
Originariamente Scritto da
Roberto MM
E' dal 2002 che lavoro su turni (6-14, 14-22, 22-06). Vantaggi ce ne sono tanti come hai potuto modo di verificare: molto tempo libero per te stesso, stipendio più elevato, tempo effettivo lavorato minore rispetto all'orario giornaliero.
Io personalmente gradisco moltissimo il turno di mattina, non mi pesa più di tanto svegliarmi alle 5.00 ed in più ho tutto il pomeriggio libero, odio a morte il turno pomeridiano perché ti isola socialmente, la mattina la gente o lavora o studia o è in facoltà, la sera invece sei tu a lavorare e non tutti sono disposti ad incontrarti alle 22.30, sopratutto in inverno.
Dipende comunque dal tipo di mansione che svolgi e da te stesso. Io sono in ufficio, lavoro sedentario e molto tranquillo, anche di notte ovviamente. Più passano gli anni e più lo sto apprezzando il turno di notte: fai il tuo lavoro in tranquillità, non c'è il telefono impazzito come succede di giorno (ad esempio gente che chiama solo per sapere le previsioni meteo), non ci sono ingegneri-clienti-visitatori esterni o menate del genere.
Vero come scriveva prima Naiva del fastidio fisico a cambiare ogni settimana orario, il classico è proprio dopo la settimana di notte quando il sabato sera fatico a prender sonno, ma col tempo ci si abitua.
Dimenticavo lavoro nel settore chimico-farmaceutico.

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