Facciamolo ingranare questo inverno, questi sono discorsi da fare tra 1 mese e mezzo magari.
Col VP spappolato la strada è lunga? Mentre con un VP fortissimo era breve? La situazione in realtà è enormemente più dinamica, i flussi non sono azzerati ma anzi il calo dell'u-change dimostra che sono efficaci nel provocare uno stretching delle isoipse anzichè una contrazione, questo vuol dire VPS forte ma minato nella struttura.
Per il resto rimango in attesa come al solito senza preconcetti e osservo
Filippo Casciani membro del CSCT TEAM
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