Filippo
Vivo a Trento città, ma la mia stazione meteo è nella campagna di fronte casa dei miei genitori, a Rovereto.
è pazzesco quello che è successo...l'avevo già sentito in uno speciale su la7 dedicato a trenitalia e all'alta velocità...
che robe che l'uomo riesce a fare
Mah.. si potrà trattare di aree limitate, non certo di una diffusione capillare. Parma, ad esempio, è seconda in Italia per utilizzo dell bicicletta ma ciò non toglie che per spostamenti più lunghi sia indispensabile utilizzare altri mezzi, tra cui l'auto privata.
L'utilizzo del mezzo pubblico o della bicilcetta avviene se si mette in condizione il cittadino di usarli e soprattutto se c'è competitività tra il mezzo a basso impatto ambientale e l'auto privata.
Ed è qui che scatta la miopia di questo thread, fin dal titolo. Non si comprende che 20' su 60' di percorrenza totale sono una grossa botta di competitività di un mezzo a basso impatto su altri a ben più alto impatto ambientale. In queste valutazioni si tende a diventare subito superficiali, a usare frasi fatte, quando poi sul piatto della bilancia bisogna inserire altri fattori indiretti.
In quanti in questo thread si sono fermati alla frase "si buca una montagna per guadagnare 20' in percorrenza"? Tanti.
Perchè non si cerca di capire una grande opera nel suo contesto, bilanciando benefici e controindicazioni?
I danni ci sono stati, ci mancherebbe. Ma attribuire tutto ciò al progresso, per di più un progresso che permette di rendere competitivo un mezzo poco inquinante, è ingiusto. Probabilmente ci sono stati abusi e irregolarità, la Magistratura stabilirà dove e chi ne è responsabile.
Capisco in parte il tuo punto di vista ma secondo me non hai letto molti dei messaggi scritti in questo thread specie da altropianeta.
Non ho letto messaggi dove si invoca un ritorno al calesse,nè accuse infondate al progresso.
Più volte nei vari messaggi ho letto di persone che sono pienamente d'accordo alla costruzione di opere e infrastrutture che migliorino la nostra situazione ma queste stesse persone pretendono giustamente che queste opere siano effettuate con certi criteri,mi sembra che far sprofondare una falda e fare lo scempio che è stato fatto in questo caso non rientri nei criteri più rispettosi dell'ambiente.
Ecco secondo me dove sta il problema delle grandi opere in Italia.
Vedasi anche l'articolo sulla torino-milano...purtroppo dobbiamo renderci conto che il destino delle grandi opere in Italia passa inesorabilmente da mani poco pulite e coscienze ancor meno oneste.
"Se le sciocchezze fossero materia imponibile, alcuni personaggi subirebbero aliquote confiscatorie"
Ciao Tub.
Invece ho letto..
Ma basta partire dal titolo del thread per capire molte cose.. Il discorso di fondo, non dico di tutti quelli che han partecipato alla discussione, è "si buca la montagna per guadagnare 20 minuti di percorrenza": analisi troppo superficiale.
La soluzione non è fare i lavori, ma controllare di più affinchè vengano rispettate le regole.![]()
beh ma il titolo mi sembra corretto,per poco più di 20 minuti...hanno devastato ettari ed ettari di ecosistema,se qualcuno mi dimostra il contrario ben venga.
Si discutesse sul progetto di un'opera simile potrei capire ma qui i fatti parlano molto chiaro.
L'ultima frase è condivisibile al 200000 % e credo capisca tu stesso che non è esattamente quello che hanno fatto nella realizzazione di quest'opera.
Non sono per niente fiducioso nella giustizia perchè qui intervengono enormi capitali e interessi "sovrumani":tutto verrà insabbiato.
Credo anche che il danno provocato sia irreparabile e mi chiedo se prima di bucare una montagna vengano fatte degli studi,delle misurazioni,ecc oppure si perfora alla cieca...
"Se le sciocchezze fossero materia imponibile, alcuni personaggi subirebbero aliquote confiscatorie"
Ciao Tub.
Potrei dire la stessa cosa io...
E' da inizio topic che cerco di farvi capire che non sono (e anche quelli che hanno le mie stesse opinioni, da quello che ho letto) favorevole al ritorno a una condizione medioevale, ma di farle semplicemente con un po' più di attenzione all'ambiente, quel tanto che basta per evitare degli abomini del genere.
Non mi sembra così difficile da capire.
Il paragone col Vajont è volutamente forzato, ovvio, ma fa capire che il tempo passa ma non ci si smentisce mai in quanto a menefreghismo nei confronti delle regole e della gente comune, quando di mezzo ci sono grosse somme di denaro.
Ultima modifica di simo89; 23/03/2009 alle 15:40
La mia stazione meteo: https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
Non pensavo che un semplice, x cosi' dire, tunnel in mezzo alla montagna potesse letteralmente stravolgere l'equilibrio idrico in loco !![]()
Se da un lato sono perfettamente d'accordo sull'utilita' anche di queste opere, dall'altro rimango comunque perplesso di fronte a tale scempio appunto, e piu' che altro al fatto di non aver almeno limitato il piu' possibile l'impatto ambientale (a meno che non si potesse fare altrimenti !)
Per il resto solo un piccolo appunto....naturalistico a tale articolo:
Tace la valle del torrente Carzola. Niente più uccelli. La falda è precipitata di trecento metri e la montagna è sotto choc idrico. Ha piovuto tutto l'inverno, ma le conifere sono morte, le querce moribonde. C'erano salmoni, trote, gamberi: ora più nulla
I salmoni nei fiumi e torrenti italiani non ci stanno !
![]()
http://golfodigaeta.altervista.org/
Webcam Formia su http://www.meteoliri.it/#!prettyPhoto/10/
Stazione meteo http://www.wunderground.com/weathers...p?ID=ILAZIOFO2
"Se le sciocchezze fossero materia imponibile, alcuni personaggi subirebbero aliquote confiscatorie"
Ciao Tub.
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