Azz.
Ho notato che i tralci delle viti più chiare erano anche punteggiati di puntini neri leggermente in rilievo (ma ho controllato, non erano cocciniglie, ma qualcosa come "incollato" al tralcio).
So che c'è una malattia della quale adesso non ricordo il nome tramessa da qualche insetto che dà quel sintomo, con imperfetta lignificazione dei tralci e tocco "unto" dei tralci malati (cose che effettivamente ho osservato in una pianta). Mi viene in mente la parola "cicadellide", che dovrebbe essere l'insetto vettore ma proprio il nome della malattina mi sfugge.
Bruciare i tralci li brucio ben, ma ormai ho potato senza mettere le forbici in soluzione disinfettante dopo ogni tagli come raccomanda un manuale che ho.
Ma insomma, faccio qualche kg di uva da tavola, non ho un vigneto da produzione vinicola. Male che vada espianto e re-impianto ex-novo.![]()
Non so in che zona hai la vigna,
per diffondersi dovrebbe essere in zona umidissima e ombrosa,
di solito un buon sole e un poco di vento asciutto curano più di ogni trattamento.
Poltiglia bordolese bella concentrata sul tronco e sui tralci e dovresti levarci le gambe con poche perdite.
Un consiglio,
non so se hai erbe e comunque alla base della vite un substrato che tiene l'umidità, nel caso è sempre meglio lavorare il terreno sotto la vite mantenendolo a zolla,
niente dimeglio contro funghi e animaletti vari.
In bocca al lupo...![]()
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