Questo problema l'abbiamo avuto anche noi per anni e anni e anni con l'occitano,e ne č venuta fuori una polemica infinita e sterile. L'occitano "standard" č infatti di Tolosa e della regione della Languedoc,ed č piuttosto diverso dalle parlate occitane del Piemonte (che appartengono al gruppo vivaro-alpino) e a quelle di Provenza (dialetto provenzale). Alla fine della diatriba,la decisione č stata presa e ha accontentato tutti: non si č insegnato a scuola,e punto.![]()
Lou soulei nais per tuchi
Intendevo in Italia, isole linguistiche come ve ne sono lungo le Alpi, come la cimbra Luserna(TN), Sauris e Timau(UD) dove parlano un dialetto di origine germanica, ve ne sono anche al sud, come faeto(FG) dove si parla il franco-provenzale, oppure dove si parla il greco o l'albanese in Basilicata, Sicilia, Calabria
No,non si tratta neanche di isola linguistica in Italia,in quanto non vi sono coinvolti 2 o 3 comuni,ma buona parte delle valli piemontesi occidentali e meridionali. Gli esempi che hai fatto tu sono giustamente isole linguistiche,non č il caso dell'occitano,che ha una diffusione su un territorio grande
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