Nello stesso modo in cui sta salvando il Venezuela...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Sì, ma almeno se si fosse proceduto con la candidatura di Roma (che tanto avrebbe perso contro Parigi o LA) si sarebbe potuta ricandidare la città in futuro con un costo minimo per tutti.
Ora invece il governo cercherà di candidare un'altra città, spendendoci molto di più. E chiunque creda che da qui al 2028 o al 2032 l'economia italiana migliorerà è un illuso.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Certo, invece 20-30 anni fa la Pianura Padana era più pulita e immacolata dell'Amazzonia, senza industrie (il famoso triangolo industriale Milano-Torino-Genova è chiaramente un 'invenzione...), senza fabbriche, solo alberi, foreste e anguille che nuotavano nel Po.
Magari poi se diamo un'occhiata a qualche studio serio invece che a luoghi comuni scopriamo che nel corso degli ultimi 15 anni si è osservata una diminuzione delle polveri sottili nella PP, e che invece nella "età dell'oro" non era esattamente così rosea la situazione. http://www.atmos-chem-phys.net/14/48...-4895-2014.pdf
Perchè invece di sparare a zero sul "capitale" non proponiamo qualche alternativa? Chessò magari un bel super-stato socialista in cui la produzione è accentrata, il Governo indubbiamente pieno di buon animo e con l'ambiente molto a cuore decide centralmente quale dev'essere la produzione, quanta dev'essere, dove e come. Il che, come si è dimostrato ampiamente nell'URSS ad esempio, funziona alla grande nel preservare l'ambiente:
Lago Aral: ecco come l'uomo ha distrutto il più grande specchio d'acqua interno del mondo
Al contempo ti pongo un quesito. Se io sono proprietario di una fetta di mare, di un terreno ecc. che guadagno ho da fare razzia di tutte le sue risorse?
1 Magari mi spiegherai poi cosa ci guadagnino gli imprenditori a consumare completamente le risorse che hanno a disposizione e a ritrovarsi quindi in un mondo più povero e più devastato, nel quale di conseguenza i ricavi sarebbero inferiori. Sono davvero curioso...
2 Perchè non mettere anche la CIA, il Priorato di Sion e qualcun altro nel calderone evidenziato?
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Pil pro capite nominale dei paesi del G7, 1990-2015:
![]()
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Nuovo grafico, stavolta con le ripartizioni territoriali italiane:
![]()
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Parentesi ma: dopo 45 anni di esperimento reale e su larga scala, forse l'unico vero della storia umana, tra Germania Ovest e Germania Est, Cecoslovacchia e Nord Italia, Austria e Ungheria, Paesi Baltici e Finlandia, come si fa ancora a pensare al socialismo reale come un valido sistema? Non bastassero i 70 anni tra Corea del Nord e Corea del Sud, o i recenti "esperimenti" di Mugabe e di Chavez/Maduro... E per l'Europa non parliamo nemmeno di ultra-liberismo, anzi nemmeno di liberalismo classico, ma di social-democrazia, solo annacquata negli ultimi 20 anni.
P.S.1: è vero che l'eredità corporativa e dirigista del fascismo "monarchico" fu in gran parte preservata e poi ampiamente sviluppata dalla social-democrazia italiana (che era quella DC-PSDI-PSI, non quella del PCI che era appunto comunista). Il risultato in termini di debito pubblico, crisi post-industriale (Taranto, Genova ecc.) e fragilità del sistema pensionistico, lo conosciamo tutti.
P.S.2: il sistema economico nominalmente propugnato dal fascismo "repubblicano" era invece molto "leninista" nei suoi contenuti, ed è quello oggi recuperato dai gruppuscoli di estrema destra; il cui programma economico è infatti poco differente da quelli di estrema sinistra, se non per la salvaguardia della "piccola" proprietà privata.
Ultima modifica di FilTur; 26/09/2016 alle 15:20
Buona domanda...
Solo non concordo sulla conclusione: a me pare che la social-democrazia annacquata assomigli sempre più alla social-democrazia neofeudale...![]()
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Perché ne è la naturale degenerazione. Hai un sistema di feudatari, vassalli e valvassori e anche valvassini. Dai politici e dai grand commis ai grandi imprenditori e dirigenti legati a doppio filo allo Stato ed alle sue imprese (tra aiuti o sussidi o proprietà del Tesoro o di CdP, il dirigismo in Italia non è mai morto), giù giù fino ai burocrati a contatto col pubblico, agli uscieri e a chiunque ricopra un ruolo o vesta una divisa e si senta dunque investito di un minimo di potere sul pinco pallino qualunque (cit. Banana Joe). In realtà è un processo che era già in atto dalle sue origini, non penso che oggi la situazione sia peggiore degli anni '70. E' peggiorata magari la prospettiva, specie verso il futuro...
Segnalibri