Infermiera in coma per un pugno

**Simone Lussardi** · 15/10/2010, 06:39

Ho letto tanti messaggi, ma nessuno che abbia toccato veramente il punto fondamentale: "Una donna non si picchia nemmeno con un fiore", questo dovrebbe essere sancito nella Costituzione di ogni stato del mondo, e perseguito penalmente con piu' severita' (costituire una aggravante) per certi tipi di reato.

Abbiamo dimenticato tutti cosa vuol dire essere "gentiluomini" ? Per quanto provocato, ha reagito nel peggiore modo peggiore che potrebbe esserci.

Preghiamo nel miracolo...

**virganevosa** · 15/10/2010, 08:08

Originariamente Scritto da Simone Lussardi

Ho letto tanti messaggi, ma nessuno che abbia toccato veramente il punto fondamentale: "Una donna non si picchia nemmeno con un fiore", questo dovrebbe essere sancito nella Costituzione di ogni stato del mondo, e perseguito penalmente con piu' severita' (costituire una aggravante) per certi tipi di reato.

Abbiamo dimenticato tutti cosa vuol dire essere "gentiluomini" ? Per quanto provocato, ha reagito nel peggiore modo peggiore che potrebbe esserci.

Preghiamo nel miracolo...

Io credo che se si voglia la parità uomo-donna, qualsiasi gesto di violenza (in questo caso lesioni gravi) nei confronti di una donna debba essere punito con la stessa severità di un eguale gesto di violenza nei confronti di un uomo, senza "privilegi" da una parte o dall'altra

**Luca D'inverno** · 15/10/2010, 08:16

Originariamente Scritto da virganevosa

Io credo che se si voglia la parità uomo-donna, qualsiasi gesto di violenza (in questo caso lesioni gravi) nei confronti di una donna debba essere punito con la stessa severità di un eguale gesto di violenza nei confronti di un uomo, senza "privilegi" da una parte o dall'altra

Io credo di no. Sono assolutamente con Simone.

**neeno** · 15/10/2010, 08:25

Originariamente Scritto da Luca D'inverno

Io credo di no. Sono assolutamente con Simone.

Ma perchè? Non siamo tutti uguali di fronte alla legge? Se avesse steso un uomo mingherlino sarebbe stato meno grave?

**Marco.Iannucci** · 15/10/2010, 08:43

Originariamente Scritto da virganevosa

Io credo che se si voglia la parità uomo-donna, qualsiasi gesto di violenza (in questo caso lesioni gravi) nei confronti di una donna debba essere punito con la stessa severità di un eguale gesto di violenza nei confronti di un uomo, senza "privilegi" da una parte o dall'altra

Ma che stupidaggine scusa! Allora anche per i bambini dovrebbe valere lo stesso. La donna è oggettivamente fisicamente molto più debole dell'uomo come forza esprimibile, dunque più indifesa. Dunque va tutelata maggiormente. Meno di un bambini, più di un uomo adulto.

**Luca D'inverno** · 15/10/2010, 09:08

Originariamente Scritto da neeno

Ma perchè? Non siamo tutti uguali di fronte alla legge? Se avesse steso un uomo mingherlino sarebbe stato meno grave?

No sarebbe stato altrettanto grave. Ma io sono mentalmente ai primi ottocento, quindi per me certi comportamenti hanno un certo valore.

**Simone Lussardi** · 15/10/2010, 10:38

Originariamente Scritto da Luca D'inverno

No sarebbe stato altrettanto grave. Ma io sono mentalmente ai primi ottocento, quindi per me certi comportamenti hanno un certo valore.

Quei due sopra dimostrano appunto che fino ha fatto il "galantuomo", la loro risposta si commenta da sola.

Sia chiaro non ce l'ho con voi due (neeno e virganevosa), ma con quel tipo di societa' che vi ha generato e nella quale non mi riconosco.

**virganevosa** · 15/10/2010, 10:47

Originariamente Scritto da Marco.Iannucci

Ma che stupidaggine scusa! Allora anche per i bambini dovrebbe valere lo stesso. La donna è oggettivamente fisicamente molto più debole dell'uomo come forza esprimibile, dunque più indifesa. Dunque va tutelata maggiormente. Meno di un bambini, più di un uomo adulto.

La pena dovrebbe essere commisurata all'entità del danno fisico subito, non sulla base della distinzione uomo-donna che mi trova totalmente in disaccordo e che non ha senso. Minori esclusi ovviamente,sto parlando di persone maggiorenni

**Marco.Iannucci** · 15/10/2010, 10:57

Originariamente Scritto da virganevosa

La pena dovrebbe essere commisurata all'entità del danno fisico subito, non sulla base della distinzione uomo-donna che mi trova totalmente in disaccordo e che non ha senso. Minori esclusi ovviamente,sto parlando di persone maggiorenni

Non sono d'accordo. Picchiare chi non può difendersi. Come nel caso di un uomo robusto contro una esile donna, lo vedo come un'aggravante non da poco. Anche per tutta una serie di motivi di giustificazioni. Un uomo che picchia un altro uomo sotto provocazione, o spinta, è parzialmente giustificato perchè può dire che la propria reazione è stata frutto anche della paura di soccombere all'aggressore, cosa totalmente inesistente nel caso di una donna di piccola corporature nei confronti di un giovane uomo. Diverso il caso (cioè stessa situazione all'inverso) se c'è una donna bodybuilder che picchia un uomo di 1,60 esile e malaticcio

**Lou_Vall** · 15/10/2010, 14:10

E' giusto dire che le donne non si toccano neanche con un fiore.
Ma quindi... se una donna (per quanto "esile" che sia) vi prende a schiaffoni e a calci,bisogna prendersele e non reagire? Fatemi solo capire questo