Non è la soluzione per quanto mi riguarda ma se il condominio continuerà a litigare sarà questa la fine che ci attende.
Inverno 2016/17
16/1 Fiocchi
Si, magari questa situazione spingera' verso una maggiore integrazione, alla fine conviene a tutti quanti.
Ma non sono cosi fiducioso che i paesi del Nord vogliano condividere il debito, alla fine il vero scoglio e' quello!
Senza un unico debito Europeo non possiamo avere il resto dell'integrazione (fiscale, legale, militare, ecc), ma senza questo processo il condominio prima o poi salta!
Odio la nebbia !!!
Io vorrei portare un esempio,visto che si parla di "condominio".
Nel mio condominio, siamo 30 famiglie, tutte residenti nello stesso stabile.
Ognuno di noi, deve contribuire al mantenimento ed alla manutenzione dei servizi e degli spazi comuni, in modo che tutti ne possano usufruire. come? attraverso il pagamento (possibilmente puntuale) delle "quote condominiali"
Ebbene, come succede nel 99% dei condomini italiani, c'è chi è puntuale coi pagamenti, chi meno, ma prima o poi si mette in careggiata, e chi non lo è proprio, e da anni addirittura.
Un condòmino ha accumulato un debito di quasi 3 mila euro negli anni, motivo: non ha soldi a sufficienza per via della crisi e altre amenità. E non ha nessuna intenzione, per ora, di scucire un euro di questi 3 mila.
Intanto ha 2 macchine, ai 2 figli non fa mancare nulla, moglie compersa, sempre abbigliata di tutto punto in ogni stagione, frequentano circoli, e così via.
L'Amministratore del Condominio ha tentato più volte di recuperare ste somme, prima in via bonaria, poi a colpi di decreti ingiuntivi/ingiunzioni di pagamento, a cui il solerte condòmino si è sempre magicamente opposto, pagando pure l'avvocato.
Quei soldi spesi di avvocato, l'avesse dati all'amministratore e sicuramente risolveva in parte il problema, ma tant'è.
Secondo Voi, se l'amministratore dovesse chiedere a noi condòmini, quelli in regola, di pagare i 3 mila euro al posto dell'insolvente, magari mettendo 100 euro ciascuno, per principio dovremmo accettare?
Visto il menefreghismo e l'arroganza del condòmino insolvente, io direi subito NO. e sono sicuro anche gli altri
Se ricorresse al fondocassa condominiale per ripianare il debito, io gli farei pagare una mazzata di soldi di interessi, per dispetto e nn per altro
Altrimenti, emetteremo eurobond / coronabond condominiali pure noi![]()
Il paragone con i tempi della CEE non regge. Quello era un mondo bipolare, in cui l'Italia era la linea di faglia fra due sistemi economici con caratteristiche opposte.L'economia di mercato finiva a Gorizia, mentre oggi il capitalismo,in forme diverse,c'è ovunque ed i competitors sono decuplicati rispetto al mondo pre-1990.
Non solo. All'epoca l'Italia e l'Europa in genere erano imprescindibili per gli USA,mentre oggi le loro priorità sono altre.
Intanto se tolgono la regola dell'unanimità ci fanno un piacere.
Inverno 2016/17
16/1 Fiocchi
Per quella l'unica via di uscita e' un integrazione stile USA, altrimenti il condominio si sciogliera'.
C'e' solo una stra accettabile peri i paesi del N per fondere il debito: Il governo centrale sara' a Bruxelles, le leggi e regole le decide lei e tramite esercito ed organo giuridico le fa rispettare.
Esattamente come fa Washington
I vari presidenti delle repubbliche possiamo mandarli in pensione, idem costituzioni (ne basta una unica europea) e il presidente del consiglio di uno stato diventa governatore con poteri molto limitati.
Il problema e' che non si sono mai seduti a provare ad abbozzare un simile accordo.
Odio la nebbia !!!
Tu pensi che l'Italia possa trattare in condizioni di parità con Russia,USA e Cina? E' la classica idea dei sovranisti ma è totalmente lunare. A stento ci può riuscire l'UE.
Certo che saremmo contesi,come stava iniziando ad esserlo la Grecia all'epoca dell'ambiguo Varoufakis. Ma essere contesi,cioè far gola a potenze che hanno 10 volte il nostro calibro, non significa poter trattare alla pari.
Non ne sono per niente certo, se l'Italia si getta nelle mani di Russia e Cina per allocare il debito publlico in caso di ritorno alla Lira gli USA dubito stiano a guardare.
Una base militare Cinese e Russa in Italia credo non riuscirebbero a sopportarla, piuttosto ci annettono come stato satellite![]()
Odio la nebbia !!!
Non sono molto d'accordo. Uno Stato federale sarebbe lo sbocco ideale ma la Svizzera è stata per secoli una Confederazione, non è che è nata già come Federazione.
Infatti un altro argomento dei sovranisti è proprio quello che esponi tu: "o si fanno gli USE o tanto vale che ognuno vada per conto suo".
Ma gli USE non li fai in un anno e neanche in qualche decennio. E' un processo lungo e graduale, dovrebbe passare proprio da quelle condivisioni di sovranità che purtroppo le opinioni pubbliche dei Paesi membri non accettano(sbagliando?A mio avviso,sì ma tant'è).
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