Come rischiare la vita per una "stupidata".

**Stormchaser** · 28/07/2009, 17:01

sono contentissimo di rileggerti gio!

buona convalescenza!

**Folly** · 28/07/2009, 17:14

Originariamente Scritto da Jadan

Non era affatto una stupidata. Bene, tutto è bene quel che finisce bene.

E da oggi fai anche tu parte del club dei sopravvissuti. E' il termine che uso per indicare le persone che oggi non sarebbero qui tra noi se non esistesse la medicina moderna con tutti quegli odiosi "orpelli" come farmaci e company. Ogni tanto lo ritiro fuori quando sento parlare contro le medicine, contro i medici, contro la nostra brutta civiltà industriale e sento magnificare le meravigliose virtù di una vita "medievale".

Non eri certo tu la persona che nutriva certe fantasie, lo so bene. Ma da ora in poi, contro l'oscurantismo che sempre più ci assale (ultima moda: i Maya galattici), avrai una freccia in più... Prendila così: ex malo bonum.

Lungi da me voler utilizzare questo 3d (a proposito auguri di pronta guarigione Gio!) per fare sterili polemiche.
E' vero quello che dici, che senza la medicina moderna tante piccole "stupidate" ruberebbero ancora buona parte della popolazione mondiale alla vita.
Però da protagonista di una storia non simile come gravità ma come diagnosi vorrei pure far notare che a fronte di un medico coscenzioso e scrupoloso, Giò ha avuto la sfortuna di trovarne altri che hanno liquidato il tutto come "malanno di stagione", immagino con la stessa prosopopea di chi professa medicine alternative in contrapposizione a quella ufficiale.

A me è capitato di avere febbre a 40 per due gg senza dolori, il terzo sono iniziati i dolori addominali ma la mia dott.ssa di famiglia, insospettita da una "localizzazione" un pò anomala, mi ha spedito all'ospedale a fare un'eco d'urgenza.
Solo la debilitazione mi ha impedito di mettere le mani addosso al medico che sbraitava sul fatto che "non era corretto da parte della mia dott.ssa inviare pazienti in questo modo" e, per fortuna, la mia seconda scelta mi ha operato meno di mezz'ora dopo il ricovero.
Per la cronaca la stranezza era nell'inizio di una peritonite e dopo l'operazione ho avuto per una settimana buona febbre a 38....

Insomma, mi pare che più che alla scienza tocca oggi appellarsi al buon senso e alla professionalità degli individui che si incontrano altrimenti tutti i progressi vanno a farsi benedire...

**Andre'88** · 28/07/2009, 17:16

in bocca al lupo per la guarigione giò!

**Valgerola** · 28/07/2009, 17:17

Tanti auguri di pronta guarigione!.

da Diego.

**albedo** · 28/07/2009, 17:44

Che storia!

Buona convalescenza e un abbraccione.

**jacksinclaire** · 28/07/2009, 17:45

Originariamente Scritto da Gio

Ciao a tutti ragazzi, volevo scrivere un messaggio su quanto mi è successo nelle ultime due settimane, poichè in questi giorni mi sono arrivati decine di messaggi da tanti amici e conoscenti del forum, a cui non ho potuto rispondere.
Per farla breve: esattamente due settimane fa, martedì, incomincio ad avere mal di pancia e febbre: pensando fosse un normale male di stagione, aspetto un paio di giorni. Il tutto non passa, chiamo quindi il medico a casa: manovre per l'appendice nulle, mal di pancia diffuso, febbre bassa, nessun'altro sintomo.....fermenti lattici e via. Nonostante tutto i malesseri continuano, il giovedì vado dalla guardia medica: stesse manovre, stessa diagnosi, malessere di stagione. Il sabato, sfinito dalla febbre e dal digiuno ormai da cinque giorni, vado all'Ospedale di Como, il Sant'Anna: al pronto soccorso partono gli esami di routine:emocromo, palpazione, radiografie..pare tutto a posto, quindi mi fanno anche una ecografia, dove si nota un ansa dell'intestino infiammata, che potrebbe essere compatibile con appendicite, ma la pancia è morbida e non dolente alle manovre specifiche. Mi ricoverano in Ospedale e mi fanno una ecografia ancora più approfondita in cui scoprono che l'appendice è infiammata, ma è infiammata anche l'ansa dell'intestino lì vicino: ipotizzano la malattia di Kron, ma i medici son dubbiosi....alcuni vogliono operarmi, alcuni no, e passa anche la domenica. Al lunedì il primario del reparto prende la responsabilità di operarmi, poichè dall'interno avrebbero accertato sicuramente il tutto. Lunedì sera mi operano, 2 ore sotto i ferri, e scoprono finalmente cosa avevo: una appendicite allo stadio gangrenoso, quindi allo stato finale, che aveva prodotto un ascesso pelvico grave e aveva infiammato tutto l'intestino circostante: mi han dovuto fare uno sbrego di 15 cm e disinfettare tutto, fra l'altro (scusatemi la crudità dell'espressione) sfilandomi letteralmente 3 metri di intestino per poi reintrodurlo in sede. Il "problema" di tutto è che le anse intestinali avevano così conglobato l'appendice, che questa non dava dolori violenti con la palpazione esterna. Sarebbero bastate poche altre ore e l'ascesso si sarebbe rotto, con setticemia e tutte le conseguenze del caso che lascio immaginare....
Sono stato due giorni sotto morfina per il dolore, 6 giorni senza bere e 15 senza mangiare, dall'altro ieri mi han tolto il drenaggio dalla pancia e poco a poco i 16 punti dati...e stamattina sono a casa, con 7 kg in meno di 15 giorni fa. Fortunatamente il fisico mi aiuta a riprendere, ma è stata una botta colossale e imprevista. Grazie ancora a tutti per i messaggi e che dire...c'est la vie!

madonna Gio che legnata!!
posso farti di cuore i miei auguri di una pronta ripresa e che altro? sono contento che sei qui a raccontarla. un abbraccione Gio!