Everest

[fabry72]

cosa c'entra ? Il fatto che nevichi o meno è fuori dal mio controllo e dalla
mia scelta, andare sull 'Everest E' UNA SCELTA!

C.

Come cosa centra????
e' un cercare sempre qualcosa in +. un cercare di migliorarsi ed andare oltre.
Se sali una cima con un certo grado di difficolta' poi vorrai cercarne una ancora un pochino + difficile.
Se fai una foto perfetta cosa fai? butti la macchina nel cesso e non scatti piu' o riconsideri il concetto di perfetto?

[C.R.]

Claudio non c'hai il pallino, non puoi capire (e nemmeno io e la stragrande maggioranza della popolazione). Se a loro sta bene rischiare, perchè no? Poi si può questionare sull'eroicità del gesto (che NON C'E') o sui soccorsi.
Loro sono convinti, loro sono contenti di farlo, loro si divertono nel farlo. E va bene così.

ma guarda che su questo sono d'accordo eh? Se va bene a loro, che si
accomodassero... ma mi sento in diritto di esprimere perplessità e disappunto
sulla cosa, specie considerando che se poi si fanno male c'è chi ne soffre e
bisogna adoperarsi per rischiosissimi soccorsi ecc... quindi vengono coinvolte
altre persone magari estranee alla scelta!

sta roba la dovrebbe fare chi è solo al mondo, se proprio la vuole fare.

C.

[Lioz]

E tu puoi dire quello che vuoi ma tale fascino non esiste per tutti.
Ad esempio a me tra un montagna di 8800 metri e una Tennent's Super affascina di più la seconda.
A volte leggo troppo "razzismo" nei confronti di chi la montagna non la tollera, siamo in democrazia ognuno per fare quello lì pare (cit.).

be ma sei tu che hai espresso un giudizio negativo su chi va in montagna, se a te non piace amen, ma perchè criticare chi lo fa?

[C.R.]

Come cosa centra????
e' un cercare sempre qualcosa in +. un cercare di migliorarsi ed andare oltre.
Se sali una cima con un certo grado di difficolta' poi vorrai cercarne una ancora un pochino + difficile.
Se fai una foto perfetta cosa fai? butti la macchina nel cesso e non scatti piu' o riconsideri il concetto di perfetto?

Non c'entra proprio niente il discorso... certo che cerco di fare foto migliori,
certo che cerco "di migliorarmi" (a volte no... che palle sta perenne tensione
verso qualcosa !!!! Ma uno non può anche RILASSARSI E GODERSI IL "DOVE SI
E' ?" )
ma.... CON REALISMO!
Potrei spendere quasi tutto quel che ho e comperarmi una macchina
fotografica da 7000 euro... mi resterebbero pochi spiccioli....
ma è chiaro che non lo faccio.... poi altri dovrebbero adoperarsi per
aiutarmi , o dovrei fare rinunce assurde e insensate.

C.

[fabry72]

Claudio non c'hai il pallino, non puoi capire (e nemmeno io e la stragrande maggioranza della popolazione). Se a loro sta bene rischiare, perchè no? Poi si può questionare sull'eroicità del gesto (che NON C'E') o sui soccorsi.
Loro sono convinti, loro sono contenti di farlo, loro si divertono nel farlo. E va bene così.

esatto! non centra nulla l'eroicita'.
prendi i vari ricki nibi, roby 2304923 o grigna... pensi che vadano in montagna per fare gli "eroi" o perche' amano farlo?
Il rischio? c'e', e' ovvio, ma si cerca di ridurlo al minimo cosi' come si fa quando si gira in macchina.
Nessuno pretende di far capire il perche' uno possa amare la montagna ma per lo meno non banalizzare coi soliti luoghi comuni...

[C.R.]

esatto! non centra nulla l'eroicita'.
prendi i vari ricki nibi, roby 2304923 o grigna... pensi che vadano in montagna per fare gli "eroi" o perche' amano farlo?
Il rischio? c'e', e' ovvio, ma si cerca di ridurlo al minimo cosi' come si fa quando si gira in macchina.
Nessuno pretende di far capire il perche' uno possa amare la montagna ma per lo meno non banalizzare coi soliti luoghi comuni...

te l'ho detto prima... qui c'è un clamoroso "gap" di proporzioni... il rischio
che corrono i personaggi che hai elencato è del tutto trascurabile rispetto
all'andare a casa del Diavolo a 8 km di altezza.... Grigna, Nibi , Roby e altri
saranno un po' mattacchioni e fanatici (del sasso d'alta quota... ) , ma mi
pare che non rischino la vita....

