Parliamo di... mamme-nonne

**Stefano De C.** · 04/09/2010, 21:19

Cosa ne pensate? E' giusto, diciamo così, che una donna abbia un figlio non tanto subito dopo i 50 come Gianna Nannini (il caso più estremo di una donna che ha partorito naturalmente aveva 57 anni), ma verso i 60 e oltre come ultimamente si sente?
Non è tanto una questione di morale, ma di cose pratiche, il figlio può rimanere orfano in tenerissima età (come è successo a una spagnola che recentemente ha partorito 2 gemelli), oppure magari non può godersi la giovinezza dei 15 anni perchè la mamma 80enne sta male.
Inoltre, come ha ricordato anche in TV la ginecologa Alessandra Graziottin, dopo una certa età (si tenga conto che una donna a 40 anni ha già perso il 97% degli ovuli), l'apparato riproduttivo è invecchiato, gli ovuli sono pochi e spesso poco vitali (se la donna non è già entrata in menopausa), quindi, anche se si ricorre a un'eterologa, bisogna prendere molti farmaci per far ispessire l'utero ecc.

**Stefano De C.** · 04/09/2010, 21:21

Una curiosità, una delle prime mamme nonne al mondo, cioè Rosanna Giorgi Della Corte, che rimase incinta a 63 anni (per opera di Antinori) nei primi anni 90, ancora campa, con il figlio 15enne circa

**albedo** · 05/09/2010, 08:24

Ma dove cacchio le trovi ste notizie (mi riferisco alla seconda)?

Il grosso problema è l'educazione: per crescere un figlio, soprattutto nei primi 15 anni di vita, occorre molta energia. Devi stare sveglio la notte, allattare, farli divertire, andare continuamente nei negozi per acquistare abitini e giochi che servono per pochissimo tempo. Poi, quasi subito, arrivano altri problemi con l'asilo nido, quindi la materna, poi la scuola: tasse, libri, discussioni con le maestre, partecipazione attiva alla vita scolastica, cene coi genitori dei compagni di classe ecc.
Tutto ciò è pesantino già a 40 anni, figuriamoci a 60-70.

Secondo me 'ste cose le possono fare i ricchi e i nobili, che si possono permettere di contonarsi di baby-sitter e tutori vari e non hanno un cacchio da fare.

SB · 05/09/2010, 08:44

Io sono sempre stato contrario a far nascere figli a donne over 40enni.

Alle elementari mi sono trovato male per questo fatto, mia madre mi ha partorito che aveva 38 anni (già troppi per i miei gusti, la fascia corretta per me sarebbe dai 25 ai 35 anni, ad abbondare!)
Mi veniva a prendere all'uscita e mi dicevano gli altri bambini "Ehi guarda, come non c'è nessuno che ti è venuto a prendere.. c'è tua nonna!" e non lo dicevano per pigliarmi per il dedrè, ma lo dicevano perchè credevano realmente fosse mia nonna... te credo, loro avevano mamme di 30-35 anni, la mia ne aveva 45 passati.. era normale.

Ripeto, io abolirei già neo mamme oltre i 40 anni, figuriamoci oltre i 50...

**dan cast83** · 05/09/2010, 09:32

Originariamente Scritto da SB

Io sono sempre stato contrario a far nascere figli a donne over 40enni.

Alle elementari mi sono trovato male per questo fatto, mia madre mi ha partorito che aveva 38 anni (già troppi per i miei gusti, la fascia corretta per me sarebbe dai 25 ai 35 anni, ad abbondare!)
Mi veniva a prendere all'uscita e mi dicevano gli altri bambini "Ehi guarda, come non c'è nessuno che ti è venuto a prendere.. c'è tua nonna!" e non lo dicevano per pigliarmi per il dedrè, ma lo dicevano perchè credevano realmente fosse mia nonna... te credo, loro avevano mamme di 30-35 anni, la mia ne aveva 45 passati.. era normale.

Ripeto, io abolirei già neo mamme oltre i 40 anni, figuriamoci oltre i 50...

Condivido abbastanza il tuo pensiero... dipende anche da come una li porta i suoi anni, non solo esteticamente ma a livello di spirito e salute, anche se anagraficamente non ci scappi...è anche vero che molte donne raggiungono l'apice della loro femminilità, sex appeal verso la quarantina, ma questo è un altro discorso..

Ai giorni nostri è un dato di fatto che la donna è sempre più in carriera e spesso diventa mamma più tardi, anche dopo i 35 anni....in ogni caso anch'io non supererei i 40 anni, x i motivi che avete scritto...

**Gio** · 05/09/2010, 09:33

A mio parere, la libertà individuale finisce dove inizia quella del prossimo. E obbligare un figlio ad avere un padre che a 10 anni manco può corrergli dietro, oppure che sicuramente sarà morto quando avrà 30 anni o poco più, non mi pare un atto di generosità verso un'altra vita, fra l'altro la più importante che una persona possa avere.

**Gio** · 05/09/2010, 09:36

Originariamente Scritto da Gio

A mio parere, la libertà individuale finisce dove inizia quella del prossimo. E obbligare un figlio ad avere un padre che a 10 anni manco può corrergli dietro, oppure che sicuramente sarà morto quando avrà 30 anni o poco più, non mi pare un atto di generosità verso un'altra vita, fra l'altro la più importante che una persona possa avere.

