Disastro ecologico del Lambro

[Valgerola]

triste da dire ma... forse questo disastro servirà come scusa anzi "scusa", per mettere mani seriamente e definitivamente all'inquinamento del Lambro...coemj già ricordato mesi fà, io da piccolo abitavo vicno al Parco Lambro a Milano, è un ricordo da bambino era il fiume lambro nel parco dove faceva una serie di cascatelle, con una schiuma alta a volte un metro...


ecco ho 41 anni, credo si parli di 35 anni fa...

Me lo auguro vivamente... anche se ho diversi dubbi a riguardo.

da Diego.

[domenicix]

In primis, evita che si atrofizzi il cervello, cosa che vedo succedere a chiunque rimanga in località così asfissianti e si riduca quindi alla stessa routine tutti i santi giorni, a meno che non abbia una famiglia propria (nel qual caso le dinamiche sono diverse). Del resto, di alternative ce ne sono poche e non è un caso che i tassi di alcolismo siano ben più elevati che in città. Non tornerei indietro nemmeno sotto minaccia armata, anche per la mentalità ottusa dei paesi e delle piccole città.

Ti quoto!, comunque è anche una questione di gusti alla fine nella scelta (se è possibile attuarla ) tra metropoli, piccole città, paesi o campagne per cui penso che il discorso finisca qui, e tanti auguri a te e ai milanesi tutti(ne avete bisogno! dal mio punto di vista neh!, ma anche obbiettivamente neh!)
Anche però i casi della vita influenzano le nostre preferenze e il cambiamento delle preferenze nel tempo, e non è una questione da sottovalutare per niente.
Un abbraccio, ciao.

[ValgerolaWK]

Per me che invece fino a 19 anni ho abitato in un fondovalle prealpino e poi mi sono consapevolmente trasferito a Milano, la grande città ha sì qualche lato negativo (stress e condizioni ambientali sfavorevoli in primis) ma nulla rispetto ai lati positivi.

In primis, evita che si atrofizzi il cervello, cosa che vedo succedere a chiunque rimanga in località così asfissianti e si riduca quindi alla stessa routine tutti i santi giorni, a meno che non abbia una famiglia propria (nel qual caso le dinamiche sono diverse). Del resto, di alternative ce ne sono poche e non è un caso che i tassi di alcolismo siano ben più elevati che in città. Non tornerei indietro nemmeno sotto minaccia armata, anche per la mentalità ottusa dei paesi e delle piccole città; le poche volte che incontro i miei pochi ex-compagni di scuola che sono rimasti in loco vedo brave persone che però non riescono a nascondere la loro frustrazione dovuta a noia e totale mancanza di prospettive e vita sociale e ringrazio il cielo di essermene andato definitivamente da un decennio.

Sì insomma....più o meno, pensa che io ero più "estremista" appena uscito da 24 anni Milanesi che adesso dopo 6 Valtellinesi, comunque se fuori città c'è maggior problema di alcolismo a Milano c'è maggior incidenza delle droghe, la solfa cambia fino a un certo punto.
Frustrazione quella ne vedo, però è anche un pò tipica delle giovani leve, voglia di darsi una scrollata saltum adòs!.

[Davide1987]

Mah, dipende. Io quando vedo le montagne mi innervosisco, me le sento addosso col loro carico di silenzio e sassi. Per fortuna abito nel punto della pianura padana più lontano da qualsivoglia rilievo.

io trovo + carico di silenzio il tuo antro che non le montagne

[Snowstorm84]

