Al fotogramma 00m 54s, c'è una scarica di richiamo ascendente, ma non si capisce se è sul corrimano dell'imbarcazione o sul mare, subito dopo la fulminazione principale: considerando che l'onda d'urto è arrivata dopo circa 0.60 s, la scarica era distante 218±5 m in linea d'aria dall'osservatore.
In quella zona sono presenti boe di segnalazione, pali, ormeggi galleggianti? Vista la scarica di ritorno molto prossima, era più probabile che il fulmine colpisse l'imbarcazione! Veramente fortunati!
E' bene ricordare che la colonna del fulmine è in uno stato di plasma in cui la temperatura dell''aria è maggiore dei 10000 °C (temperatura elettronica 25000-50000 K) con un diametro che varia da qualche cm fino a 50 cm (CG+). Intorno ai 2000-3000°C, l'acqua si scinde, per via elettrolitica, nelle componenti idrogeno-ossigeno, diventando a tutti gli effetti un combustibile (2° immagine in allegato).![]()
Ultima modifica di Tornado1977; 08/07/2010 alle 13:55
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