Citazione Originariamente Scritto da C.R.

Su queste cose invece anche io non transiggo... sono moderatamente "liberale"
ma se vogliamo questo è un mio "core" (inglese, non romanesco) socialistoide :
IL LAVORO VA RIGIDAMENTE PROTETTO, SPECIE IN QUESTO PAESE.

Se introduciamo le cose che tanto piacciono a certe fonti ricche , potenti e
reazionarie, ovvero "mobilità" e "flessibilità" (parole OSCENAMENTE ipocrite)
, non faremo altro che ritrovarci
immense quantità di licenziati oltre i 35 anni di età, fuori mercato e prossimi
alla disperazione.

Il che ovviamente trascinerà IN BASSO l'economia, come è già accaduto
(se mi licenzi non ho soldi e non compro, e tu che produci e vendi merce
allora chiudi bottega ecc... )

il lavoro va difeso. Punto.

C.
E allora motiva il perchè nei paesi anglosassoni il perdere il lavoro, anche a 45 anni, sia certamente un problema, ma assolutamente non una tragedia.

C'è peraltro un fattore mentale, oltre che di sistema: in Europa continentale siamo purtroppo molto meno disposti a rischiare e metterci in gioco, e non solo oltre una certa età.