aiuto in fisica! urgenterrimo

**Thor** · 03/06/2010, 13:43

Originariamente Scritto da alle

Se hai in programma di finire l'università in 10 anni anziché 5 non è colpa mia.

E comunque credo tu abbia maturato un'idea (in)volontariamente falsata dell'università. C'è ancora qualche facoltà che funziona, se fatta bene.

Io l'ho sempre vista, tranne rare eccezioni, come una perdita tempo, un rimandare ulteriormente il momento in cui si prenderanno dei soldi. Soldi che, tra l'altro, vengono spesi all'università, quindi non solo sei a reddito 0, ma pure in passivo.
Ora, siccome son pieno di conoscenti che si ritrovano laureati a 25-26-28 anni e nessuno li vuole nelle aziende, e i pochi che lavorano prendono al mese quello che prendo io in una settimana, mi chiedo perchè mai avrei dovuto continuarla. Pet fortuna nel 2008 ho detto basta, e da quel momento mi sento una persona nuova e soprattutto più valida e capace.
Personalmente non ocnosco nessuno che abbia tratto un giovamento dall'università, se non 5-7 anni buttati nello stress.
Se tu ne conosci, buon per te (e soprattutto per loro)

**atlantic** · 03/06/2010, 13:46

in effetti sono concetti che a geometri si studia(va)no in seconda...
del resto basta l'algebra per svilupparli...

oggi con internet basta cercare e chiedere per scavalcare lo studio sul libro... ai tempi si poteva copiare allo scritto, ma per l'orale dovevi studiare sul libro...

ma andassi a scuola oggi forse farei lo stesso, non è che i "ragazzi d'oggi" siano poi tanto diversi da noi, sono diversi gli strumenti a disposizione...

**atlantic** · 03/06/2010, 13:53

Originariamente Scritto da Thor

Io l'ho sempre vista, tranne rare eccezioni, come una perdita tempo, un rimandare ulteriormente il momento in cui si prenderanno dei soldi. Soldi che, tra l'altro, vengono spesi all'università, quindi non solo sei a reddito 0, ma pure in passivo.
Ora, siccome son pieno di conoscenti che si ritrovano laureati a 25-26-28 anni e nessuno li vuole nelle aziende, e i pochi che lavorano prendono al mese quello che prendo io in una settimana, mi chiedo perchè mai avrei dovuto continuarla. Pet fortuna nel 2008 ho detto basta, e da quel momento mi sento una persona nuova e soprattutto più valida e capace.
Personalmente non ocnosco nessuno che abbia tratto un giovamento dall'università, se non 5-7 anni buttati nello stress.
Se tu ne conosci, buon per te (e soprattutto per loro)

aboliamo la scuola dell'obbligo

anzi aboliamo proprio la scuola, meno scuola per tutti

che tristezza...

**paolo zamparutti** · 03/06/2010, 13:58

bel post di Uriel sulla scuola italiana
WOLFSTEP®: Efficienza di sistema.

**Controcorrente** · 03/06/2010, 14:02

Originariamente Scritto da Thor

Io l'ho sempre vista, tranne rare eccezioni, come una perdita tempo, un rimandare ulteriormente il momento in cui si prenderanno dei soldi. Soldi che, tra l'altro, vengono spesi all'università, quindi non solo sei a reddito 0, ma pure in passivo.
Ora, siccome son pieno di conoscenti che si ritrovano laureati a 25-26-28 anni e nessuno li vuole nelle aziende, e i pochi che lavorano prendono al mese quello che prendo io in una settimana, mi chiedo perchè mai avrei dovuto continuarla. Pet fortuna nel 2008 ho detto basta, e da quel momento mi sento una persona nuova e soprattutto più valida e capace.
Personalmente non ocnosco nessuno che abbia tratto un giovamento dall'università, se non 5-7 anni buttati nello stress.
Se tu ne conosci, buon per te (e soprattutto per loro)

Non c'è dubbio che se il motivo per cui uno si iscrive all'università è per fare in seguito un lavoro remunerativo, allora non ha capito una cippa ....

Almeno che, ad esempio, in casa non ci sia un avvocato e allora è azzeccata l'idea di iscriversi a legge per seguire le orme del padre (o della madre, o dello zio, ecc....). Se non ce l'hai i rischi di una profonda delusione sono altissimi, visto che certi circuiti sono molto chiusi.

Molto più giustificato è iscriversi per aspirare a fare un lavoro che si sogna di fare.

Poi bisogna vedere se uno ha o no il culo parato .... è chiaro che avere un'azienda di famiglia dà una possibilità in più.

**Thor** · 03/06/2010, 14:06

Originariamente Scritto da paolo zamparutti

bel post di Uriel sulla scuola italiana
WOLFSTEP®: Efficienza di sistema.

Praticamente dice ciò che penso io in modo più articolato e meno grezzo.
Splendido articolo

**FunMBnel** · 03/06/2010, 14:11

Originariamente Scritto da Thor

Io l'ho sempre vista, tranne rare eccezioni, come una perdita tempo, un rimandare ulteriormente il momento in cui si prenderanno dei soldi. Soldi che, tra l'altro, vengono spesi all'università, quindi non solo sei a reddito 0, ma pure in passivo.
Ora, siccome son pieno di conoscenti che si ritrovano laureati a 25-26-28 anni e nessuno li vuole nelle aziende, e i pochi che lavorano prendono al mese quello che prendo io in una settimana, mi chiedo perchè mai avrei dovuto continuarla. Pet fortuna nel 2008 ho detto basta, e da quel momento mi sento una persona nuova e soprattutto più valida e capace.
Personalmente non ocnosco nessuno che abbia tratto un giovamento dall'università, se non 5-7 anni buttati nello stress.
Se tu ne conosci, buon per te (e soprattutto per loro)

Eccertamente ...