C.

[luca78]

Non bastano 4000 ? Si deve proprio arrivare a 8000? C'è qualcosa di
VERAMENTE ASSURDO in ciò....

C.

Io sono un grande amante della montagna ma condivido i tuoi discorsi.

Nel senso che un amante della montagna VERO si accontenta a vivere "in simbiosi" con la montagna e non cerca il rischio a tutti i costi per raggiungere una vetta, se cerca di raggiungerla lo fa per la via più facile e tranquilla e non per quella più difficile, in inverno, con 7 metri di neve fresca

Poi ci sono gli amanti della sfida che sono amanti della montagna solo per caso e cercano sempre il rischio, la cosa più difficile, la cosa mai fatta. In altre condizioni sarebbero amanti della roulette russa, delle sopracitate nigeriane, delle traversate oceaniche sul guscio che contiene la sorpresa degli ovetti Kinder.

[Friedrich 91]

e ho capito anche questo... ma , seriamente... ci sono pericoli e pericoli...
fare quel che fanno loro è IMMENSAMENTE più rischioso che non fumare
un sigaro ogni tanto o andare in giro per Roma o Milano...

senza poi contare che : andare in giro per Roma è "obbligatorio" (per andare
al Lavoro ancora non dispongo del teletrasporto di "Star Trek", purtroppo...)
mentre andare sull'Everest può benissimo essere EVITATO , non sono
cose sulla stessa scala di valori ( A MENO CHE non lo facciano davvero
"per lavoro"... ma io DUBITO che esista , come lavoro, "Andare sull'Everest"...
a meno che non sei uno "sherpa"... i quali sherpa mi sa che oltre una certa
quota non vanno... )

Anche nell'ambito dell' "andare in montagna"... Dio mio, ma si potrà fare
anche qualcosa di MENO pericoloso, no ??? Lioz e Roby e altri qua si fanno
i 4000, e mi pare tornino sempre sani e salvi e senza grossi rischi, divertendosi un mondo (loro che si divertono a fare ciò)

Non bastano 4000 ? Si deve proprio arrivare a 8000? C'è qualcosa di
VERAMENTE ASSURDO in ciò....

C.

Quotone!!

E lo dice uno che ama la montagna e che anzi,qualche vetta a 2500 e over l'ha già raggiunta...mi chiedo perchè si debba sempre cercare di sfidare il pericolo di vita...poi oh,son scelte personali,è vero anche questo,ma son scelte che proprio non riesco a capire.

E' proprio necessario,per divertirsi o comunque "soddisfare" le proprie passioni mettere a repentaglio la propria vita? A me sembra esagerato voler per forza di cose scalare gli 8000 e over,credo che ci si possa divertire o soddisfare anche mantenendosi su livelli alti ma non tali da esporsi a rischio di perdere la vita,come appunto i 4000-5000 m che te hai citato.

[fabry72]

te l'ho detto prima... qui c'è un clamoroso "gap" di proporzioni... il rischio
che corrono i personaggi che hai elencato è del tutto trascurabile rispetto
all'andare a casa del Diavolo a 8 km di altezza.... Grigna, Nibi , Roby e altri
saranno un po' mattacchioni e fanatici (del sasso d'alta quota... ) , ma mi
pare che non rischino la vita....

C.

chi va in montagna rischia. i rischi a 8000 metri sono ovviamente amplificati ma di solito e' gente che ha una preparazione superiore alla media.
Una bufera, un seracco che si stacca, una cornice che cede ti uccidono anche a 2000mt.

[C.R.]

chi va in montagna rischia. i rischi a 8000 metri sono ovviamente amplificati ma di solito e' gente che ha una preparazione superiore alla media.
Una bufera, un seracco che si stacca, una cornice che cede ti uccidono anche a 2000mt.

beh, se la metti così , allora il discorso si ribalta, e quello "amante del
pericolo" lo faccio io : beh.... "uscire di casa" comporta cmq un rischio...
anche stare in casa, tutto sommato... 2000 metri? Puoi anche morire al
livello del mare, sulla spiaggia... magari una raffica di vento e ti casca in
testa il bastone di un ombrellone.... non ricordo se successe davvero una
cosa del genere...

MA UN CONTO sono le disgrazie che possono avvenire ovunque, anche sotto
al proprio letto... un conto andarsele attivamente a cercare!!

C.