Infatti si parla si di Milano, ma è una megalopoli non una singola città, l'area urbana dei grandi comuni circostanti Milano si sono pressochè del tutto uniti.
Riguardo la considerazione fatta da Davide 1987 su di Napoli mi trova daccordo, figurati se posso nascondere la verità, è sotto gli occhi di tutti, io sono il primo a cui non piace vivere a Napoli per svariati motivi oltre il traffico non regolamentato, l'inquinamento di ogni tipo e la delinquenza diffusa. Io non sono affatto campanilista in niente, volevo solo evidenziare che le grandi città metropolitane anche se mediamente hanno un maggiore reddito pro capite rispetto ai piccoli centri, la qualità della vita non comprende solo i beni economicamente valutabili. Ad esempio si vive nelle città con pochissimi metri quadri di proprietà a disposizione e perlopiù è una proprietà orizzontale (comunione del diritto di proprietà o condominio negli edifici). Per me che le vedo dall'esterno sono come un labirinto che ti toglie il respiro, senza panorama se non palazzoni ovunque, in pianura padana poi il panorama anche fuori dalle città è piatto, non ci sono altro che capannoni industriali e campagne piatte alternate a strade e case. Le grandi città sono un ambiente del tutto artificiale, e lontano quindi dalla natura che invece ti rigenera, poi se ci aggiungiamo il traffico imperante in ogni ora del giorno, i rumori continui di sottofondo e non, l'inquinamento di polveri sottili e ipersottili che fanno costantemente compagnia agli abitanti e lo stress causato dal caos continuo e dalla poca privacy a disposizione , la frittata è servita. Ciao a tutti, ho detto quello che penso, o preferite che io abbia ipocrisia e vi compiaccia? Guai a quelli di cui tutti parleranno bene!

Parli di Milano, o in generale delle grandi città, come se fossero quelle che si vedono in film come Blade Runner. Ma perchè evidenzi solo gli svantaggi della vita nei grandi centri e non i pur tantissimi vantaggi che ci sono e che potrebbero essere ancora di più se solo cambiasse un attimo la mentalità della gente (esempio, il trasporto pubblico)?

[ValgerolaWK]

io trovo + carico di silenzio il tuo antro che non le montagne

A me la pianura inquieta, quel nulla piatto mi angoscia, per non parlare del grigiume imperante invernale, in pianura vivrei solo in una grande città.

[NoSync]

A me la pianura inquieta, quel nulla piatto mi angoscia, per non parlare del grigiume imperante invernale, in pianura vivrei solo in una grande città.

Ti quoto senz'altro. Potrei anche vivere in piena pianura, ma solo con la metro sotto casa (che so, a Cernusco per esempio).

[Fdg]

Vabeh non è che in pianura non si vedano le montagne e/o non ci siano colline vicine etc. etc.; non siamo negli USA. In 30-35 minuti in bici da corsa da qui si arriva in collina, in 50 minuti sulle prealpi.

[NoSync]

Vabeh non è che in pianura non si vedano le montagne e/o non ci siano colline vicine etc. etc.; non siamo negli USA. In 30-35 minuti in bici da corsa da qui si arriva in collina, in 50 minuti sulle prealpi.

Vai tu in bici da Vercelli sulle colline...

[domenicix]

Parli di Milano, o in generale delle grandi città, come se fossero quelle che si vedono in film come Blade Runner. Ma perchè evidenzi solo gli svantaggi della vita nei grandi centri e non i pur tantissimi vantaggi che ci sono e che potrebbero essere ancora di più se solo cambiasse un attimo la mentalità della gente (esempio, il trasporto pubblico)?

Vabbè dai, le città futuribili tipo Dubai oggi, non esagerare, io volevo finire qui il discorso anche perchè è off topic in parte, lo so che ci sono molti vantaggi a vivere nelle grandi città , tipo possibilità maggiore di carriera, tutti i tipi di servizi e professionalità nel raggio di pochi km, divertimenti e svaghi di ogni genere anche se tutti artificiali e a me non piacciono affatto, guadagni maggiori, ma anche spese maggiori che non vanno spesso a migliorare la qualità della vita ma sono solo lo scotto per lavorare o vivere in città e farsi accettare dal gruppo per quello che non si è. La mentalità è più aperta ma c'è anche molta falsità e truffe di ogni tipo e degenerazioni intellettuali di ogni tipo anche a causa dell'ambiente commerciale e di vuoto consumismo senza soddisfazioni durature , onnipresente come una tortura senza fine e senza scampo.
Questo è l'effetto che mi fanno le città!!, e per cui non mi piacciono!!, anche se come dici tu le cose potrebbero e anche di molto migliorare, se le città ritornassero ad essere più vivibili come un tempo (anche se sarebbero comunque piu estese ed abitate di un tempo e questo a me non piace, a me piacciono le piccole cittadine e sono certo che non cambiero' mai idea sull'argomento, è una di quelle cose di cui sono proprio sicuro per quanto riguarda i miei gusti; chi vive in città e sopratutto ci è nato facilmente ha gusti del tutto opposti ai miei e io li rispetto, ci mancherebbe, ma non li condivido ) e con maggiore rispetto tra le persone e dei diritti civili. FINE OT , dai.