P.S. Ovviamente, quindi, il discorso è valido per chi vuole diventare mamma/papà sopra i 50 anni e passa.....
Ci mancherebbe altro che a 40 anni una non possa avere un figlio. Se mia suocera non avesse voluto un figlio a 38 anni, non avrei una moglie.

**meteo_vda_82** · 05/09/2010, 12:08

Originariamente Scritto da SB

Io sono sempre stato contrario a far nascere figli a donne over 40enni.

Alle elementari mi sono trovato male per questo fatto, mia madre mi ha partorito che aveva 38 anni (già troppi per i miei gusti, la fascia corretta per me sarebbe dai 25 ai 35 anni, ad abbondare!)
Mi veniva a prendere all'uscita e mi dicevano gli altri bambini "Ehi guarda, come non c'è nessuno che ti è venuto a prendere.. c'è tua nonna!" e non lo dicevano per pigliarmi per il dedrè, ma lo dicevano perchè credevano realmente fosse mia nonna... te credo, loro avevano mamme di 30-35 anni, la mia ne aveva 45 passati.. era normale.

Ripeto, io abolirei già neo mamme oltre i 40 anni, figuriamoci oltre i 50...

Addirittura? mia mamma mi ha partorito a 35 anni, all'epoca non erano pochi perchè gran parte delle donne avevano figli tra i 25-30 anni.
Io non mi facevo nessun problema anche perchè non la vedevo più vecchia delle altre, lei invece ogni tanto si faceva dei problemi durante i colloqui o riunioni con i genitori (ma essenzialmente alle elementari e alle medie) perchè si ritrovava con mamme di 10 anni in meno (se hai 45 anni e ti ritrovi con gente di 35-40 anni la differenza d'età si nota). Ma poi alle superiori la sentiva molto meno.
Ma io non l'ho mai percepita più vecchia delle altre anche perchè porta molto bene gli anni (anzi spesso note che delle signore che hanno anche 5 anni meno di lei sembrano molto più vecchie!).
Nel tempo però partorire a 35-40 anni è diventata la regola e la normalità, sono rare quelle che hanno figli prima dei 30 anni e sono frequenti quelle che li hanno dopo i 35.
Comunque anch'io mettere un limite a 42-43 anni, oltre è effettivamente troppo...

ps: nel paese dove lavoravo prima c'era una tizia che ha partorito a 47 anni. ora la figlia ne ha 6 e lei 53, la differenza d'età si nota tantissimo (la madre porta anche male gli anni) tanto che lei sembra la nonna.
inoltre lei è diventata nonna prima ancora di diventare per l'ultima volta mamma perchè sua figlia 30enne ha partorito una bambina l'anno prima che lei diventasse di nuovo mamma.

**Stefano De C.** · 05/09/2010, 14:44

Originariamente Scritto da albedo

Ma dove cacchio le trovi ste notizie (mi riferisco alla seconda)?

Il grosso problema è l'educazione: per crescere un figlio, soprattutto nei primi 15 anni di vita, occorre molta energia. Devi stare sveglio la notte, allattare, farli divertire, andare continuamente nei negozi per acquistare abitini e giochi che servono per pochissimo tempo. Poi, quasi subito, arrivano altri problemi con l'asilo nido, quindi la materna, poi la scuola: tasse, libri, discussioni con le maestre, partecipazione attiva alla vita scolastica, cene coi genitori dei compagni di classe ecc.
Tutto ciò è pesantino già a 40 anni, figuriamoci a 60-70.

Secondo me 'ste cose le possono fare i ricchi e i nobili, che si possono permettere di contonarsi di baby-sitter e tutori vari e non hanno un cacchio da fare.

Beh, ricordo in quel periodo la vasta eco e le polemiche che ebbe la notizia di questa signora che stava per avere un figlio a 63 anni, sebbene avessi 10-12 anni

**Stefano De C.** · 05/09/2010, 14:46

Originariamente Scritto da meteo_vda_82

Addirittura? mia mamma mi ha partorito a 35 anni, all'epoca non erano pochi perchè gran parte delle donne avevano figli tra i 25-30 anni.
Io non mi facevo nessun problema anche perchè non la vedevo più vecchia delle altre, lei invece ogni tanto si faceva dei problemi durante i colloqui o riunioni con i genitori (ma essenzialmente alle elementari e alle medie) perchè si ritrovava con mamme di 10 anni in meno (se hai 45 anni e ti ritrovi con gente di 35-40 anni la differenza d'età si nota). Ma poi alle superiori la sentiva molto meno.
Ma io non l'ho mai percepita più vecchia delle altre anche perchè porta molto bene gli anni (anzi spesso note che delle signore che hanno anche 5 anni meno di lei sembrano molto più vecchie!).
Nel tempo però partorire a 35-40 anni è diventata la regola e la normalità, sono rare quelle che hanno figli prima dei 30 anni e sono frequenti quelle che li hanno dopo i 35.
Comunque anch'io mettere un limite a 42-43 anni, oltre è effettivamente troppo...

ps: nel paese dove lavoravo prima c'era una tizia che ha partorito a 47 anni. ora la figlia ne ha 6 e lei 53, la differenza d'età si nota tantissimo (la madre porta anche male gli anni) tanto che lei sembra la nonna.
inoltre lei è diventata nonna prima ancora di diventare per l'ultima volta mamma perchè sua figlia 30enne ha partorito una bambina l'anno prima che lei diventasse di nuovo mamma.

Però, se avviene naturalmente, nulla da dire.
Molte leggi europee sulle fecondazioni assistite prevedono, comunque, di non superare il limite dei 51 anni circa